A\N: Allora signore e signore eccoci qui per un'altra puntata
dell'invadente presa di potere dei Clown nei Cicli.
DII\N: E una volta tanto me la sto godendo alla grande.
Guerriero avanzava lentamente, gli occhi in allerta e le armi
sguainate, pronto ad ogni evenienza.
Dietro
di lui Lightning e Firion lo seguivano in fila indiana, anche loro
con i sensi all'erta.
Si erano lasciati alle spalle Pandemonium con un Mateus delirante che
parlava di due clown che gli avevano fatto venire i capelli verdi, e
si erano addentrati nel Mondo dell'Oscurità.
A sentire Firion, Mateus era semplicemente uscito di testa.
-Andiamo un altro Kefka? E con i capelli verdi per giunta- commentò
in quel momento il ragazzo.
-Non sottovalutare le forze dell'oscurità. Sii sempre all'erta,
tutto è possibile- replicò Guerriero, continuando a scrutare le
colonne.
-Arriva qualcuno- li avvertì Lightning.
I tre si rifugiarono tra le colonne, preparandosi ad un attacco a
sorpresa.
Firion incoccò una freccia, mentre Lightning passava alla modalità
a distanza del suo gunblade, trattenendo il respiro.
Poi apparve Ex-Death, che avanzava con passo lento seguito da Nube
Oscura e Gilgamesh.
-Non riesci proprio a dirmi dove potrebbe essere? Neanche in che
direzione devo dirigermi?- stava dicendo il mercenario al suo capo,
concitato e quasi lamentoso.
-Smettila di seccarmi. Sai benissimo che non ha importanza dove Bartz
si nasconda. Il Vuoto lo distruggerà come tutti gli altri- replicò
con voce profonda lo stregone, del tutto disinteressato.
-Ehm, si... Ma speravo di avere la possibilità di finirla prima
che...
-Non ti crucciare. Ogni tuo desiderio è futile. Solo il Vuoto è
certezza- lo interruppe Nube Oscura.
-Oh, uffa...- si arrese Gilgamesh, piegando le spalle con fare mogio,
seguendo gli altri due.
-Non dovremo attaccarli o qualcosa del genere?- sussurrò Firion agli
altri due.
-Ma perché prendersi il disturbo?- disse una voce femminile allegra
e rumorosa.
Lightning si volse come il fulmine, pronta a far fuoco, quando un
martello gigante la colpì in faccia a piena potenza, spedendola
contro la colonna e facendola collassare al suolo svenuta.
-Light!- esclamò Firion, puntando la freccia, prima che Harley Quinn
potesse voltarsi verso di lui con il seno in piena vista.
Come risultato Firion fece un salto all'indietro spaventoso,
buscandosi l'idrante di Joker in piena nuca.
-Occhio ai tesori! Brillano!- lo schernì quello, ghignando.
Nel frattempo Guerriero era stato assalito da un Firaga di Terra: per
schivare l'assalto percorse in verticale la colonna, fino alla cima,
dove Kefka lo aspettava con un altro Firaga pronto.
Guerriero balzò oltre il nemico, atterrando pesantemente al suolo,
dove Terra lo bersaglio con un Blizzard che andò ad infrangersi
contro lo scudo del paladino.
La ragazza insisté, scagliando un secondo Blizzaga e poi un Thundaga
contro il petto dell'avversario, che riuscì a difendersi, anche se
di poco.
Quindi
Kefka piovve dal cielo scatenando un terremoto, scagliando Guerriero
contro un'altra colonna.
La suddetta tremò per qualche istante, prima di crollare, rischiando
di seppellire il combattente, ma ancora una volta egli si salvò con
una rotolata laterale.
Lo stesso non si poté dire di Kefka, che venne travolto.
Terra tornò all'attacco, scatenando una possente fiammata, ma
Guerriero sollevò i propri scudi di luce, fermando l'assalto, per
poi scattare all'improvviso contro la ragazza, colpendola con forza e
spedendola a K.O.
-Ti ho trovato Guerriero di Cosmos!- s'intromise Gilgamesh, balzando
oltre la colonna con le armi sguainate -Dimmi dove si trova Bartz o
morirai!
