Alice
non riusciva a prendere sonno; distesa su un fianco, osservava l'uomo
sdraiato accanto a lei. Era notte fonda, una notte chiara
però,
perché la luna, piena nel cielo di aprile, emanava una luce
lattiginosa che illuminava ogni cosa.
Quel
bagliore candido penetrava perfino nella wigwam attraverso il piccolo
spiraglio che i due lembi di pelle dell'apertura lasciavano
trapelare.
L'uomo
che le dormiva al fianco, al contrario di lei, era profondamente
addormentato. E Alice poté allungare una mano e carezzarne
il volto
perfetto, senza che lui se ne accorgesse. Quel volto che aveva
riempito i suoi occhi e il suo cuore fin dalla prima volta in cui lo
aveva guardato. Ancor più bello perché immerso in
quel sonno che ne
distendeva i lineamenti, facendogli per una volta abbandonare
l'espressione seria che lo contraddistingueva.
Quell'uomo
che suo marito, il suo migliore amico e l'uomo della sua vita.
Uncas.
La
luce della luna ora era strisciata silenziosamente all'interno, e
Alice si accorse all'improvviso che i loro corpi nudi erano per
metà
illuminati da quel bagliore pallido; talmente pallido che ben si
adattava alla propria pelle chiara, ma meno a quella bronzea del
corpo muscoloso di Uncas. La lama di luce mise in evidenza il ventre
di Alice, appena arrotondato, e lei vi passò una mano sopra
e,
inconsciamente, sorrise. Quella piccola vita, sbocciata da pochi mesi
appena, le era cara quanto e più della propria,
perché era il
simbolo del loro amore... la prima cosa che avevano creato insieme.
Alice
guardò di nuovo il volto addormentato di Uncas e non
poté
resistere. Si avvicinò e gli posò un bacio lieve
sulle labbra. Lui
aprì lentamente gli occhi e notò il suo sorriso
radioso.
“Sei
felice mokquishim mikwan?”
Capelli
di luna. Il soprannome che Uncas le aveva dato il giorno in cui
l'aveva salvata sul promontorio. Da allora la chiamava sempre
così
quando erano soli.
In
quel momento, in cui la luna splendeva su di loro, mai nome le
sembrò
più adatto.
“Come
non avrei mai creduto di poter essere”, rispose.
Nota
dell'autrice: Ciao
a tutti! Non
so nemmeno io bene come mi sia venuta l'idea di questa flashfic, ma
ho avuto un momento di romanticismo ad occhi aperti e ho deciso di
metterlo su carta. Spero che vi piaccia! Inoltre mi ha ispirato
moltissimo questa canzone, che accompagna uno dei più bei
fanvideo
che siano mai stati fatti su Uncas e Alice. Vi consiglio di dargli un
occhio se vi va. Ecco di seguito il link ;)
Uncas and Alice My Skin |