The Survivors

di Ale a7x
(/viewuser.php?uid=343790)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Buio.
Non vidi nulla. Non ricordai nulla.
Sentii dei rumori in lontananza… o forse dei versi?
Mi alzai in piedi a fatica e iniziai a tastare le pareti in cerca di un interruttore della luce. Riuscii a trovarne uno e appena gli occhi si abituarono alla luce artificiale con mio grande orrore vidi tre corpi nella stanza, uno dei quali aveva il cranio spaccato. Guardai le pareti e scoprii che quelle erano ricoperte di sangue. Mi guardai le mani che tremavano e vidi che anch’esse erano sporche di sangue. Mi guardai in giro in cerca di un’uscita.
*Ma dove sono finita?* pensai.
Alla fine vidi una porta di metallo e mi diressi verso di essa. I rumori che mi avevano accolta al mio risveglio continuarono incessanti. Non riuscii a capire cosa fossero.
Aprii la porta e mi ritrovai in un corridoio buio. Quei rumori si fecero sempre più vicini, mi voltai e mi sembrò di vedere un cadavere muovere un braccio.
-Impossibile.- mi dissi.Sarà stata di sicuro la mia immaginazione.-
Ma così non fu. Un cadavere iniziò a strisciare verso di me, l’altro fece lo stesso e iniziarono a camminare nella mia direzione.
-Cosa?! Come è possibile? Sarà sicuramente uno scherzo!- dissi presa dal panico. Iniziai ad indietreggiare finché non sbattei contro la parete opposta. Quei mostri iniziarono ad avvicinarsi e qualcosa in me scattò e iniziai a correre lungo il corridoio. Trovai un’altra porta, la aprii e venni accecata da una luce abbagliante. Uscii e bloccai la porta per impedire agli zombie di uscire. Ero all’aperto, ma non fuori pericolo, anzi forse ero in una situazione peggiore. Ero circondata da zombie e non avevo una via di uscita.
*Sono spacciata* pensai. Ma proprio in quel momento sentii un clacson risuonare in lontananza e alcuni zombie seguirono quel suono. Vidi un camioncino bianco e una Jeep blu venire verso di me. Si divisero e gli zombie iniziarono a seguire la Jeep, mentre il camioncino si avvicinava e apriva lo sportello.
Un ragazzo si sporse e mi prese una mano, facendomi salire a bordo.
-SEI STATA MORSA?- mi urlò il ragazzo moro con gli occhiali, puntandomi una pistola contro.
-Morsa? No, ma di cosa stai parlando? Che sta succedendo?- risposi io spaventata.
Lui abbassò la pistola. Scusa, ma dobbiamo essere molto sicuri.- disse lui, molto serio.
-E’ così che infettano i vivi. Ti mordono e tu diventi una zombie.- disse in risposta al mio sguardo interrogativo.
-Io sono Salvatore. Benvenuta in questo nuovo mondo.-

SPAZIO AUTRICE:
Questa storia è presa dal mio profilo di wattpad (CrackLife). Ho voluto portarla anche qui :)
Spero che vi piaccia :)

 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3570535