Perché?
Sei fuori, in giardino. Ed io ti ho visto.
Ti ho ignorato per troppo tempo da quando vi ho visto insieme, ed ora
vi lanciate sguardi teneri, nonostante lei sia fuori dal cancello.
La scuola sembra tranquilla.
La ricreazione è appena iniziata, e male.
M’incammino giù per le scale che danno al
giardino, con i tacchi degli stivali faccio casino, ma nessuno sembra
notarlo molto…nessuno…tranne te…
E non sai quanto mi sembra difficile rimanere calma in una situazione
del genere.
Ti arrivo vicino.
Lei va via…
Ti guardo con odio, odio che tempo prima avrei chiamato Amore, ma che
ora diventa sempre più solo rabbia.
Sorridi, ma io non ho alcuna intenzione di farlo.
Dei ragazzi si avvicinano per vedere meglio la scena.
Io rimango immobile…
-Perché l’hai fatto?- lo sussurro…non
ho la forza di urlare, non di mia volontà, ma tu abbassi la
testa e vedo scomparire il sorriso dal tuo volto…
-perché?- e stavolta l’ho urlato…-credi
che non me ne sia accorta? O forse credi che in questi giorni non
l’abbia fatto apposta?-
Inizio a piangere, e d’istinto mi metto una mano sui capelli
che iniziavano a coprirmi il volto…-o forse credevi che
tutto questo non sarebbe successo?-
Tutti i ragazzi e le ragazze sono intorno a noi…
Tu provi ad abbracciarmi…ma io mi allontano…la
voce è rotta, e non voglio più
urlare…mi fa male il cuore e mi sta scoppiando la
testa…
-potevi almeno lasciarmi…- altre lacrime amare mi solcano il
viso e si spengono tra le mie labbra…
-io…non volevo ferirti…- a questo
punto…non ce la faccio…-non volevi ferirmi? Ma tu
non hai idea di quanto stia soffrendo…- ti avvicini e mi
stringi in un caldo abbraccio, e lì sento ancora una volta
il tuo profumo…inconfondibile…
incancellabile… ma io non ci posso ricascare, e mi
allontano..-dai…è tutto passato…-
Non lo urli…la tua voce mi tranquillizza, ma io non posso
cadere nei miei errori appena commessi. Mi devo arrendere alla
realtà…non mi ami più…
Ogni sorriso si spegne…tutto diventa grigio…non
mi ami...fa troppo male…ma è la
verità…SCIAFF…non fai nulla per
evitare lo schiaffo, che finisce sulla tua guancia
morbida…ci rimane il segno delle mie dita, impresse a
fuoco….
-stronzo…mi fai schifo…- io corro su, per il
primo piano, nella mia aula, ma riesco a salire l’ultimo
scalino che tu mi raggiungi…
Mi prendi la mano…-ti prego…non
è….-
Non ti lascio finire la frase…-vaffanculo…-
La mia mano scivola via dalla tua, e mi faccio spazio tra venti ragazze
in classe.
Molti guardano ancora te, immobile e triste, mentre una lacrima
solitaria e triste ti riga il volto, da una parte ancora rosso e
gonfio…
Come i miei occhi.
Tutte le mie amiche mi circondano…
-che c’è?-
-che è successo?-
-va tutto bene?- Ma la cosa che mi tranquillizza di più
è -tranquilla,e sappi che se vuoi parlare ci siamo
tutti…e tutte, e non ti abbiamo mai giudicato, quindi non
dovremo iniziare a farlo adesso…no?- Abbraccio Vero, che ha
detto questo…-vi voglio bene…-
Cala il silenzio…-Giò mi ha tradito…e
io l’ho lasciato- continuo a piangere…
Mi abbracciano tutte…-mi dispiace tanto…ti siamo
vicine, amore…-
-grazie…-
Poi sentiamo entrare una persona. Sei tu…
-che vuoi da noi?- Cleme si rivolge a te con un tono sia minaccioso che
d’odio…
-o da lei?- indica me con lo sguardo…tu mi guardi…
E poi a salvare la situazione entra la professoressa…
-forza, in classe tua..-
Le altre due ore passano tranquille, non ti vedo ne sento, e questo mi
fa sia sentire male che tranquillizzare…
Non riesco a seguire nulla né di latino né di
greco, il che mi fa pensare che alla prossima versione se la mia
situazione non migliora prenderò un bel tre.
Ma non m’importa, perché sono una stupida e ho
preferito rimanere cieca per un po’, ed ora che non stiamo
più insieme mi manchi…tantissimo…
E ti ho perso solo da due ore.
La cosa peggiore è che non riesco a capacitarmi per quel che
hai fatto….io ti amo ma tu mi tradisci con quella…
Potevi lasciarmi, avrei chiuso un occhio…ma ora…
Mi torni in mente, tutti i miei ricordi sono stati cancellati dalla tua
immagine, dal viso del mio primo, unico e vero amore.
