Memories

di _kementari_
(/viewuser.php?uid=879226)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Affido queste mie memorie allo storico Tannis, affinchè, nel momento del bisogno, possa egli condurre a buona sorte chi della mia stirpe incorra negli stessi avvenimenti.
Con questo lascito, auspico che Lycans e Vampiri smettano di odiarsi, per trovare un punto in comune, in nome del Creatore Alexander Corvinus.



Mi chiamo Urye.
Marcus mi diede l'immortalità centinaia di anni or sono, trovandomi in un vicolo dopo che degli uomini si erano divertiti con me. Allora avevo circa ventidue anni, nel fiore dell'età, e non ero in grado di comprendere ciò che stava per accadermi. Da quel momento, ho visto passare sotto il mio sguardo i secoli, e con essi avvicendarsi gli Anziani.
Di loro, Marcus non mi ha mai apertamente favorita, né riconosciuta, sebbene mi abbia promesso il suo posto nel caso in cui dovesse morire.
Sono antica. Almeno quanto lo sono Viktor e Amelia. Ma non amo mettermi in mostra e non mi interessa il comando, non quanto la battaglia, almeno: è stato per questo motivo che mi sono permessa di affiancare Selene quando è entrata a far parte delle nostre file. In lei vedevo il futuro della nostra specie, un sicario perfetto per distruggere quei Lycans che, ai miei occhi, non erano poi così diversi da ciò da cui mi aveva tratta in salvo Marcus. Dapprima mi sono offerta di essere la sua dama, poi l'ho seguita tra le file degli agenti di morte. Questo mi ha tenuta lontana dalle mire di potere di Amelia e di Viktor, specialmente, che avrebbero potuto desiderare la mia morte, come discendente diretta del sangue di Marcus, almeno quanto loro.

Mi chiamo Urye, e questa è la mia storia.  





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3584945