Risveglio
Un raggio di sole riesce a passare attraverso il vetro della finestra,
complice un lembo di tenda scostato, e s’insinua nella
stanza. Si
posa dispettoso sul volto di Gon, che si risveglia sbadigliando. Il
ragazzo, ormai adulto, gira la testa di qua e di là per la
camera, ancora un po’ assonnato, prima di posare lo sguardo
sull’uomo sdraiato sul letto accanto a lui. Infastidito dalla
luce improvvisa, Hisoka si gira di scatto irritato, per poi subito
calmarsi e riprendere a dormire tranquillamente. Gon lo guarda
sorridente, il volto di quell’uomo così bello che
lo ha
stregato fin da subito, e gli posa un bacio sui capelli. La prima volta
che lo ha incontrato li aveva blu cielo, mentre ora sono rosso fuoco.
Gli piace quel colore, trova che gli doni molto. A Hisoka non fa molta
differenza, ma visto che Gon li preferisce così ha deciso di
non
tingerseli più. In fondo per lui la cosa più
importante
è avere il ragazzo al suo fianco. Glielo aveva mormorato una
volta, mentre facevano l’amore, rendendo Gon la persona
più felice al mondo. Ormai sono sette anni che lo conosce,
fin
da quel fatidico esame, e non ha mai smesso di guardare con ammirazione
sempre crescente, che poi si era mutata in amore, quel volto
così assurdamente bello, che sta carezzando dolcemente in
quel
momento. Ripensandoci ora, quanto lo aveva fatto soffrire, Hisoka,
prima di rendersi conto del suo amore per il ragazzo. Non
voleva legami, lui, era uno spirito libero, e quella situazione lo
infastidiva enormemente. Gon aveva fatto di tutto per avvicinarlo a
sé, si era allenato, aveva affrontato le avventure
più
pericolose pur di essere alla sua altezza. I suoi amici avevano
scambiato il suo amore per lui in rivalità, ma non era
così. Fin dal primo sguardo, i suoi occhi assassini e
pericolosi
non lo avevano terrorizzato, lo avevano anzi incuriosito.
E finalmente un giorno Hisoka era venuto da lui e lo aveva abbracciato,
con la massima naturalezza: sono tre anni ormai che sono insieme. Al
ricordo degli sguardi scioccati dei suoi amici quando glielo
aveva detto, soprattutto quello di Killua, a Gon sfugge una risata.
Sotto di lui il corpo dell’uomo si muove, e la testa
arruffata
del rosso spunta dalle lenzuola e si gira verso il ragazzo. Lo guarda
un po’ intontito e poi gli sorride. Allora Gon si china verso
di
lui e lo bacia.
–
Ben svegliato amore mio – mormora.
–
Dovrei svegliarmi così
tutte le mattine, davvero un ottimo modo di iniziare la giornata
– risponde divertito l’uomo.
Allora
Gon, ridendo: – Si, credo che dovresti, però
proprio tutte
quante
le mattine… –
Note dell'autrice:
Oh, finalmente riesco a fare una storia allegra su un pairing che mi
piace molto: si lo so, tutti quanti tifano per il KilluaxGon (che non
è affatto male, prima o poi dovrei scrivere qualcosa...), e
soprattutto Gon avrà come minimo 7-8 anni in meno di Hisoka,
ma
sono troppoi carini insieme! ^_^ Recensite mi raccomando!
Ringrazio come al solito Eragon1001, che mi ha
rivisto la storia. Questa volta ho stabilito un record personale: mi ha
corretto solo 2 cose! Sto migliorando XD.
Un altro
ringraziamento anche a chi ha recensito "Abbracciami ancora", prometto
che cercherò di scriverne altre su loro due *^*
|