Ricordi nella notte.

di Go_always_ahead
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Null'altro che quello sguardo in quel tramonto pungente e inverosimile; il rosso squarciava la vastità del paesaggio campestre; lì, soli, tu sorridevi.

La voglia di starsi accanto, di non dirsi addio: ricordo questo.

Furono giorni frenitici, intensi, un paio di giorni, tre? Non di più, certamente. Eppure, come nel racconto più surreale e dolce fino al paradosso, ci innamorammo.

Ricordi? Mi dicesti che quello non era il tuo cappotto, l'avevi preso dall'armadio di tuo fratello; non era di questo che parlavamo, non era di questo che ci importava, il "cappotto", quel pretesto per guardarsi, sentirsi, desiderare.

Non provai mai più qualcosa del genere. Non so se è stato il poco tempo a illuderci di questo sentimento gassosso, impalpabile e presente che non promettava null'altro che sguardi al tramonto.

Fu quell'innocenza che ancora oggi, anche stanotte, mi fa pensare a te.

Cosa fai, adesso? Ripensi mai a quei giorni, all'eccitazione di conoscermi, all'angoscia nel dirmi addio?

Come se fosse scritto in sceneggiatura, una sottile pioggia colpì i nostri corpi abbracciati tra i ciottoli di una via della città eterna; ci eravamo riservati per ultimi. Gesti di pura tenerezza.

Abbraccia il cappotto rubato e sperai, credetti, che fosse possibile vederti di nuovo, che fosse possibile un futuro per noi. Mi mancasti fin dal primo istante; anche io a te, quel messaggio lo prova. Poi che ci accadde? Ci arrendemmo davvero alla realtà?

 

Mi chiedo sempre più spesso perchè mi rimane un ricordo così frammentario dell'amore e delle conquiste della vita reale non rimane nulla, se non un numero salvato in segreteria il mattino dopo.

Nessun uomo potrà mai avvicinarsi a quel sentimento che non pensavo avrei mai provato.

 

Dopo tanti, rimani lì, nei miei pensieri, sempre più indelebile.

 

Della nostra storia non rimane nemmeno un bacio.

Non una carezza.

E ne ricordo il desiderio folle.

 

A volte mi piace credere che eri tu la mia felicità, che mi è passata a un palmo di mano, che l'ho sfiorata. Questo rende la vità più dolce, scorrevole.

Tu, mia gioia, mi sei passato accanto e sono felice anche solo di questo.

 

Ma.

 

Nebuloso amore, basterai per superare questa notte?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

D.





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