Luci soffuse
BROKEN DREAMS
Luci soffuse, candele accese su ogni tavolo, una romantica canzone di
sottofondo e un ambiente intimo rendevano Il Dragon Fly un ambiente perfetto per
una cena romantica.
Una ragazza dai profondi occhi nocciola stava ascoltando senza particolare
interesse i discorsi di un uomo di fronte a lei, i lunghi capelli neri
erano acconciati in una coda alta con qualche ciocca ribelle che ricadeva
birichina sulle guance lattee, i grandi occhi espressivi contornati appena da un
lieve filo di matita nera, le labbra color ciliegia luccicavano grazie al gloss
che si era messa qualche minuto prima; indossava un semplice abito nero a tubino
che metteva in risalto le forme generose del suo corpo...
- Allora Sanae che ne dici?- la ragazza si riscosse fissando piuttosto
confusa l'uomo di fronte a lei
- Mh... Scusa Kenji non ho capito potresti ripetere?...- In realtà non aveva
prestato ascolto nemmeno ad una parola del suo noiosissimo discorso
- Lo sapevo! Da un po di tempo a questa parte hai sempre la testa sulle
nuvole! Da quando ti è arrivata quella maledettissima telefonata...- Sanae
sospirò, Kenji aveva ragione... Si era comportata male, dopotutto lui era stato
così carino ad organizzare una romantica serata nel suo ristorante preferito, il
minimo che poteva fare era ascoltarlo...
- Hai ragione... Scusami ancora....- Kenji addolcì lo sguardo e le prese
delicatamente una mano tra le sue
- Sanae... Io ti amo tantissimo e tu lo sai... Perciò... Ecco, che ne diresti
di diventare mia moglie??- quella richiesta così improvvisa le fece mancare il
fiato, si era preparata quel momento per tutta una vita, aveva immaginato ogni
dettaglio, ma ora... Non era più sicura di nulla, nemmeno del suo amore per
Kenji, forse non l'aveva mai nemmeno amato, era squallido ammetterlo però era la
verità...
- Ecco io... Forse è un po prematuro...- doveva cercare di guadagnare tempo,
doveva riuscire a fare chiarezza sui propri sentimenti
- Si ti capisco ma stiamo insieme da nove mesi e poi l'hai detto ti che
desideri avere dei figli...- Azzeccato, ormai aveva ventiquattro anni non era più
una bambina, desiderava avere una sua famiglia però... Però aveva sempre
immaginato di sposarsi con... Con... Tsubasa!!! Il problema vero era quello, si
era messa con Kenji per cercare di dimenticarlo, certo gli voleva bene però di
sicuro non lo amava! La ferita provocatole da Tsubasa non era ancora guarita e
il cuore le doleva ancora... Alla fine l'eterno bambino aveva deciso, aveva
scelto il calcio...
Aveva sempre sospettato che il momento in cui lui avrebbe dovuto decidere tra
lei e il calcio sarebbe giunto, però aveva anche sperato che alla fine avrebbe scelto
lei, e come nelle favole avrebbero vissuto sempre felici e contenti... La realtà
però era ben diversa dal sogno! Una mattina si era svegliata e lui era sparito...
Le aveva lasciato solo un misero bigliettino...
Sanae...
E' difficile dirlo però... Però parto, Roberto mi ha
chiamato... Questa è la mia grande occasione! Lo capisci?? Non odiarmi se puoi.
Addio...
Tsubasa
Lo stupore iniziale aveva ben presto lasciato spazio ad un
dolore lancinante che le toglieva il respiro, se n'era andato senza neanche
salutarla! Come faceva a non odiarlo?!! Eppure aveva continuato ad amarlo con la
speranza che alla fine sarebbe tornato, ogni cosa che faceva o che vedeva
gli ricordava lui... Lui, Tsubasa Ozora il suo più grande amore... Alla fine
aveva deciso di partire con la speranza di dimenticarlo, destinazione:
Tokyo. Da allora erano passati quattro anni eppure il ricordo di Tsubasa non era
svanito come sperava, anzi, era ancora vivido nella sua mente... Aveva spesso sue notizie ma
tutte riguardanti la sua carriera calcistica, sapeva che ora giocava in una famosa squadra inglese e che
era un calciatore affermato in tutto il mondo, ecco! Il suo sogno alla fine si
era avverato...