Guerriero schivò l'attacco ritirandosi.
La situazione stava peggiorando rapidamente, e non vi era segno di
Lightning o Firion.
A malincuore Guerriero si diede alla fuga, costretto dal numero
crescente di avversari, dato che Nube Oscura e Ex-Death stavano per
raggiungerlo.
-Prendiamolo, forza!- declamò Gilgamesh, inseguendo il nemico con
gli altri due.
-Maledetto! Oh dannazione non mi scappi Grilletto della Luce!-
ringhiò Kefka, rimettendosi in piedi da sotto i resti della colonna
-Lascia stare su!- esclamò Joker, raggiungendolo -Due su tre è
meglio di uno no?
-Si, ma tre su tre è meglio di due! Ed è tutta colpa di
quest'incapace!- esclamò Kefka, frustrato, guardando Terra svenuta
ai suoi piedi.
-Eh, come si dice... Devi rompere le uova per fare una frittata, solo
fallo nella padella.
I due scoppiarono a ridere un'altra volta, mentre Harley li
raggiungeva trascinandosi dietro i due guerrieri di Cosmos svenuti.
-Mr J, cosa ne facciamo di questi?- domandò, innocente.
-Mmmhhh, tu che dici compare?- fece Joker, guardando Kefka a braccia
conserte.
-Uh... Hihihihi- replicò quello maligno, stropicciandosi le mani -Ho
in mente il piano perfetto.
-Cosa
avete in mente, Folli?- intervenne Ex-Death, in quel momento,
voltandosi verso di loro.
-Oh
niente di speciale, una festa privata- replicò Kefka, avvicinandosi
a sussurrare qualcosa all'orecchio del collega, che annui sempre più
convinto ad ogni parola.
-La
vostra sola presenza mi offende. Non sperate in qualcosa, l'avvento
del Vuoto è prossimo- disse con voce solenne Ex-Death, voltandosi
con la sua proverbiale flemma e allontanandosi dietro a Gilgamesh
assieme a Nube Oscura.
-Si
si si si Exy, abbiamo capito. Arrivederci Ex-capo- gli rispose Kefka,
con noncuranza.
Lagna riuscì a schivare il secondo fendete per miracolo, rotolando
sotto l'immenso spadone, rispondendo con una scarica di proiettili
che non riuscirono a scalfire l'armatura possente del nemico.
-Ma
che cosa sei? Un carro armato ambulante?- disse, frustrato, prima di
riflettere -No i carri armati si muovono di default...
Garland passò nuovamente all'attacco, calando la spada verso il
nemico, ma Laguna attivò il suo scudo portatile, respingendo il
colpo, per poi disattivarlo e aprire nuovamente il fuoco.
Il tintinnio dei proiettili che si abbattevano sul corpo del nemico
riempì l'aria, e Garland dovette mettersi a riparo prima che i colpi
potessero ferirlo.
Laguna ne approfittò per nascondersi a sua volta, ricaricando il
mitragliatore.
-Non sta andando bene Laguna, non sta andando bene- cominciò a
ripetersi -Non va bene. Incontrare un tipo così al primo turno non è
per niente una bella cosa.
Garland lo sorprese di nuovo, balzando contro la roccia che lo
nascondeva e facendola a pezzi, al che l'umo gridò di terrore,
balzando all'indietro ed evocando il bazooka, che colpì il terreno
tra i due a bruciapelo.
Garland piantò la spada al suolo, reggendo l'urto mentre Laguna
venne scagliato all'indietro, finendo oltre un precipizio che non
aveva notato.
Riuscì
ad afferrarsi al bordo con le mani, lasciando scomparire l'arma.
-Okay! Okayokayokay va bene, ce la posso fare. Così!- si spinse su
con le braccia, riuscendo ad issare il petto oltre la parete, ma il
piede di Garland lo spinse indietro, di nuovo in situazione precaria.
-Patetico insetto- fu tutto quello che disse il paladino di Chaos,
prima di scagliare con un ulteriore calcio il guerriero di Cosmos nel
vuoto.
