Vietato ai minori di anni 12 non accompagnati

di Lan Shuihua
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 VIETATO AI MINORI DI ANNI 12 NON ACCOMPAGNATI

A Shun era sempre piaciuto andare in giardino a giocare con gli altri bambini dell'orfanatrofio. Di solito scendeva le scale, ma qualche giorno prima alcuni uomini avevano installato una strana macchina per andare su e giù e lui aveva tutte le intenzioni di provarla.

Premette un pulsante e dopo qualche secondo la macchina si aprì, pronta a prenderlo per portarlo di sotto. Shun stava per entrare, ma sfortunatamente pima vide un cartello che diceva 'Vietato l'utilizzo ai minori di anni 12 non accompagnati. Lui di anni ne aveva solo sette e, stando alla scritta, avrebbe dovuto aspettare ancora molto prima di poter usare quella macchina...

Tornò di corsa in camera, dove era sicuro di trovare Ikki perchè preferiva restare solo che giocare con gli altri. Con le lacrime agli occhi gli spiegò il suo cruccio e subito il fratello si attivò per trovare una soluzione.

Per prima cosa, Ikki si fece mostrare il cartello incriminato ed esaminò la scritta. Effettivamente era proibito sia al fratellino sia a lui, undicenne, di usare da soli quella macchina nuova. Da quel pensiero però gli venne in mente il modo di farla in barba al cartello: da soli non potevano usarla, ma entrando insieme sarebbero stati accompagnati l'uno dall'altro, quindi non sarebbe più importato che nessuno dei due avesse ancora compiuto dodici anni!

Ikki entrò dunque nella macchina tirandosi dietro Shun, poi schiacciò il pulsante su cui c'era scritto 'T' e qualche secondo dopo entrambi arrivarono al piano terra. Ancora prima di mettere piede fuori da quello strano oggetto, però, furono intercettati dalla signorina che aveva il compito di sorvegliare gli orfanelli.

"Cosa ci facevate voi due nell'ascensore, eh?" chiese ai bambini.

Ah, quindi questa macchina si chiama 'ascensore' pensò Shun, astenendosi però dal rispondere.

"Il mio fratellino voleva provare questo ascen-coso, ma il cartello diceva che non poteva farlo" rispose Ikki indicandolo. "Allora io l'ho accompagnato così poteva scendere."

"Per questa volta passi, ma la prossima volta usate le scale" li ammonì dolcemente la ragazza, poi li lasciò uscire a giocare.

 

 

ANGOLO AUTRICE
Ecco la mia prima fic con i baby!Saints, cosa ve ne pare?
Mi sono ispirata al cartello che ho sempre visto nel mio ascensore e che ho sempre trollato in questo modo (quando non lo ignoravo bellamente u_u ).
Stavolta non farò un angolo enorme, anzi ve ne libero subito.
Alla prossima, ovvero i Gold Saints... alle prese con uno sleepover?!
                                                                                                                       Lan Shuihua





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