Quando Morii

di TremorChrist
(/viewuser.php?uid=944701)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


"The end of laughter and soft lies
The end of nights we tried to die
This is the end"
 - The End, The Doors

 

Quando Morii
 

Mi inginocchiai - disperata, esasperata -, affondando nella neve bianca come le sclere del tuo sguardo, che sempre mi rinnovava: mi uccideva e mi ricostruiva.
 (Si ruppe un fragile capillare). Il mio avambraccio destro ferito, da cui stillava la tintura per profanare la candida neve, e poterti avere accanto. Ancora una volta.
 Il pentacolo inscritto in una circonferenza irregolare, capovolto a sud, tremò flebilmente. Anch’io, nel mio cappotto, fui scossa da brividi.

Tu apparisti, più imponente di Dio, nel mio deserto di paure congelate.

Ci incamminammo in un corridoio di pini, alti come la mia Fede, la quale ti aveva concesso di entrare nel mio cuore, e di diventarne abitante.





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3566535