Do I Know Where You Are?

di Annalisa Roses
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Do I know where you are? 

Dopo tutti questi mesi passati a compiere sempre lo stesso gesto, non mi sono ancora abituata al fatto di non trovarti qui accanto. 
Sai, nei miei rari momenti di tranquillità, giro spesso lo sguardo sperando di incontrare il tuo nell'altra piazza del letto che solitamente è vuota, e vuota resta. Non basta il desiderio di volerti qui, o almeno così sembra, per riempirla. 
La notte...oh, la notte. Oramai utilizzo questo frammento della giornata soltanto per immaginarti, sentirti, toccarti, sperando di trovarti finalmente al mio fianco per dirti tante di quelle cose che non riesco a dire, smettendo di sentirmi una completa idiota. Ma anche il mio risveglio è spoglio, così come le lenzuola che niente riescono a coprire se non la mia malinconia. 
Per strada sento la tua ombra dietro le mie spalle che mi spinge e mi stimola a recarmi in qualunque luogo, che sia il supermercato o il Colosseo. Oppure quando sono in compagnia, mi diverto pensando a quelle battute di troppo che sarebbero piaciute anche a te, trovandoci così a ridere insieme. 
Ma dove sei tu ora? Io so dove sei? 


{Ringrazio tutti quelli che leggeranno e che avranno voglia di recensire questo mio piccolo sfogo, che necessitava di essere scritto per essere esaminato da lontano e di venire accettato, così da congiungerlo a dubbi e pensieri di tante altre persone come me. Alla prossima, Annalisa.}

 





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