Non ricordo come, quando e perché ma qualcuno (credo Percy, ma forse era Leo) diceva che ogni tanto succede.
Niente di tutto ciò mi appartiene.
-------The life and times of a bunch of heroic idiots-------
Il mortale Jason Grace è un idiota
« Andiamo, dove si sono cacciati? Ero sicuro che fossero qui da qualche parte »
Era da tutta la mattina che Jason cercava i suoi occhiali e cominciava davvero a stancarsi.
Era assolutamente incredibile come una cosa così semplice potesse rintanarsi Zeus sa dove tutte le volte che doveva assolutamente trovarla. Aveva setacciato tutta la cabina uno un paio di volte e di quegli aggeggi infernali nessuna traccia. Era assolutamente sicuro che fossero lì, dato che fino alla sera prima li aveva indosso.
Si avvicinava l’ora di pranzo e Jason, preso dalla disperazione, aveva cominciato a supplicarli.
« Coraggio, venite fuori. So che mi sentite. Prometto che se vi fate vedere costruirò un tempio enorme al dio degli occhiali, chiunque esso sia. Da bravi, forza »
Stava seriamente considerando di iniziare a minacciarli, quando sentì la porta aprirsi.
« Jason? Sei qui? »
Era Piper che, non avendolo visto in giro, era venuta a cercarlo.
« Cos’è tutto questo disordine? Se stai tentando di trovare qualcosa non faresti meglio a metterti gli occhiali?»
« È quello che sto cercando di fare, ma non li vedo da nessuna parte»
Capì che Piper stava sforzandosi di reprimere una risata.
« E adesso cosa c’è? »
La figlia di Afrodite si limitò a picchiettarsi un dito sulla testa.
Jason la imitò e scoprì che i tanto agognati occhiali erano sempre stati lì.
***
« Non ci credo »
« Zitto Jackson »
« Amico, dovresti farci qualcosa. È già la terza volta! »
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