Silence

di TvSeriesAddicted
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Inala il fumo lentamente, assaporando ogni boccata di quella droga priva di forma che si delinea lentamente a seconda del suo respiro, assumendo una forma quasi astratta.

 


Guarda la ragazza stesa di fianco a lui profondamente addormentata, nuda e di spalle, del cui volto ha poca memoria già da ora e che domani mattina sarà semplicemente un ricordo perduto nella nebbia.

 


Occhi di grigi, naso regolare, labbra rosee e piene.



Si passa una mano sul volto cercando di scordare quel viso che insistentemente continua prostrarsi davanti ai tuoi occhi ogni volta che si chiudono.



Di giorno può fingere di non pensarci, di non ricordare, di non provare nulla, ma di notte, quando si ritrova nella solitaria compagnia di una qualche avventura passeggera, cala la maschera e il cuore gli risale la gola consumandolo di rimorso.

 


Il peso dolce del suo capo contro il suo petto.

“Ho pensato che forse mi avresti portata con te…”

 


Non riesce nemmeno a sopportare di essere sfiorato da chiunque gli scaldi le fredde lenzuola dopo aver consumato il bisogno fisico, perché se prima il corpo di Mandy sembrava combaciare il suo perfettamente, ormai la sua cassa toracica viene schiacciata dal peso del silenzio della notte insonne nella sua afosa camera  e dal silenzio delle parole per lei, abortite spontaneamente dal suo orgoglio.

 


“Ti amo…”

Mentre Mandy implorava il ragazzo con quelle parole, Lip scostò lo sguardo e continuò a spingere.





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