Il clangore delle lame risuonava sinfonico e irregolare, riempiendo
il castello di rimbombi.
Squall
vibrò un ampio fendente orizzontale, venendo intercettato dalla
Buster Sword, per poi scagliare un Blizzard che Cloud parò
altrettanto facilmente.
Quindi il SOLDIER vibrò un possente colpo che il SeeD schivò con un
balzo all'indietro.
L'attacco andò a minare la resistenza della scala, che tremò
pericolosamente.
Contando
sull'appoggio precario dell'avversario, il SeeD lo colpì alla
caviglia, e dopo riuscì abilmente a balzare sulle sporgenze di
pietra ripiene di marchingegni, mentre Cloud dovette esitare, mentre
il terreno sotto i piedi tremava.
Intanto Sephiroth, pochi piani più su, stava tenendo a bada i tre
compagni del bruno, riuscendo a fronteggiarli quasi senza problemi.
Bartz cercava di tenergli testa con la Spada del Coraggio, ma i colpi
che raggiungevano il SOLDIER erano molti di meno di quelli che il
ragazzo doveva parare, pur con l'aiuto di Gidan e Vaan (che,
ricordiamo sempre, è inutile).
Sephiroth scagliò una serie di lame di luce, che costrinse il gruppo
a separarsi per poterle evitare.
Gidan,
che si trovava alla sua destra, era il più vicino, per cui il
guerriero balzò immediatamente contro di lui, riscendo quasi
decapitarlo.
Fortunatamente
Bartz fu lesto ad estrarre il fucile laser di Langua, centrando
l'avversario alla spalla e deviando il fendente, così che Gidan poté
rotolare sotto di esso e scivolargli alle spalle.
Il
Jenoma tentò un doppio colpo alla schiena, ruotando le lame in
orizzontale, ma Sephiroth parò entrambi colpì e fece per
rispondere, ma una copia della Masamune s'intromise contrastandolo,
mentre Vaan lo assaliva con la spada da sinistra
Sephiroth ritirò in fretta la lama, deviando con forza l'assalto di
Vaan e parando il successivo di Bartz, infertogli con una copia della
Buster Sword.
Gidan lo assalì vibrando un calcio al suo addome, ma il SOLDIER
neanche se ne accorse, e schivò un affondo avventato di Vaan,
colpendo l'avio pirata al petto con una ginocchiata, scagliandolo
rantolante di lato, per poi assalire Bartz, costringendolo in
ginocchio, prima che Gidan tentasse di nuovo di assalirlo alle
spalle.
Sephiroth,
invece di colpire di lama, lo spedì oltre il bordo del piano con un
colpo del manico, lasciando però libero Bartz che si allontanò con
una rotolata all'indietro.
-Gidan!- gridò il ragazzo, scattando immediatamente dietro
all'amico, seguito da Sephiroth e poi anche da Vaan.
Cloud
balzò via dalla piattaforma appena in tempo, mentre Gidan e gli
altri impattarono violentemente sulla scala, che crollò sotto il
loro peso.
Squall riuscì ad afferrare al volo Bartz, mentre Gidan si diede una
spinta contro il pilastro centrale, riuscendo comunque ad evitare di
schiantarsi al suolo, atterrando malamente su un piano più in basso.
Sephiroth
fece per raggiungerli, ma Vaan lo afferrò per il collo, tentando di
strattonarlo e deviandolo dalla traiettoria, venendo comunque
afferrato e gettato da parte.
Cloud gli fu subito sopra, impetuoso, ma Bartz riuscì a scoccare una
freccia all'ultimo istante, colpendolo al ginocchio e facendolo
crollare a terra, rallentato.
Sephiroth
si volse immediatamente contro gli altri, parando un fendente di
Squall di traverso sul corpo e respingendolo, per poi tornare
all'offensiva rapido e letale.
Il SeeD si dimostrò un avversario all'altezza, tenendo lo scontro in
parità.
Gidan scattò sotto le gambe del compagno e con una scivolata si
portò sotto la guardia del SOLDIER, colpendolo alle gambe.
