D’un tratto non sei più bambina.
Succede quando vedi tuo padre piangere e scopri che non è invincibile.
Perché i mostri non sono quelli sotto il letto e i supereroi non esistono.
D’un tratto sei adolescente e credi di essere adulta.
Ti batti per affermare la tua identità e guardi con pochezza agli sbagli di chi ti ha preceduta.
Perché hai tutta la vita davanti, puoi fare quello che vuoi e lo farai meglio di loro.
D’un tratto sei adulta davvero e la realtà è diversa dal sogno, più paurosa.
Adesso sei tu a sbagliare, a pagare, conosci il sapore della rinuncia e il rumore dei tuoi pensieri ti tiene sveglia la notte.
Sai che il tempo passa veloce, non hai più tutta la vita davanti e non ti basterebbe un’eternità per afferrare uno o due desideri, calmare i rimpianti.
D’un tratto sarai vecchia, ti sembra ieri che eri ragazza e potrebbe accadere addirittura domani.
Perché la vita stessa è solo un tratto. E per essere un tratto è anche breve.
Scritta in una notte insonne, ovviamente. Nulla di originale, ma grattava nel mio cervello e ho dovuto tirarla fuori. È personale, ma suppongo di non essere l'unica ad angosciarsi la notte! xD Spero che la composizione non sia poi così malvagia. oo
Alla prossima!
CompaH |