Tu hai fatto di me la ragazza più felice del mondo, e pochi
minuti dopo mi hai tolto tutto quello che valeva per me,
trafiggendomi…
Mi viene la nausea…
Ne abbiamo passato insieme, momenti tristi o meno…mi piaci
tantissimo…
E poi i tuoi occhi…verdi come non mai, illuminati dal primo
raggio mattutino,
Che ti fissano sorridenti, un po’ lucidi…mi perdo
nei tuoi occhi…
Suona la campana e tutti noi usciamo.
Mi viene da piangere, e abbraccio Angy e Cleme…
Usciamo…
Faccio di tutto per correre via da te…
Ma incontro i tuoi occhi per il mio cammino.
Mi stai guardando.
Mi volto…e mi mordo il labbro inferiore…sono
nervosa…
Sono decisa a non rivolgerti più la parola.
Se è successo tutto questo è stata solo colpa tua.
Farò di tutto per dimostrare che per me non sei nulla.
Mi hai ferito..e questa è una ferita che il tempo non
potrà sistemare…
La tua nuova ragazza ti viene accanto…sono pervasa dalla
gelosia, ma non posso farci più nulla. Siete davanti a
me…tu la mandi via…le dici di aver
sbagliato…
Io ascolto tutto in silenzio…Poi io e le mie amiche ci
fermiamo…tu ci ostacoli….
Faccio un passo avanti…con odio dico…-che vuoi?-
Ma tu con un dito mi alzi il mento come eri solito fare per baciarmi,
ma ogni volta eri accompagnato da un mio sorriso…che non
vedrai più…
Mi guardi negli occhi…
io mi perdo nei tuoi…verde…
più che mai…sono lucidi…ed un
po’ gonfi…
capisco che c’hai sofferto…
ma anche io ci sto male…e solo per colpa tua…
Se sto per cedere torno in me…
-fammi passare…- ancora con voce dura mi
allontano…
Non potevo rimanere a fissarti a lungo…avrei ceduto alle
mille tentazioni che tu mi porti…dalla tua voce al tuo
comportamento…ti adoro…
Ma vorrei non essermi mai innamorata di te, non aver mai perso la testa
per il cretino che fa battute, il playboy super ricercato da tutte le
ragazze…the best…
Perché mai l’avrai fatto? Ti ricordi? La prima
volta che mi sono svegliata e ho sentito il tuo corpo accanto al
mio….era fantastico…sei stato
fantastico…
Corro…il mio pullman parte, ed io riesco a salire
all’ultimo secondo…
Mi ami? Domanda per te… Rispondimi, non so più
chi sei. In un giorno ti ho perso, non mi guardi quasi
più… Risposta inattendibile. Per te non sono
nulla. Non sei più tu, guardami in faccia, sei cambiato, non
ti vedo più… Sei felice del tuo nuovo
comportamento? Ora lo so… Non mi ami
più…Ed io che ci posso fare?
Trafiggetemi, ci soffrirei di meno, sei un verme, non hai sentimenti,
non provi affetto, non sei capace di amarmi??
Ora ci sono
È la tua ultima possibilità, non la
sprecare…
Rifletto…quanto vorrei averti ancora qui con me,
abbracciarti, stringerti forte a me, sentire il contatto con il tuo
petto forte e muscoloso, sorriderti…e capire che ci sei, che
sei la persona più importante, sentire il tuo profumo,
vederti ridere e accarezzarmi teneramente i capelli…
“siamo uguali, noi due…” questo mi hai
detto la prima volta che siamo usciti…
Ma io non dovrei pensarti…non posso tornare da
te…se ho una cosa da rispettare è
l’orgoglio femminile…
Ricevo un messaggio…sei tu…
So che non dovrei leggerlo, e faccio di tutto per non farlo, ma sono
curiosa, dopotutto la curiosità è
donna…
“amore mio scusami ho sbagliato…ho
capito” ed altre cavolate del genere…
Non mi basta. Voglio che tu passi quello che sto passando io, che
capisca il male che mi hai fatto e che ancora mi stai
facendo…
Accendo l’iPod…e come se non bastasse, ecco qui la
nostra canzone…
Arrivo a casa e mi sembra che il tempo non passi mai.
Controllo il diario, per domani ho tantissimi compiti di latino e non
ho capito nulla dell’ultima declinazione, dopo
telefonerò a Cleme, speriamo che li abbia fatti…
Intanto non riesco a mangiare, salgo in terrazzo e mi compare la tua
immagine di fronte agli occhi, l’unica volta che sei venuto a
casa mia, quando i miei non c’erano.
Era estate, un caldo torrenziale e noi due dentro la piscina a
schizzarci con l’acqua, come due bambini…prima coi
gavettoni e poi tu mi hai preso e mi hai buttato in
piscina…seguendomi.. poi sott’acqua a scambiarci
baci profondi, quelli che non dimenticherò
più… Il sole t’illuminava il volto e
faceva brillare i tuoi occhi…
Come li amavo, come ti amo ancora…
Ora è febbraio, la piscina non c’è
più ed il sole che ci faceva compagnia è sparito,
il freddo pungente mi ricorda tutte le lacrime, che calde solcano il
mio viso. Sento il cellulare squillare, dico a me stessa che
sarà sicuramente Angela, voglio convincermi di
questo, ma infondo il mio istinto sa chi
è… E compare sul display la nostra foto al mare e
“ You’re beautiful” quasi mi sfonda i
timpani, ma mi ostino a non rispondere.
