È impensabile. Sono ancora al secondo anno del liceo e già sono stufa di frequentare questa scuola. Adoro stare in compagnia dei miei amici ma non riesco a sopportare cinque ore di lezione e in più anche le attività pomeridiane sono stressanti. Il corso che passo più volentieri è il corso di canto. Ho sempre amato cantare e finalmente ho qualche possibilità per imparare ad intonare la voce e soprattutto a migliorare la mia voce stonata. Beh, la cosa migliore che esiste nella scuola sono i distributori, dove posso comprarmi ciò che voglio e poi almeno mi faccio una passeggiata per i corridoi della mia scuola. Per fortuna, oggi non devo svolgere l'allenamento di pallavolo, quindi posso tornare a casa appena finisco le lezioni.
L'ultima lezione, l'ora di religione è stata abbastanza leggera, perciò sono felice.
Mentre esco dalla classe per andare incontro ad Ashley, ricevo un messaggio. Prendo il cellulare e apro l'sms.
*Da Mamy:
Cami, torni a casa presto oggi? Io e tuo padre dobbiamo dirvi una cosa importante.*
Le rispondo:
*Certo mamma, oggi non ho allenamento quindi fra meno di mezz'ora sarò a casa.*
*Va bene, intanto vai a cercare Cass, perché dovrete esserci tutti e tre a casa per parlavi.*
*Okay, a dopo.*
Questa "cosa importante" mi preoccupa molto, spero solo che non sia tanto stravolgente.
Dopo aver parlato un po' con Ashley, vado a cercare Cass.
Per mia fortuna l'ho trovata subito ed ora ci stiamo dirigendo verso la fermata dell'autobus. Cassandra è mia sorella, e sta al primo anno del mio stesso liceo. Invece Jorge sta già al quarto anno.
Appena arrivati a casa, inizia a salirmi l'ansia. Cosa è successo? Perché mi preoccupo così tanto?
Prendo le chiavi dalla borsa, apro la porta ed io e Cass entriamo.
Appena chiudo da porta, mamma si alza dal divano e ci fa cenno di accomodarci in cucina.
L'ansia cresce sempre di più dentro di me, come se avessi il timore che mia madre avesse scoperto che ho fatto qualcosa di grave ed ora volesse rimproverarmi.
Jorge è già seduto a tavola, probabilmente non sarà andato a scuola, perché di solito arriva a casa sempre per ultimo.
Io e mia sorella ci accomodiamo e lo stesso fanno i nostri genitori.
Mia madre rompe il silenzio e dice: "Bene, come già sapete io e vostro padre dobbiamo parlarvi di una cosa importante..." Viene interrotta da mio padre che dice: "Però dovete prometterci che non vi arrabbierete."
O mio dio, cosa è successo? Perché papà non vuole che dobbiamo arrabbiarci? Deve essere successo per forza qualcosa di grave. Ho paura di sapere cos'è successo.
"Essendo che da molto tempo io e vostra madre non riusciamo ad andare d'accordo e litighiamo spesso, anche se cerchiamo di nasconderlo a voi, ma adesso è arrivato il momento di dirvi la verità. Da ormai tre mesi abbiamo pensato di divorziare, anche se sappiamo che per voi non andrà bene, ma purtroppo non abbiamo altra scelta. A breve voi e vostra madre vi trasferirete in California e..."
Mio padre viene interrotto da Jorge che grida: "COSA? Io da qui non me ne vado, ho il mio migliore amico e la mia scuola mi piace tantissimo."
"Mi dispiace, ma non avete altra scelta, e poi lì ci sarà una scuola ancora più grande di questa che frequentate ora e ci sono molti più studenti quindi potrai farti una marea di migliori amici e sicuramente troverai anche una ragazza perfetta per te." gli dice mio padre.
Ho le lacrime che mi rigano il viso, non sono pronta a lasciare la mia scuola e specialmente i miei migliori amici, Ashley e Alex. Come farò a dirglielo? Riusciremo a mantenere la nostra amicizia a distanza? |