Stiles è davvero l'anello debole?

di cri96
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I ragazzi erano tutti in macchina, la quale sfrecciava ad una velocità elevatissima verso la clinica di Deaton. Derek: “Peter! Hai qualcosa da dire?” Peter: “Mi dispiace ragazzi ma ho dovuto farlo. Non l'ho costretto a fare nulla, gli ho sono raccontato gli avvenimenti. Non credevo neanche venisse da come mi ha trattato.” Scott: “Se muore giuro che io uccido te Peter! Hai capito?” Disse Scott preso da un attacco d'ira, mentre Derek ringhiava contro suo zio. Isaac: “Scott, Derek basta! Sappiamo entrambi come è fatto Stiles. Se nessuno lo avesse avvertito e stanotte saremmo tutti morti lui non se lo sarebbe mai perdonato! È stato lui a volersi sacrificare...ancora una volta:” Sussurrò appena l'ultima frase. Tutti in quell'auto sapevano che se loro esano vivi era solo merito dell'umano, e non solo per quella circostanza. Stiles li aveva aiutati tante di quelle volte! Sia dai problemi più futili a quelli più gravi e ciò che faceva male ai 4 licantropi è quello di non essersene mai accorti prima, di non averli neanche detto..grazie. Arrivati alla clinica Deaton non fu sorpreso di vederli, né tanto meno di vedere Stiles svenuto. Il figlio dello sceriffo infatti prima di arrivare nel luogo dell'incontro era passato da Deaton per sapere se ci fosse un qualcosa che riducesse i danni dell'incantesimo. Deaton: “Mettetelo sul tavolo. Scott prendi il stetofonendoscopio! Ok ora uscite. Ho bisogno di tranquillità.” Dopo una mezz'ora, che per i licantropi era parsa lunga ore, il veterinario uscì. Derek: “Deaton..allora?” Il veterinario non fece in tempo a rispondere che dietro di lui sbuca Stiles. Stiles: “Sto bene, ho solo bisogno di riposo.” Derek e Scott lo guardarono e all'unisono gli si fiondarono addosso per abbracciarlo. Isaac: “Ma come è possibile?” Deaton: “Prima di venire da voi è passato di qua per chiedere delle delucidazioni sull'incantesimo e gli ho dato una pastiglia, la quale ha fatto da scudo proteggendolo.” Peter: “Mica scemo il ragazzino ahahahah” Deaton: “Ora però Stiles deve andare a casa e riposare, ed è meglio che non guidi. Il suo corpo è molto debole.” Scott: “Certo! Subito. Derek lo accompagni tu il nostro eroe?” Disse Scott. Per quanto volesse stare con il suo migliore amico sapeva che ne aveva più bisogno Derek. Stiles: “Lui?!” Derek: “Io?!” Peter: “Si voi! Forza andate altrimenti l'umano sviene ancora.” Allora i due si recarono verso la macchina di Derek in silenzio e a sguardo basso. Nessuno dei due aveva il coraggio di parlare.




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