II.
Io non cadrò sotto questa tempesta
di
rosse viscere del mondo che muore;
Uccise
furono le Nere Valchirie
morti
i draghi, gli orchi sconfitti;
ma
già risuona dal campo di rovi
il
clavicembalo ormai scordato
e
nel pulviscolo dell'ultima alba
brilla
una nenia colma d' amore.
Suona,
mio Requiem
suona
per me.
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