Una lettera per un vecchio amico

di Racconti del Inesistente
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In un tempo di guerra non c'è una motivazione o semplice ideologia che rappresenti il giusto.

In tempo di guerra ogni azione è valida, non importa quanto ignobile possa essere.

In tempo di guerra tutto quello che conta sono le cose che amo e quante riesci a salvare...

La guerra è la mia vita ma la stessa guerra mi ha strappato la mia vita, ho combattuto per tutti, con tutti e contro tutti.

Le mie mani sono sporche di sangue e cenere, che nessuno riuscirà a lavare via.

Ogni notte nella testa risuonano le voci che mi tormentano come punizione alle vite che ho strappato.

Le cicatrici che decorano il mio corpo sono tutte vittorie che ho vinto contro la nera signora che mi perseguita.

Coloro che mi seguono sono persone che hanno perso la ragione per ambire al potere, la fama e la gloria.

Io? Sono diverso, non voglio nulla di tutto ciò.
Ma nonostante tutto devo ostentare di volerlo per arrivare ad avere la mia e unica ambizione, nonché ragione di esistenza.

La vuoi sapere? Mi spiace ma no, lui... Lui ha occhi e orecchie in ogni dove è non mi posso far scoprire.
Sono così vicino che nemmeno immagini Dan...

Ti chiederai allora perché di questa lettera? Semplice perché non la vedrai mai... Ma almeno posso giustificarono sotto gli occhi di me medesimo che ancora vive sotto una tenue luce di bontà.

Non potrò mai giustificarmi per quel che farò e non me ne pentirò perché sto lasciando che quel che ero sono ora, si manifesti senza per forza reprimermi a ciò che ormai non sono più.

Scusa per Sunset, ma nonostante il mio cuore sia color pece, lei è tutto ciò che mi rimane per non cadere nel baratro è non perdere la mia tenue luce e ciò che una volta ero, per sempre

Beh non ho altro da dirti... Se no tutto questo durerebbe fin troppe pagine che non mi posso permettere ora come ora...

Farò un ultima cosa che si possa considerare come fatta da un amico: Pregherò per te e veglierò sulla tua anima così che lui non l'abbia...

Uff... Addio Daniel ma come ho sempre pensato... Nasci nelle tenebre e muori nelle tenebre.

Firmato: Vincent Victus Mors Kasei




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