La felicità è una scelta quotidiana

di _thantophobia
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XII: Pomiciando

 

Parole:159

Girando nel mare dell’Internetto(??) ho scoperto che i nomi più usati per Den e Nor nell’era Vichinga sono Harald e Sigurd, così li ho scelti pure io. Sotto la spiegazione di chi furono questi due baldi eroi.

 

 

Lo sente gemere e tendersi tra le sue braccia ed è bellissimo – così bello che, Thor lo fulmini all’istante se non dice il vero, come ha fatto a trattenersi fino a ora non lo sa nemmeno lui.

Le labbra scendono sul collo e Nόr continua a inarcare la schiena spingendosi inconsciamente e ingenuamente verso di lui, offrendoglisi senza remora o pudore.

Ansima e Dan pensa che Sigurd abbia un modo fantastico di ansimare: ansima il suo nome, ansima parole incomprensibili o versi strozzati e tutto questo spinge Harald a stringerlo ancora di più a sé.

Percepisce le mani di Nόregr fare una lieve pressione sul proprio torace e allontanarlo – sì, forse sta correndo un po’ troppo.

E deve farsi una vera e propria violenza per fermarsi, perché gli occhi lucidi di Nόr sono troppo belli.

Ma non c’è fretta, un passo alla volta. Gli lascia un bacio leggero sulle labbra arrossate e gli sorride. Hanno l’eternità, davanti a loro.

 

 

 

 

 

1.       Sigurd [nome di origine norrena, significa “vittorioso”] è traslitterato nelle opere epiche tedesche come Sigfrido, il protagonista del Cantare dei Nibelunghi.  Nei miti scandinavi, Sigurd è invece l’eroe che – dopo aver sconfitto il temibile drago Fafnir ed essere diventato invincibile grazie al sangue dello stesso mostro – riesce a superare la barriera di fiamme in cui era stata fatta prigioniera la Valchiria Brunhilde, risvegliandola dal suo sonno.

2.       Harald I il Bello, detto il Re dei Re, fu il primo Re della Norvegia unita – che comprendeva anche i territori danesi. Si fece molti nemici politici [che costrinse all’esilio in Scozia e in Islanda], represse le incursioni degli Scozzesi nelle colonie delle Isole Britanniche, strinse dei solidi patti commerciali con gli Svedesi ed ebbe rapporti d’amicizia con il re d’Inghilterra Altestano I. Ebbe otto mogli e ventitre figli. Morì all’età di circa 80 anni e a lui successe il figlio prediletto, Eirik I Mani di Sangue.

 

 

D.P.P.: Deliri post Partum

E, comunque, non mi piace.

Non lo so… non mi convince, ma non riesco a metterci le mani sopra e modificarlo.

meh

 

Maki





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