~~Una lunga battaglia si era appena conclusa, la terra ne portava i segni e i corpi dei caduti venivano portati via dai superstiti; il silenzio sembrava regnare sovrano ma se si ascoltava con attenzione si poteva udire un pianto debole.
In una radura sopra a una pietra un neonato stava piangendo, era sempre più debole, aveva freddo poiché era ormai notte fonda; aveva i capelli biondissimi e tre segni su entrambe le guance che ricordavano dei baffi.
La radura era illuminata dalla luce della luna piena e tre uomini stavano parlando del neonato.
<< Cosa facciamo con lui? >> disse uno dei tre uomini indicando il bambino.
<< Dentro di lui è stata sigillata la volpe, dobbiamo trovare una soluzione altrimenti da grande sarà un pericolo per tutti. >> rispose il secondo uomo.
Il terzo uomo stava osservando il neonato, aveva appena trovato una soluzione.
<< Una soluzione ci sarebbe. >>
Gli altri due uomini si voltarono a guardarlo e con un gesto lo esortarono a parlare.
<< Potremo lasciarlo qui, morirà e con lui morirà anche la volpe. >>
I tre uomini si guardarono negli occhi e dopo poco il primo uomo disse
<< Ottima idea, andiamocene sono stanco. >>
Gli uomini se ne andarono lasciando lì il neonato.
Dopo poco si sentì un leggero fruscio provenire da dei cespugli vicino a un albero al limitare della piccola radura.
Una volpe dal manto rosso e lucido, annusando l’aria, camminò fino a raggiungere il neonato; la volpe aveva nove code, era alta quando un uomo adulto pur camminando su quattro zampe.
Osservò il bambino e poi avvicinò il muso al suo viso e lo leccò sulla fronte.
Il bambino smise di piangere e aprì gli occhi, erano azzurri come il cielo.
<< Pensano di avermi sigillato dentro di te e invece non ci sono riusciti, hanno deciso di lasciarti qui a morire.
Povero piccolo non meriti questo, tua madre avrebbe voluto che tu crescessi e diventassi grande e forte, noi eravamo amiche al contrario di quello che molti pensano. >>
Il neonato stava osservando la volpe con curiosità ma presto incominciò a piangere.
<< Lo so hai freddo e fame, non preoccuparti mi prenderò io cura di te piccolo. >>
La volpe fece scivolare una sua coda sotto il neonato e lo sollevò per poterlo guardare meglio; il neonato si strinse nella pelliccia della volpe.
<< Il mio nome è Kurama, sono conosciuta come il demone volpe, gli umani hanno paura di me e vogliono eliminarmi, per questo che credendo di avermi sigillato dentro di te volevano lasciarti qui a morire.
Ma hanno fatto male i conti, io sono più potente di quel che pensano e userò la mia potenza per proteggerti, ho promesso a tua madre che se le fosse accaduto qualcosa avrei pensato io a te.
Lo farò, ti crescerò e ti proteggerò come se fossi mio figlio. >>
Il neonato si allungò per toccare il muso di Kurama, stava ridendo.
Kurama si lasciò toccare e dopo poco si alzò e camminò addentrandosi sempre più dentro la foresta.
<< Kushina lo proteggerò, te lo prometto, Naruto con me crescerà sano e forte. >>

Salve a tutti!
Spero che vi sia piaciuto, lo so ci sono degli errori (non sono mai stata brava in grammatica).
Molti pensano che Kurama sia un maschio e altri che sia una femmina, io ne ho approfittato per scrivere questa storia, vi prego non arrabbiatevi.
Se volete lasciate una piccola recensione, mi farebbe molto piacere :D
Baci a tutti e grazie di aver letto!
P.S. popolo di efp aiutooo!!!
Sono mesi che vorrei far fare un peluche in modo decente ma non trovo nessuno in Italia che li fa a un privato, quello che ho trovato ho vogliono un ordine di minimo 1000 pezzi o li fanno talmente male che mi chiedo come facciano ad andare avanti.
È un peluche particolare per questo sono in difficoltà, vi prego aiutatemi se sapete di qualcuno che fa peluche a un privato decente ditemelo vi prego!
Grazie a tutti!