Storia di un allenatore
Luminopoli, è
una calda sera autunnale, tutto procede come sempre: le persone tornano
dal lavoro, i negozi iniziano a chiudere e il sole comincia a
tramontare. Una coppia di anziani con i loro pokémon sta
tornando a casa dopo un pomeriggio passato al parco. La loro
è una bella casa, grande, a due piani, con un ampio giardino
sul retro ben curato e dalle mura candide come neve fresca.
<< Che bella giornata è stata >
> dice l'uomo sorridendo alla moglie mentre prende le
chiavi di casa e le infila nella serratura. La porta si apre lentamente
e i due entrano in casa con calma < < Al, puoi accendere
la luce perfavore? Non vedo nulla > > chiede la moglie
all'uomo che intanto si sta togliendo il cappello lasciando liberi i
capelli canuti, senza dire una parola l'uomo accontenta la moglie e la
luce si accende, sulle prime l'uomo ancora con il viso rivolto alla
porta d'ingresso non si accorge di nulla, ma quando si gira ai suoi
occhi si palesa una folla di persone, forse una trentina tra amici e
parenti e tutti in coro urlano felici < < SORPRESA!!!!
> > La sala è evidentemente
addobbata per un compleanno, ovviamente quello dell'uomo che in questa
giornata compie ottantacinque anni, il viso dell'uomo viene illuminato
da un sorriso che le rughe non fanno altro che accentuare <
< Tu non ne sai niente, vero? > > chiede l'uomo
con tono ironico verso la moglie che sorride colpevole <
< Beccata > > l'uomo le si avvicina e l'abbraccia
dandole un bacio sulla guancia e sussurrandole < < Grazie
> > poi si allontana lentamente e, aprendo ulteriormente
il suo sorriso inizia a salutare la folla di amici e parenti che gli si
accalca vicino per augurargli buon compleanno, i primi a salutarlo sono
i suoi cinque nipotini di età compresa tra i cinque e i
dieci anni, poi la figlia ed il figlio con i rispettivi marito e moglie
e infine tutti gli amici. Ci vuole un po' di tempo per salutare tutti,
abbastanza da far dire alla figlia dell'uomo < < Tutti a
tavola, è pronta la cena! > > ovviamente tutti
si catapultano all'enorme tavolo che è stato preparato per
l'occasione ed iniziano a mangiare di gusto, l'atmosfera è
calda ed accogliente, proprio quella che si addice ad una festa
così importante. La cena dura più di due ore,
tant'è che quando tutti si alzano dal tavolo per aiutare a
sparecchiare sono già le ventidue, l'uomo fa per alzarsi
quando i nipotini praticamente lo circondano e gli chiedono <
< Nonno, nonno, ci racconti la storia di come sei diventato un
allenatore di pokémon? I nostri genitori ci hanno detto che
è una cosa particolare e che nessuno sa raccontare questa
storia meglio di te, ti prego raccotacela!!! > > L'uomo
allora si mette comodo sulla sedia ed annuisce ai bambini
< < Mettetevi comodi allora, e cominciamo...
> >
...Era il giorno del mio compleanno, avevo compiuto
diciotto anni quel giorno ed ero nervoso, avevo lavorato tutto il
giorno come cuoco in un ristorante di una città chiamata
Ferrara ed ero stato maltrattato dai miei datori di lavoro,
volevano troppo da me, mi tattavano quasi come fossi uno schiavo ed
ogni cosa negativa che accadeva in quella cucina era inevitabilmente
colpa mia. Stavo a buttare l'immondizia prima di tornare a casa mia
dove mi sarei andato a fare una doccia e mi sarei catapultato a letto
attendendo l'arrivo di un'altra giornata identica alla precedente;
quando d'un tratto qualcosa inizia a vibrare nella mia tasca, era il
mio cellulare, a quei tempi andava di moda un'applicazione chiamata "
Pokémon GO " ed era proprio quell'applicazione a far vibrare
il mio cellulare, stancamente prendo il telefono ed avvio il gioco, ma
accadde qualcosa di inaspettato: Lo schermo del mio cellulare invece di
mostrarmi la classica interfaccia del gioco mi mostra ciò
che avevo di fronte indicandomi però una direzione da
seguire < < Che figo, magari è uno di quegli
eventi che servono a catturare un leggenario! > > mi
dico, scrollandomi di dosso la stanchezza ed iniziando a seguire le
indicazioni che il mio cellulare mi dava passo passo. Entro in dei
vicoli bui in cui non ero mai stato fino a raggiungere un vicolo cieco
che terminava con una porta, guardo il mio cellulare aspettandomi
un'altra freccia che mi avrebbe detto di cambiare strada, ma, con mia
sorpresa sullo schermo lessi la parola "Apri", stupito, ma convinto
apro la porta ed attraverso l'uscio; faccio qualche passo avanti,
mentre la porta, a causa di una strana ventata si richiude da sola alle
mie spalle; guardo nuovamente il mio cellulare, ma quello che leggevo
mi lasciava interdetto: "Benvenuto nel mondo dei
Pokémon" non avevo nemmeno avuto il tempo di stupirmi per
quella strana scritta che lo schermo inizia a brillare di un bianco
abbagliante, mi copro gli occhi per la troppa luce ma sembra che sia
troppo tardi e così la mia vista si oscura, in quel momento
lo shock è stato talmente forte che sono svenuto, collassato
a terra come un pesce fuor d'acqua.
Non so per quanto tempo sono rimasto svenuto, ricordo solo che sono
stato svegliato da un pokémon, un pikachu per la precisione;
penso che sto ancora dormendo e che l'applicazione dovesse essere stata
hackerata e dei malviventi dovevano avermi colpito in testa, ma
nonostante le numerose e dolorose prove che faccio per tentare di
svegliarmi da quello che a tutti gli effetti mi sembra un sogno
continuo a rimanere in quel posto con quel pikachu che mi guarda
stranito, e che sicuramente non capisce cosa io stia facendo; quando
anche l'ultima delle mie idee per svegliarmi sfuma con un nulla di
fatto mi accorgo di essere in mezzo ad una radura, c'è un
piccolo ruscello in quel posto così mi guardo il riflesso e
noto che i miei vestiti sono diversi, indosso dei jeans piuttosto
larghi ed una t-shirt con il cappuccio con sopra la stampa di una
pokéball, poco lontano da me noto uno zaino, lo apro e
dentro, con mia sorpresa ci trovo delle pokéball, un
pokédex, generi di prima necessità ma soprattutto
una lettera; incuriosito la vado a leggere:
"Caro Alister,
Se stai leggendo questa lettera vuol dire che la tua
personalità è stata analizzata dall'applicazione
"pokémon GO" e che sei stato ritenuto meritevole di entrare
nel mondo dei pokémon.
Il pokémon al tuo fianco sarà il tuo starter,
prenditene cura.
Ricorda, la tua strada non è segnata, sarai tu a scrivere la
tua storia, segui il tuo istinto, un giorno ci incontreremo dal vivo e
ti racconterò per bene tutto, fino ad allora cresci come
allenatore, presto o tardi sarai messo di fronte ad una scelta
importante.
Prof. Willow."
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