Questo
circo non finirà mai
vedo sempre gli scheletri che escono dal mio stomaco
e devo fare qualcosa, per la miseria!
Devo accartocciarmi su me stesso
con la schiena che si piega fino a spezzarsi
ma poi si ricompone
tutto si ricompone.
Ma tu non volevi vedere, eri troppo impegnata
a badare alle coccinelle di metallo
e a vomitare polvere.
Non notavi la carne
mentre essa piangeva
suonavi la vita e cantavi la morte
come quei piccoli bambini
che diventeranno scheletri.
Ancora le giostre, ancora le maschere
ancora qualsiasi cosa che ti venga in mente
sei presa dal delirio acido
mentre sostieni che io sono poco razionale.
Stai attenta ai manganelli
attenta
ai
manganelli
perché credo che tu voglia farti colpire.
Io non riesco a calmare
il braccio che si muove
adesso scappa
ora
non badare ai vestiti
scappa
perché devo evitare
gli alberi
e cadere
nelle pozzanghere
come un piccolo bambino
che è diventato uno scheletro
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