Dopo poco mi arriva un messaggio ed stupidamente lo leggo - Sei come
l’aria per me, se mi manchi muoi… Rispondi
perché non posso far a meno di te, lo so che vorresti una
spiegazione, posso provare a dirti almeno la verità -, penso
allora che sei sempre stato bravo a giocare con le parole. Richiami e
ti rispondo ancora più stupidamente, ma non riesco a
proferire parola - Oh, piccola ci sei???- Allora mi sfogo: -Cosa vuoi?
Cosa devi dirmi? Vuoi continuare a rovinarmi la vita come hai fatto fin
ora?-, ma tu da solito diplomatico mi rispondi semplicemente - Ho
bisogno del tuo amore e tu hai bisogno del mio, tutto qua -,
cazzo…ha sempre avuto dannatamente ragione… Ma
non posso dargli quella soddisfazione -No, io non ho bisogno di te-, e
dopo questa menzogna una lacrima cade sopra il mio gatto che oramai
torturavo da mezz’ora, dato il mio nervosismo.
-Non uscire di casa stasera, ti amo-, con questo chiude la chiamata ed
io rimango a guardare quella foto, quasi aspettando che parlasse.
Sono solo le tre del pomeriggio, anche se mi sembrava che fosse passato
molto di più, stava per piovere, anzi ora mi accorgo che ha
appena incominciato a gocciolare, queste gocce di pioggia fanno
compagnia alle mie lacrime.
Decido di telefonare a Cleme e la mia buona stella mi dice che lei ha
studiato, speriamo che non si sbagli…
- Ciao Cle’, senti ti devo chiedere un favore…-
- Dimmi…-
- Ti prego dimmi che hai studiato latino!-
- Sei fortunata, oggi ho incominciato presto, ma perché
scusa?-
- Io non riesco neanche ad aprire il libro per controllare che esercizi
sono… Ti prego, puoi dettarmeli, lo sai che stamattina la
mia testa non è proprio riuscita a seguire…?!-
- Certo, per le amiche tutto…-
Faccio i compiti accompagnata dalla voce della mia amica che mi fa
sentire meno sola…Ringrazio la mia stella che stavolta mi ha
detto bene e mi affaccio alla finestra per vedere le colline, piove
fortissimo, non sento più neanche i miei singhiozzi del
pianto che mi viene ad ogni ricordo di noi… E ad un tratto
non mi sembra vero, un sogno, una sagoma appare sotto la
pioggia…credo di svenire…quella
sagoma… guardo meglio…è incredibile,
non capisco…tu sei li sotto, oramai sei fradicio, mi chiedo
come tu abbia fatto ad arrivare sin qui, poi ci ripenso… e
mi ricordo le parole di Angy - Non fare la stupida, sfrutta tutte le
occasioni che la vita ti presenta, non fare come me, non bruciare la
tua vita solo perché gli altri lo ritengono giusto, non
vivresti la tua vita… -, anche se sono convinta che se
sarebbe qui mi direbbe di non cadere in tentazione…ma
l’unica cosa che desidero ora è sicuramente cadere
nelle tue braccia, stringermi forte a me e pentirmi di tutto quello che
ci ha fatto dividere…la vita è dura,
l’amore è bastardo…ma la donna
è ancora meglio!!!
E la mia amica a volte è davvero peggio di Nostradamus!!! Io
comunque non riesco a resistere e dopo un ultimo attimo di esitazione
penso…ma perché dovrei fare la scema?
vabbè l’orgoglio ma non mi va di perdere la
persona più importante della mia vita, scusa un
po’…allora corro giù, quasi che non mi
pare che ci siano le scale, e intanto rifletto… ecco
perché mi ha detto non uscire stasera!
Ma basta pensieri…lasciamo che gli eventi scorrano regolari,
o forse velocissimi come me che dalla felicità ho lasciato
correre tutto…spalanco la porta e ti sorrido…
Tu sei li che mi aspetti come un cretino, appena esco tu mi vieni in
contro, sta diluviando, ma oramai non ci faccio più caso,
sono nuovamente tra le tue braccia e questo mi basta… - Ti
amo, capito? Amo te e solo te… - riesci a dire solo questo
ed io piango più forte, per aver avuto la pretesa di poter
fare a meno di te….-non farmi più
soffrire…non so se potrei vivere..- ancora una volta i tuoi
occhi mi rapiscono e ne sono sicura…AMO TE…
allora...com'è???
é la mia prima ff, e da una mente malata come la mia ci si
può aspettare di tutto...!!
recensite, vi prego!!
ditemi se vi piace o no!!!!
Kisses!!
*Fiamma*
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