Mi guardavo allo specchio e mi rendevo conto che quello che vedevo non ero io, per niente.
Io non ero così, non facevo male alla gente, non uccidevo persone innocenti per il gusto di vederle soffrire. Forse ero un po' strano, d'accordo, ma finiva tutto lì.
Allora perché avevano paura di me?Perché una parte di me era felice di tutto quello?Perché ero così confuso?
Eravamo a due passi dalla guerra e tutto quello che sapevo fare, invece di fermare quella follia, era uccidere altre persone come me?
Quello non ero io, non era il vero Tom Riddle. Era un mostro senza cuore, e io dovevo sconfiggerlo. Anche se ciò probabilmente significava distruggere me stesso. |