La sofferenza di un cuore innamorato
Era una bellissima giornata primaverile al villaggio della
foglia ed era anche un giorno molto
importante per tutti gli abitanti, poichè finalmente la leggendaria ninja
medico Tsunade si era fatta convincere dal ninja più imprevedibile della storia
a diventare il quinto Hokage del villaggio.
Naruto era
finalmente ritornato al villaggio portandosi dietro Tsunade per farla diventare
Hokage e guarire il suo compagno di squadra Sasuke che era ricoverato
all’ospedale…….
-
BAAAAAAAAAAACHAN,
BAAAAAAAAACHAN – urlò il biondo per ritrovare la donna che si era volatilizzata
appena entrata nel villaggio
-
accidenti a quella
vecchiaccia vorrei tanto sapere dov’è andata a finire – disse irritandosi il
biondo quando finalmente la trovò davanti al palazzo dell’Hokage
-
ah finalmente lo
trovata baachan, si può sapere dov’era andata a finire? - chiese il biondo spazientito
-
Naruto sei tu? – disse la donna sorpresa
-
Certo che sono io chi dovrei essere se no? – chiese ancora
spazientito il ninja – comunque non abbiamo tempo mi segua, si ricorda? deve
guarire Sasuke – continuò il biondo mentre la tirava per la manica correndo
-
Si si ho capito vengo calmati – disse la donna cercando di
calmarlo
Arrivati finalmente all’ospedale Naruto si precipitò subito
nella stanza dove alloggiava il moro per rivedere dopo tanto tempo la sua
adorata Sakura-chan, infatti la ragazza per tutto il periodo d’assenza del
biondo era sempre in ospedale a sorvegliare il moro…..
-
Ciao Sakura-chan, Sakura-chan guarda che ti ho portata, ora
Sasuke potrà guarire – disse il biondo tutto eccitato riferendosi alla Godaime
-
Naruto – disse solamente la ragazza sorpresa
-
Ma quei fiori sono
freschi - pensò la donna - Questa
ragazza lo viene a trovare costantemente tutti i giorni – continuò a pensare la
donna, mentre Sakura la guardò come ammaliata dalla sua sicurezza
-
Gai-sensei mi ha parlato di lei, la prego faccia tutto il
possibile per salvare Sasuke-kun – disse la rosa triste facendo un inchino
-
Si tranquilla lascia fare a me ihih – rispose ridendo la donna
per poi tornare seria e mettere la mano intrisa di chakra sulla fronte del
moro, passò poco tempo prima che incominciasse a dare i primi segni di
vita, Sakura nel vedere il suo
Sasuke-kun riprendersi dopo tutto quel tempo non riuscì a trattenere le lacrime
dalla gioia che gli si buttò al collo per abbracciarlo…..
-
Sasuke-kun finalmente ti sei svegliato – disse la rosa tra le
lacrime felice che l’Uchiha si fosse ripreso, mentre quest’ultimo non mostrava
nessuna reazione come se non gliene importasse nulla
-
Sasuke – disse il biondo felice – ci hai fatto preoccupare –
continuò il biondo per poi accorgersi che la sua adorata Sakura-chan continuava
a piangere dalla gioia abbracciata al collo dell’Uchiha, cosi triste…ma felice
allo stesso tempo per lei fece un
sorriso forzato e decise di andarsene lasciandoli soli anche perché doveva
ancora andare dal suo sensei Kakashi che era stato costretto a letto per una
settimana dopo lo scontro contro Itachi…..
-
Pensavo che nulla ti mettesse fuori gioco - disse la donna scherzando
-
Mi scusi Tsunade-sama – rispose il Jonin ancora debilitato
Passò una settimana da quando l’Uchiha si riprese e Sakura
era così felice che il suo amato Sasuke-kun si fosse ripreso che quel giorno
uscii di casa senza neanche salutare i propri genitori per recarsi
all’ospedale………arrivata a destinazione aprì la porta della stanza del moro…..
-
Ciao Sasuke-kun come stai oggi? – chiese sorridente la ragazza
– ti ho portato delle mele spero ti piacciano ora te ne sbuccio una – continuò
la ragazza mentre il ragazzo era assorto nei suoi pensieri per sentire le
parole della sua compagna proprio in quel momento entrò nella stanza il
biondo………..
-
Ciaooooooooo Sakura-chan – salutò il biondino felice di vedere
la sua adorata Sakura-chan – Sakura-chan non è giusto però che tu sbucci le
mele a questo temè – si lagnò il biondo come se fosse un bambino – non è che lo
sbucceresti anche a me se un giorno mi ritrovassi in un letto d’ospedale? –
chiese speranzoso
-
Zitto baka – rispose la Kunoichi per poi tirargli un pugno in
testa che lo fece cadere, per poi tornare a dare le sue attenzioni al moro
- ecco Sasuke-kun fai ahhhhh – continuò
la rosa porgendo una fetta della mela verso il moro che scaraventò il piatto
per terra
-
Ah – fece spaventata la rosa - Sasuke-kun che fai? – domandò
la ragazza ancora scossa dal comportamento del ragazzo, in quel momento il
biondo si rialzò…..
