Sesshoumaru
può esser definito in qualsiasi modo.
Ma non di
certo dolce.
O tenero.
O,
perfino,
carino.
Una leggera
smorfia di disgusto lambisce quel volto austero, mentre le pupille
ferine osservano bieche la foto in bianco e nero.
Seduto sul
divanetto in tessuto damascato del salotto della casa paterna. In mano
un album fotografico perfettamente integro.
Sino a quel
momento, almeno.
La voglia di
ridurlo in mille pezzi è forte. Preme per uscire fuori e
manifestarsi in tutta la sua potenza.
Ma deve trattenersi.
Perchè,
nel profondo, vi è ancora un minuscolo barlume di rispetto
nei confronti della madre, che ha impiegato mesi per raccogliere tutte
le fotografie raffiguranti suo figlio.
In pose
alquanto assurde.
Ma che sono
state definite con cento e più epiteti.
Epiteti
indicibili, s'intende.
Non si
scompone neanche quando le iridi si posano ancora una volta sul pezzo
di carta sotto il suo perfettissimo naso alla greca. Quel naso che la
madre ha sempre elogiato. Una delle tante cose che la - cara - donna ha
continuamente esaltato.
Ricorda quasi
perfettamente le mostre che la yasha faceva del suo piccolo alle amiche
pettegole e zitelle.
Scaccia via
quel pensiero.
"Disgustoso."
Nella foto
è raffigurato un neonato urlante, con una falce di luna
viola sulla fronte e con un esiguo ciuffetto di capelli.
Un ringhio
sordo.
Il barlume di
rispetto continua ad affievolirsi.
Sempre
più velocemente.
Sembra ormai
esser diventato un piccolissimo puntino di luce.
Ma
c'è ancora.
La mano dagli
artigli d'avorio volta la pagina.
Un altro
ringhio e, questa volta, un sopracciglio fine che si solleva
impercettibilmente.
Un bambino sui
sette anni, magro e smunto, osserva l'obiettivo della macchina
fotografica, sdraiato in posizione supina su un letto candido.
Malato.
Febbricitante.
Debole.
Aveva
completamente rimosso dalla sua memoria quel piccolo ed insignificante
momento della sua vita.
Oppure,
semplicemente, non voleva ricordarlo.
La foto in
basso - ennesimo ringhio - viene presa per un lembo con dita affusolate
e lunghe.
Si ferma ed
inspira.
Espira.
Perfetto.
Vi posa sopra
lo sguardo, mentre si manifesta un leggero sparmo di nervosismo
all'angolo destro della bocca.
Meglio passare
oltre.
Vedersi una
seconda volta in una vasca colma d'acqua, completamente nudo e con un
sorriso sdentato sarebbe degradante.
E vergognoso.
Si chiede
quale sia il motivo che spinge sua madre a fargli vedere, ad ogni sua
visita, quel turpe album fotografico.
Probabilmente
prova una sottospecie di sadico
entusiasmo
nel vederlo, al contempo, terrorizzato ed in preda a scatti d'ira.
Perchè
si sa, dopotutto, che l'umore di Sesshoumaru è quasi simile
a quello di una bomba a orologeria.
Pronto a
scoppiare in qualsiasi momento.
Soprattutto
quando gli si mette sotto il naso quell'album.
E la cosa che
più lo infastidisce è il fatto che la madre lo
mostri a tutti coloro che vanno a farle visita.
Voi direte: il
padre?
Beh,
fa la stessa cosa.
Rifila sotto
gli occhi di tutti i suoi grandi amici quel tremendo tomo dalla
copertina scarlatta.
Lo youkai
chiude con uno scatto l'album della sua infanzia.
Prima o poi lo
eliminerà.
Lo
getterà in un dirupo.
Lo
brucerà.
Lo
farà in mille pezzi coi suoi artigli affilati.
Segnando
così la fine dei suoi tormenti.
Messaggio in
segreteria.
"Sesshoumaru, oggi tuo padre ha
invitato a cena alcuni suoi colleghi di lavoro. Con loro ci
sarà anche la figlia del vice-presidente, Kagura. Spero tu
ti ricorda di lei. Se così non fosse, ti consiglio di
scavare a fondo nella tua memoria. Ah, un'ultima cosa: cerca di non
assumere un cipiglio freddo nei confronti dei presenti, o
sarò costretta a tirare fuori l'album di fotografie della
tua infanzia. Spero di essere stata abbastanza chiara.
Con affetto,
Mamma."
La manca si
stringe a pugno.
Niente
più angherie o ricatti.
Niente di
niente.
Metterà
fine, prima o poi, a questo incubo.
Promesso.
******
Buonasera!
Oggi mi sento
come una bottiglia di Coca Cola forse un po' troppo agitata e in
procinto di far volare via il tappo.
Spero che il
paragone abbia reso abbastanza bene l'idea. Non ho altri modi per
definire il mio stato d'animo.
Bene. Che dire
di questa Shot?
Probabilmente
risulterà un po' banale. O, almeno, questo è
ciò che appare ai miei occhi. Però devo dire che
è stato divertente scriverla. Ho cercato di rendere
Sesshoumaru il più possibile IC, ma forse non ci sono
riuscita perfettamente. Se così fosse, spero comunque di non
avervi fatti annoiare.
E' solo che
Sesshoumaru, a parer mio, non potrebbe mai rimanere freddo ed
impassibile di fronte a foto imbarazzanti - secondo lui - come queste.
E la cara
mammina? Penso che nei confronti del figlio, nonostante la natura
demoniaca, potrebbe anche lasciare che l'affetto nei suoi confronti si
mostri anche con le parole. Io, la sua mamma, la immagino
così.
