Majin Vegeta
Majin Vegeta
Questa
volta Bulma non me lo perdonerà mai.
Da come mi
guarda adesso è come se non gli importasse ma quando
torneremo a "casa" (Se posso ancora chiamarla "casa"), non mi
perdonerà questa vigliaccata.
Se penso
che per il mio sconsiderato orgoglio stavo per perdere la cosa che
più importante della mia vita, la mia famiglia, la mia
possibilità di redenzione dagli errori del mio passato.
Mi sono
lasciato possedere la mente da uno schifoso mago per poter superare e
sconfiggere Kakaroth!
Cosa cazzo
mi è passato per la testa? COSA?!
Credo che
sia l'ora di affrontare la realtà dei fatti e assorbirmi
l'incazzatura di Bulma.
"Andiamo?"
dico dirigendomi da Bulma.
Lei mi
guarda, sorridendomi dolcemente.
Non
riuscendo a reggere il suo sorriso sincero mi volto dall'altra parte,
non degnandola più di uno sguardo, mi dirigo all'
estremità al santuario di Kami-sama.
Bulma e
Trunks mi raggiungono subito dopo, afferro Bulma per il fianco e la
stingo a me, inzio a levitare preparandomi a volare verso "casa".
"Tieniti
forte" dico a Bulma, intanto lei mi mette le braccia al collo
stringendomi forte a sè. Sentento i suoi seni contro il mio
petto non posso fare a meno di eccitarmi e andare in estasi...
Non
è il momento di pensare a questo!
Cerco di
tenerla stretta a me mentre volo a velocità moderata, con
Trunks al mio fianco.
Dopo una
buona mezz'ora di volo, siamo arrivati davanti all'edificio della
Capsule Corp.
Atterro
davanti all'ingresso, con ancora stretta Bulma per il fianco, la lascio
appena tocca terra e mi allontano da lei il più presto
possibile, con le braccia incrociate.
Trunks
atterra dopo di noi e entra dentro casa...
Io mi
dirigo verso la Gravity Room per smorzare la tensione che si
è fatta tra me e Bulma.
"Vegeta".
Maledizione!
"Che
vuoi?". Gli rispondo malamente.
"Credo che
dovremmo parlare". Sapevo che sarebbe successo.
"E di
cosa?". Cerco di deviare il discorso.
"Tu sai
esattamente di cosa voglio parlare".
"Davvero!?"
mi volto verso di lei con un ghigno malefico.
"Ascolta
Vegeta, non sono in vena di scherzare, quello che hai fatto al torneo
è stato terribile e lo sai!".
Su questo
non devo che darle ragione.
"E allora?
Ho risolto la situazione no?! Ho riportato tutti in vita non sei
contenta?". Cosa vuole che faccio ancora, mi sono purè
sacrificato per lei e Trunks, per la mia famiglia e lei non
è contenta.
"Non centra
questo. Credevo che fossi cambiato, di averti cambiato. Ma a quanto
pare non posso cambiare trentanni di solitudine e sofferenza." Mi dice
con aria alquanto delusa, devo dargli ragione purtroppo.
Bulma mi
sto maledicendo da solo per averti deluso, davvero...
Dannato,
stupido orgoglio.
Lei china
la testa, vedo sfuggire una lacrima dai suoi magnifici occhi azzurri,
quegli occhi che ho sempre amato e che mi hanno sempre incantato adesso
sono bagnati dalle lacrime.
No! Non
posso permette che pianga per un mio errore, ho promesso a me stesso
che non l'avrei più fatta soffrire.
"Bulma..."
le vado incontro fermandomi di fronte a lei, le prendo il volto fra le
mani, sollevandoglielo, arrivando a incastrare i suoi magnifici occhi
azzurri con i miei occhi color pece.
"Vegeta...
Voglio solo sapere perchè l'hai fatto."
E adesso
che le dico, che lo fatto quel massacro solo per un mio capriccio? Per
uccidere e superare Kakaroth una volta per tutte?
Non posso
mentirle, lei lo scoprirebbe. Devo dirle la verità,
dopotutto me lo sono meritato. Gli lascio il viso continuando a
fissarla.
"Io...
Bulma credo che tu debba sapere la verità. Io lo fatto solo
per avere la rivincita su Kakaroth, per fargli pagare quell'affronto
che mi ha fatto. Mi sono lasciato controllare da quel mago solo per
quello, per il mio stupido orgoglio. In questo modo ho ferito sia te
che Trunks. Non posso perdonarmelo!"
"E come sei
morto, ti ha ucciso Majin Bu?"
"No..." le
dico voltando il viso da un'altra parte, rimanendo serio. Lei cerca il
mio sguardo.
Sta
diventando sempre più imbarazzante questa conversazione.
"E allora
chi? Goku? Non posso credere che l'abbia fatto non lui.
Ti
considera come un fratello!". dice perplessa.
La guardo
ancora negli occhi, ricordardomi perchè mi sono sacrificato.
"Iomisonofattoesplodere..."
sussurro velocemente sperando che non abbia sentito.
"Cosa?!
Vegeta ripeti quello che hai detto non ho capito nulla". dice
indispettita.
"IO MI SONO
FATTO ESPLODERE SACRIFICANDOMI PER PROTEGGERE TE E TRUNKS!" urlo di
colpo, non riuscivo più a tenermelo dentro e credo, da come
mi guarda, di essere arrossito. Kami-sama perchè lo detto!
Adesso mi tormenterà per tutta la vita. Era meglio stare
sotto il controllo di Freezer, almeno lui non mi rompeva le scatole, mi
riceveva solo per dirmi che c'erà un'altro pianeta da
conquistare.
"Tu cos'hai
fatto?". Kami Bulma ma sei sorda?
"Scordatelo
che te lo dica ancora".
Mi volto,
dandogli le spalle, dirigendomi verso in casa, verso la camera
gravitazionale.
"VEGETA!
TORNA QUI NON ABBIAMO FINITO DI PARLARE!".
La sento
urlare come un'aquila, adesso chi la sopporta.
Sento i
suoi passi pesanti, mi supera tagliandomi la strada e mettendosi di
fronte a me con le braccia conserte, guardandomi con sguardo truce.
"Non puoi
dire una cosa del genere, per poi andertene via come se non fosse
successo niente."
"Ti ho
detto quello che volevi farti sentir dire, quindi la conversazione a
parer mio è chiusa" dico a braccia conserte.
"Tu... Sei
impossibile Vegeta, ti odio!". So che lo dice solo per ferirmi ma non
ci casco.
Le vado
incontro come prima, le prendo il mento osservando quelle labbra,
voglioso di assaggiarle. Mi chino fino ad arrivare a sfiorargliele con
le mie.
"Lo so che
dici così per farmi sentire in colpa..." le dico lasciando
la frase in sospeso.
"...Ma non
ci riuscirai, ti conosco come le mie tasche." dico serridendole maligno.
Non
riuscendo più a frenare quell'impulso di possederla, la
bacio.
Almeno per
un po' rimane zitta.
Ed eccomi qui con una
one-shot, corta lo so, ma lo tirata fuori sul momento, aspettando con
pazienza l'ispirazione, che arriva a tratti, (il mio cervello in questo
periodo non prende) come i segnali rete dei cellulari.
Bando alle ciance
o ciancio alle bande... spero vi sia piaciuta.
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