Minato Namikaze e Madara Uchiha

di Burdock 95
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Minato, Madara e Naruto

Cap.1
NOVE CODE

Mezzanotte. Una mezzanotte perfetta. Mezzanotte senza rumore. Le sentinelle di Konohagakure sorvegliavano attentamente il perimetro del villaggio. Nemmeno una lucertola sarebbe potuta passare senza che loro se ne accorgessero. Le solide mura e il valore delle guardie rendevano il Villaggio della Foglia inespugnabile. O almeno così la pensavano gli abitanti.
Fu un istante. Dei misteriosi ninja vestiti con abiti scuri apparvero davanti alle mura, e poi sparirono. Nella notte risuonò una risata crudele, che fece gelare il sangue nelle vene a tutti gli abitanti del villaggio, ninja o meno. Una figura ammantata d’ombra apparve dal nulla, e dopo aver eseguito una tecnica di richiamo, sparì nello stesso nulla dal quale era apparsa.
L’evocazione ebbe successo e una creatura spaventosa apparve davanti ai guardiani del villaggio. Aveva un volto feroce e degli occhi di brace. Dal suo corpo rosso come il fuoco scaturirono dei bagliori oscuri. Mostrò i denti, appuntiti e taglienti, probabilmente intrisi di veleno. Ma la cosa che spaventò di più le guardie era ciò che gli spuntava dal didietro, nove possenti code.
“Chiamate tutti i ninja disponibili.” urlò una Kunoichi di guardia “Avvertite anche il maestro Hiruzen Sarutobi e il Quarto Hokage!”
Moltissimi ninja, non solo Jonin ma anche Chunin e alcuni dei Genin migliori, diedero battaglia alla Volpe. Moltissimi combattenti, tra cui i genitori di Iruka Umino, persero la vita.
“Dobbiamo resistere finché non arriva il Quarto Hokage” l’urlo d’incoraggiamento dell’EX Terzo Hokage squarciò l’aria.

“Che diavolo succede? Noromaru, sei vivo?!” Minato Namikaze sollevò la trave che teneva bloccato uno Hyuga “Si, signore. Sto bene. Ora però dobbiamo fermare quella calamità.” rispose rialzandosi “Parli della Volpe? Non penso che ci sia qualcuno in grado di fermarla.” il Quarto Hokage non era particolarmente consapevole della sua forza, superiore a quella di qualsiasi ninja “Hokage-sama, ma che dite? Voi potete tranquillamente battere quel demone.” “Tu dici Noromaru?” “Certo che dice.” una voce interruppe il loro dialogo “Maestro Jiraya, è lei?” “Tsunade e il maestro Sarutobi stanno aiutando nella battaglia, ma senza di te non riusciranno a fermare la Volpe, Minato-san.” Minato rispose tempestivamente “Mi conduca al luogo della battaglia. Noromaru, porta i civili lontano dal villaggio.”
Jiraya e il suo EX-allievo arrivarono al luogo dello scontro. Il Quarto evocò Gamabunta e attaccò la Volpe.
“TAGLIO DEL FULMINE!” il colpo non ferì la Volpe.
“DISLOCAZIONE ISTANTANEA E SHURIKEN INFUOCATI!” nemmeno questo.
“PALLA DI FUOCO SUPREMA!” nisba.
“ESPLOSIONE DEL DRAGO ACQUATICO!” inefficace.
Il quarto Hokage era stremato, le sue tecniche più potenti non sortivano il minimo effetto, urgeva una soluzione, e alla svelta.
Improvvisamente capì come vincere, e sorrise dolcemente: “Scusami, Naruto.” sussurrò debolmente, e usò la sua tecnica.
“SIGILLO OTTOGONALE!” gridò, e la Volpe venne rinchiusa in un bambino di pochi mesi il cui destino era stato inevitabilmente segnato dall’ennacoda: Naruto Uzumaky.




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