Sephiroth traballò, ma resse, continuando la schermaglia con il
castano, che era passato ad un offensiva serrata per sfruttare al
massimo la debolezza nemica.
Nel frattempo Bartz aveva raggiunto Cloud, evocando spada e scudo di
Guerriero e attaccando.
Il
fendente del mimo sembrò avere effetto sul biondo solo per un
istante, in quanto egli riuscì abilmente a scagliarlo indietro
nonostante la gamba ferita.
Bartz evocò subito il fucile laser, sparando una raffica che venne
riflessa dal filo della lama d'acciaio del biondo.
Vaan,
ripresosi appena in tempo, intervenne afferrando la gamba ferita di
Cloud, riuscendo a farlo cadere.
Sephiroth
scagliò una lama di luce intenzionale che costrinse Bartz ad
indietreggiare, perdendo l'occasione di colpire il biondo quando
questi era ancora vulnerabile, per poi tornare a dedicarsi al duello
con Squall e Gidan, recuperando poco a poco la stabilità persa, ma
ricevendo comunque un tagli alla spalla dalla lama del SeeD
Nel frattempo Cloud era riuscito a liberarsi di Vaan con un calcio
ben mirato e si stava rimettendo in piedi, quando Gidan gli balzò in
volto, distraendolo.
Nel
mentre il Squall era riuscito ad aprire uno squarcio nel petto
dell'avversario, ma questi con abilità letale era riuscito a
pareggiare i conti con una rapida mossa, scivolando sotto il filo
della lama nemica e colpendolo all'ascella.
Bartz colse l'attimo e aprì il fuoco, sicuro che Gidan e Vaan
potessero cavarsela da soli per qualche minuto, distraendo Sephiroth
che dovette deviare i rapidi colpi del mimo.
Squall si riebbe subito e colpì l'avversario alla schiena, quando
era distratto, con un ampia rotazione dell'arma.
Ma così facendo non vide il colpo di Bartz passare oltre Sephiroth e
raggiungerlo al fianco, facendolo barcollare.
Nel frattempo Gidan era stato costretto alla ritirata, mentre Cloud
lo inseguiva con l'arma pronta, menando possenti affondi
consequenziali che il Jenoma era costretto ad evitare senza chance di
controbattere.
Vaan
riuscì a rimettersi in piedi e si scagliò contro Sephiroth,
affiancato immediatamente da Squall, mentre Bartz mirò alla schiena
del biondo, costringendolo ad arrestarsi prima di aprire l'avversario
in due con un possente affondo da sopra la testa.
Gidan passò immediatamente all'offensiva, incrociando le braccia al
petto per poi menare due colpi in obliquo, ma Cloud riuscì a
piegarsi all'indietro, scivolando sotto di lui.
Vaan
tentò un fendente alla gamba destra di Sephiroth, venendo respinto
da un colpo trasversale, mentre Squall sparò un Blizzard alla spalla
dell'avversario.
Il SOLDIER si concesse una smorfia di dolore, fissando con occhi
gelidi il SeeD.
Poi
ci fu un improvviso scroscio di applausi, che interruppe il
combattimento.
-I miei complimenti!- esclamò Kefka, seduto comodamente a gambe
incrociate su un rialzo del campo di battaglia, affiancato da Joker,
Harley e due figure incappucciate che attendevano in piedi dietro di
loro, tenute al guinzaglio dalla donna.
-Sarebbe
quasi un peccato interrompervi, ma non abbiamo tempo di aspettare che
voi finiate di infilzarvi per bene: ci sono cose più importanti-
continuò Joker, guardando un orologio a cipolla, visibilmente rotto.
-Mr J, posso farlo io? Per favore!- esclamò Harley, che si
tratteneva appena per l'emozione.
-Prego.
-Come osate immischiarvi di affari che non vi riguardano?- minacciò
Sephiroth, volgendosi verso il gruppo di nuovi arrivati.
-Scusa, non sapevamo che fosse una festa privata!- replicò Kefka
-Credevamo di esserci persi l'invito.
I due clown scoppiarono a ridere in perfetta sincronia.
