Chi sei, Alice?

di Anastasija00V
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Erano passati tre anni ormai da quando Alice aveva avuto quello strano incontro nella sua mente.

Molte cose non riusciva a ricordarsele, anche se conservate in maniera indelebile nel suo inconscio.

Siamo giunti al giorno della sua laurea, e le sembra di abbracciare il mondo con tutto l'entusiasmo di cui è capace.

Sa che andrà tutto per il meglio, e infatti esce dall'aula con la consapevolezza di aver dato il massimo.

Ma infondo lei è così, un involucro di forza vulcanica.

Quella forza che l'ha sempre contraddistinta e la determinazione di chi ha attraversato l'inferno e ne è uscito credendo in se stesso, nelle proprie capacità.

Alessandra abbraccia l'amica e coinquilina e le fa i complimenti.

Centodieci e lode, un bell'inizio non un traguardo.

Fra i festeggiamenti generali Alice si sente a proprio agio, ci sono proprio tutti anche mamma e papà, insieme in un'occasione importante. Cosa potrebbe mai chiedere di più?

Un ragazzo la osserva da un po' mentre è seduta ad uno dei tavoli del ristorante.

Le amiche glielo fanno notare, ma a lei non dispiace e molto spesso ricambia gli sguardi e qualche sorriso.

C'è qualcosa in quegli occhi luminosi color nocciola e i capelli scuri che le sembra essere molto rassicurante.

 





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