La sua vita a Londra non era male, anzi le piaceva...
Faceva la giornalista in un famoso giornale locale e si occupava della rubrica
sportiva, però le mancava la sua vita a Fujisawa; ci pensava tutti i giorni ai
suoi vecchi amici, aveva una gran voglia di rivederli... E forse da li a poco
questo suo desiderio si sarebbe avverato, infatti pochi giorni prima Yayoi,
l'unica a parte Yoshiko con cui avesse qualche contatto, le aveva telefonato e
le aveva annunciato il suo imminente matrimonio con l'adorato capitano Jun,
naturalmente era stata invitata... Non aveva ancora dato una
risposta, e se poi l'avesse incontrato?? Tutte le certezze sarebbero crollate
ancora una volta...
- Io... Non so proprio cosa dire...-
- Non dire nulla, promettimi che ci penserai...- come al solito
Kenji si dimostrava comprensivo
- Io.. Ok...- alla fine aveva ceduto, pensarci non le sarebbe
costato nulla e in più l'avrebbe fatto felice
- Bene! Un ultima cosa... Accetta questo- le porse una piccola
scatolina, lei con mani tremanti la afferrò e la aprì, conteneva un bellissimo
anello con un grande brillante, spalancò gli occhi emozionata, Kenji la fissò
sorridente lei invece si sentì improvvisamente un verme... Poteva illuderlo
così?... Forse con il tempo avrebbe imparato ad amarlo, dopotutto era un uomo
affascinante, aveva trentadue anni e faceva il dentista, proveniva da una
famiglia piuttosto ricca e cosa più importante la amava, e di sicuro non
l'avrebbe abbandonata per inseguire un sogno!
- Grazie...- si sporse in avanti e gli diede un dolce bacio, lui
arrossì impercettibilmente.. Era così tenero! Continuarono la cene parlando del
più e del meno finché Sanae stanca dopo una lunga giornata di lavoro decise di
tornare a casa...
- Sicura che non ti devo accompagnare??-
- No... Ho voglia di fare due passi, ci vediamo domani?- lui la
guardò dubbioso ma alla fine decise di dare il suo assenso
- Ok vai da sola, però fa attenzione!- dopodiché si avvicinò e
le diede un lungo bacio
- Buonanotte piccola...-
- Buonanotte...- lei si voltò e fece un paio di passi quando si
sentì chiamare da Kenji
- Sanae!... Ricordati che ti amo!- ecco! I sensi di colpa
ritornavano prepotenti! Accidenti...
- Anche io Kenji...- una piccola bugia detta a fin di bene... Si
girò di nuovo e cominciò a camminare verso il suo appartamento, l'aria fresca di
maggio le scompigliava dolcemente i capelli, numerosi ricordi le affollarono la
mente, era stato proprio nel mese di maggio che lei e Tsubasa si erano
finalmente messi insieme ma quattro anni dopo in quello stesso mese lui se n'era
andato...
" E' ora di chiudere con il passato..."
***
- Ma... Sanae, sei sicura che non vuoi che venga con te??- Kenji
l'aveva accompagnata all'aeroporto e ora insisteva per andare con lei a Fujisawa
- No, è una cosa che devo fare da sola... E poi voglio prendermi
una vacanza per riflettere, starò via solo un paio di settimane-
- Mh... Ok però promettimi che ritornerai da me sana e salva-
lei scoppiò a ridere divertita
- Guarda che vado a Fujisawa da una mia amica che si sta per
sposare! Non vado mica in guerra!- esclamò con le lacrime agli occhi per il
troppo ridere, lui la guardò fingendosi offeso
- Spiritosa... Ora vai, stanno chiamando il tuo volo...-
- Ciao Kenji... Ti telefono stasera...-
- Ciao piccola... - la ragazza corse verso la porta d'imbarco,
prima di entrare si girò per salutarlo un ultima volta prima di partire ma lui
non c'era più...
FINE 1° CAPITOLO
Allora che ne pensate??????????? Diciamo
che è una prova...
Lasciatemi un commentino!!!
yuna
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