-Cosa sto guardando?- chiese Gidan, immobile come tutti gli altri di
fronte a quella scena surreale.
-Ehi, tu chi sei!?- gridò Bartz al Joker, usando le mani come
megafono per coprire la rista.
-Io!? Ma il Joker ragazzi, il principe dei Clown! Non ditemi che non
avete mai sentito parlare di me!- rispose quello, interrompendo la
risata.
-E cosa ci fai qui!?- chiese ancora il mimo, cominciando a
preoccuparsi della natura del nuovo avversario.
-Oh, sai com'è, sono venuto a trovare mio cugino- mise una mano
sulla spalla di Kefka per enfatizzare la cosa -E lui mi ha detto
“Perché non vieni con me da Chaos, così possiamo farci una bella
rimpatriata con tutti i vecchi amici di Liceo?”
-Cioè tu e Kefka siete amici?- chiese Gidan, cominciando a sentire i
peli della coda che gli si rizzavano.
-Ottima domanda- fece il secondo, lanciando un ghigno al collega
viola.
-Davvero?- continuò il Jenoma.
-Mhhh...
NO!- rispose Joker, estraendo un Bazooka dall'impermeabile e facendo
fuoco, spedendo Cloud e Gidan a terra con un esplosione spaventosa
-Questa è un ottima domanda!: perché non ci ho pensato prima?!
Squall
scattò immediatamente all'attacco, ma ad un segnale di Kefka Harley
lasciò andare i due guinzagli e le figure incappucciate scattarono
incontro al SeeD.
La più veloce delle due lo assalì con un fendente orizzontale, con
un arma sinuosa e snella che il castano schivò rapidamente,
rispondendo con un altro rapido fendente che aprì in due il
cappuccio mentre superava l'assalto.
Quindi,
schivata una freccia del secondo con una rotolata, Squall si volse
verso il primo avversario e si congelò sul posto a vedere il volto
Lightning sbucare da sotto il cappuccio tagliato, più bianco del
latte e con un sorriso rosso inquietante a solcarle il volto.
Della distrazione del guerriero ne approfittò la seconda figura, che
lo colpì alla spalla con una freccia incantata, facendolo crollare
al suolo addormentato.
-Squall!-
gridò Bartz, prima che un Thundaga di Terra, anche lei con il volto
trasfigurato, lo investisse in pieno, mettendolo fuori combattimento.
Vaan rimase pietrificato a guardare la scena, ma al contrario
Sephiroth reagì in modo aggressivo, assalendo direttamente i due
mandanti.
Harley Quinn evocò immediatamente il suo immenso martello,
abbattendolo contro la spalla sinistra di Sephiroth, che resse
tranquillamente l'urto.
Il SOLDIER rispose con un forte fendente che scagliò la donna
all'indietro con il petto sanguinante.
-Oh Sephy. Non si trattano così le signore!- lo redarguì Kefka,
bersagliandolo con un Firaga che venne respinto da uno Shell.
Quindi Sephiroth afferrò l'avversario alla gola, calciando Joker al
petto e buttandolo a terra, in modo da non avere interferenze.
-Anzi ripensandoci forse hai ragione. Terra!
Al richiamo del suo padrone la forma Trance della ragazza esplose in
tutta la sua potenza, assalendo lo spadaccino argenteo alle spalle
con una ferocia inarrestabile.
L'ala del SOLDIER venne strappata, mente i denti acuminati e gli
artigli snudati smembravano la sua schiena, lasciandolo impotente e
incapace di reagire.
Poi la guerriera impazzita l'afferrò per la schiena e lo scagliò in
aria, dove poi lo travolse con una pioggia di fuoco.
Sephiroth precipitò come morto nelle profondità del castello di
Artemisia.
A\N: Ahia, sembra che unendo le loro forze Joker e Kefka siano
riusciti a sbilanciare la lotta, costringendo i guerrieri
dell'Armonia ad ubbidirgli come marionette.
DII\N: Sappiamo entrambi che per loro andrà a finire malissimo
vero?
A\N: Ehi non parlare tu! Alla prossima. Ciao.
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