Come di un ladro sognatore

di ValeriaLupin
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Nickname sul forum: ValeriaL
Nickname su EFP: fangirl23  
Titolo della storia: Come di un ladro sognatore
Pacchetto scelto: 46.
Rating: Arancione
Contesto: Dai fondatori alla prima guerra
Genere:  Romantico, Erotico, Introspettivo
Note/avvertimenti: Nessuno

 
Come di un ladro sognatore
 
Senza preavviso nell’oscurità, come di un ladro, affioravano quelle iridi di topazio.
Gli permettevi di scivolare sotto le coperte, di appropriarsi d’ogni lembo d’avorio crepato e di assaggiare il tuo sguardo folle e fragile, specchio liquido di terrori e violenze.
Riuscivi a vedere – presente – il sorriso comprensivo di Gellert; ti scavava nell’animo violato mentre ti abbandonavi al piacere, marchiando labbra e schiena, scostando ciocche dorate per ringhiargli nella bocca mendace.
Ti giurava il suo amore fra gemiti in cui consumava anche un altro appetito, più crudele: racchiudere fra le mani quella magia indomabile, pura e distruttrice. L’avvertiva fluirgli nelle vene e sapeva – credeva – di averti rubato perfino quel potere immenso.
 




Note dell'Autore: Spero vi sia piaciuto. Ho immaginato questa storia un po' come fosse Ariana che la raccontasse a sè stessa nel momento in cui vede le cose per come stanno e capisce: quando muore. Poi può essere letta come vi pare, ovvio :) 
In più, ho aggiunto un 'anche' nella frase "in cui consumava anche un altro appetito" perché, effettivamente, non credo che Gellert non l'amasse o volesse solo avvertire quella sensazione di potere. Anche, ma non solo. In parte la capiva e, vedendo la sua fragilità, l'amava.

 




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