L'idea di base
è partita dal momento in cui ho ascoltato la canzone dei
Nickelback, "Photograph", da cui ho preso spunto anche per il titolo di
questa OS.
Spero di
avervi rallegrato almeno un po'.
Ringrazio in
anticipo tutti coloro che - spero! :D - commenteranno.
Angolo
Ringraziamenti
Devo
rubare un piccolo spazio per poter ringraziare tutte le persone che
hanno gentilmente commentato la Shot "Illusion".
E dire che
pensavo di aver scritto una bazzecola.
Mikamey :
Dèi, ti auguro di non riuscire mai a
scrivere qualcosa come me. Sono rinunciataria e scostante. Non potrei
mai dedicarmi completamente ad un lavoro, senza pentirmene dopo cinque
minuti. Ti ringrazio, ad ogni modo, dei complimenti. Mi aiutano a
capire cosa pensano i lettori di ciò che scrivo e, a volte,
se le critiche sono costruttive e giuste, mi servono per migliorare
continuamente.
Grazie mille,
un bacione!
P.S.
Mi fa piacere sapere che c'è una persona che
applica i consigli e che sfrutta le critiche. Non vedo l'ora di leggere
il prossimo capitolo de "La mia cura".
Onigiri
:
Sensei! Grazie anche a te per i complimenti. Un
colpo che arriva dritto al cuore? Addirittura? xD
Cara
conterranea, che dire? Ogni tanto penso al finale che la cara donnina
Rumiko ci ha rifilato e sento un groppo salire alla gola.
Non mi
è piaciuto affatto quel lieto fine così...
strano. Sì, strano. Perchè la Takahashi ci ha
sempre stupiti con colpi di scena che nessuno si sarebbe mai aspettato,
ma è scaduta proprio nel momento cruciale della storia.
Tremendo.
Un bacione
anche a te!
Dolce
Sango91
: Cara! Aw, mi fanno molto piacere anche
le tue parole. In effetti ho cercato di rendere partecipi, per quanto
possibile, anche tutti gli altri protagonisti. Mi rende felice sapere
di aver fatto un buon lavoro.
Ci si sente!
Bellatrix_Indomita :
Spero di averti chiarito su MSN quel piccolo
dubbio che si era creato nella tua mente. Chiarisco anche per altri
che, forse, si sono posti il tuo stesso interrogativo.
La Takahashi
ha sempre detto che Miroku potrà essere liberato dalla
maledizione soltanto per mezzo della morte totale di Naraku. Ma, come
è successo nel secondo film della quadrilogia di InuYasha,
Miroku ha momentaneamente perso il foro del vento
successivamente alla finta morte di Naraku. Nella Shot è
successa la medesima cosa.
Grazie anche a
te! <3
Kaggychan95 :
Rò magari ti ha detto che sono
bravissima, che scrivo bene e robine così. Non crederle. xD
Steffy, grazie
mille per tutte le belle parole e per aver messo la One fra le
preferite. E' un onore ricevere così tanti complimenti e
sapere che i miei tentativi di scrittura sono buoni.
Un bacio!
Roro
: Awwww!
Grazie mille
per avermi chiarito il significato della frecciatina sulla parola
Evolversi. Non ci sarei mai arrivata. xD
Come te, anche
io ho odiato quella sottospecie di finale sciocco e scontato di
Rumiko-san. Banalissimo. Non mi sarei mai aspettata una cosa del genere
da parte sua.
E
sì, devo darti ragione. Stavolta ho cercato di scrivere
qualcosa di diverso. E' con questo stesso presupposto che ho stilato
anche quest'ultima shot.
Spero ti
piaccia, Sensei!
Bacioni
<3 I love you! xD
Shinigami
Hikaru
: Che piacere vederti fra i
commentatori!
Sesshoumaru
è in assoluto il personaggio più innovativo e
perfetto di InuYasha. E' semplicemente divino. E Sommo. Sì.
Grazie per i
complimenti! <3
Inufan4ever :
Kikkuzza!
Luce dei miei
occhi, ripeto: non sono un'autrice da prendere come esempio. In primis
per i due aggettivi con cui mi sono definita sopra. Poi anche per il
fatto che il mio stile è suscettibile. Varia da umore a
umore, risultando a volte completamente diverso da quello applicato in
una Shot precedente.
Che emozione!
Ho convertito anche te al culto del Divino Sesshoumaru-sama. *_*
Ah, per
finire: grazie per il tuo sostegno e per la tua costante presenza. Sei
grande! E' con immenso piacere che dedico a te questa One.
Perchè tu, in qualsiasi momento, sei capace di mettermi di
buon umore.
Ai luf
iù! <3
Emiko92 :
Emiko, sei la tesoriera di Kaddonia. xD
Comunque,
ringrazio infinitamente anche te. Sei troppo gentile, cara! Rendere il
più possibile IC i personaggi è una mia
prerogativa. Odio farli diventare sin troppo OOC. Preferisco cercare
mille volte di far sì che essi siano se stessi il
più possibile.
Un bacio!
<3
Rosencrantz :
Sensei!
Ti ringrazio
per esserti interessata della mia situazione. Ogni tanto parlarne con
qualcuno mi aiuta a pensare più positivo.
E che piacere
esser venuta a conoscenza del fatto che questo è un
ipotetico finale per te. In effetti io pensavo che Rumiko mettesse in
scena un Ending come questa.
Bacioni!
E
per finire, ringrazio anche coloro che hanno inserito questa Shot tra i
Preferiti. Un ulteriore
dimostrazione del fatto che la One vi sia stata di gradimento.
1 - kaggychan95
2 - Onigiri
3 - roro
4 - rosencrantz
5 - Shinigami Hikaru
Alla prossima!
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