-
Non si fa così con Sakura-chan chiedile scusa – disse serio il
biondo difendendo la rosa
-
Naruto, vorrei sfidarti ora e subito – disse il moro con lo
sguardo serio e omicida
-
Eh? – fece il biondino confuso – e va bene è dalle selezioni
dei Chunin che volevo darti una
lezione, oggi vedremo chi è più forte – rispose deciso alla sfida per poi
seguirlo sulla terrazza dell’ospedale
-
Naruto no non farlo – supplicò la rosa
-
Stai tranquilla Sakura-chan gli farò abbassare la cresta a
quel temè – rispose sorridendole il biondo…..sulla terrazza………..
-
Pronto? – chiese il biondo deciso
-
Io sono sempre pronto fatti sotto – rispose provocante il moro
-
Indossa il coprifronte – disse il biondo minaccioso
-
Non ne ho bisogno tanto non riusciresti mai ad arrivare alla
mia fronte – rispose ancora provocatorio l’Uchiha
-
Ti ho detto di mettertelo perché questa sarà uno scontro tra
due Shinobi della foglia – rispose ancora il biondino
-
Al posto di parlare e sprecare solo fiato per niente attacca –
a quelle parole del moro, Naruto non ci pensò due volte ad attaccare
l’avversario
-
L’hai voluta tu
preparati allora – disse il biondo determinato – Taju kage bushin no jutsu –
formò 60 copie che attaccarono il moro, ma quest’ultimo riuscì a batterli tutti
quanti con la tecnica della palla suprema
-
sai fare solo questo? – chiese l’Uchiha con strafottenza – mi
deludi Naruto ahahahahah - continuò il
moro – ora preparati al mio colpo, ahhhhhhhhhhhhhhh CHIDORI – disse il moro
formando la sua tecnica più potente
-
VIENI TI STO ASPETTANDO RASSENGAN – disse il biondo formano
l’ultima tecnica che gli aveva insegnato Ero-sennin, ma proprio in quel momento
arrivò la rosa che cercò di fermarli
-
FERMIIII BASTA SMETTETELA – urlò la Kunoichi correndo verso i
due ragazzi mentre sul suo volto si vedevano sgorgare le prime lacrime, ma
proprio in quel momento arrivò il loro sensei Kakashi che fermò i due dal
colpirsi a vicenda
-
Sasuke, Naruto cosa stavate cercando di fare? – domandò serio
il Jonin
-
Ci stavamo battendo finche non è arrivato lei – disse serio il
moro
-
Sasuke io non ti ho insegnato il Chidori per usarla contro i
propri amici e compagni, ma per proteggerli – disse il Jonin rimproverando il
moro, che poi lasciò quel posto andandosene come se niente fosse
-
Ciao Sakura, stai tranquilla non è successo niente di grave –
disse l’uomo dai capelli argentei sorridendole per tranquillizzare la sua
allieva che era molto spaventata da quello che era successo per poi andarsene
-
Sakura-chan perfavore la prossima volta non interferire nello
scontro – chiese triste il biondo abbassando la testa
-
Naruto – disse la ragazza sorpresa da quella richiesta
Per tutta la giornata Naruto se ne andò in giro triste a pensare
su quello che era successo, al ritorno a casa trovò davanti al cancello lei………
-
Ciao Naruto – disse la rosa triste
-
Sakura-chan – disse solamente il biondo sorpreso da quella
visita
-
È ancora valida la proposta di uscire con te? Sai vorrei
parlarti di una cosa – continuò la Kunoichi
-
uhm? – fece lo Shinobi confuso
il biondo accettò volentieri quell’invito, l’aveva sempre
desiderato quell’appuntamento però aveva come un brutto presentimento,
quell’appuntamento tanto atteso e desiderato forse sarebbe diventato un incubo,
arrivati all’Ichiraku il biondo ordinò una porzione della ramen alla cinese,
così fece anche la rosa……..
-
Sakura-chan su mangia senno diventa freddo e non è più buono,
questo ramen alla cinese è favoloso – disse il ragazzo prendendo una piccola
forchettata di tagliatelle – bhe se non lo vuoi allora vuol dire che me lo
prendo io – continuò il ragazzo
-
Che fai porti via il cibo dalla bocca della tua ragazza? –
chiese ironicamente il gestore
-
GUARDI CHE LEI NON E’ LA MIA RAGAZZA….non ancora almeno –
disse lo Shinobi rosso dall’imbarazzo guardando la rosa, solo allora la rosa si
risvegliò dal suo stato di ipnosi in cui era caduta
-
Ahm è pronto?!
assaggiamo chissà com’è buono – fece la rosa
-
brava così si fa mangiamo – fece il biondo sorridendole,ma la
ragazza non riuscì neanche a mandare giu una forchettata
-
Sasuke-kun…Sasuke-kun mi aveva pregato di non dirti nulla
Naruto, ma ora non c’è la faccio più – fece la Kunoichi triste abbassando la
testa – dopo che Orochimaru gli ha impresso il segno maledetto è cambiato, è
diventato freddo senza pietà, Kakashi-sensei mi aveva assicurata che era
guarito, eppure nello scontro contro Gaara è riapparso - continuò la rosa
-
Orochimaru sempre lui, l’ho incontrato quando sono andato in
cerca della Baachan – confessò il biondo serio – comunque stai tranquilla
Sasuke non è tipo da farsi abbindolare così facilmente – continuò il ragazzo
sorridendole per rassicurarla, dopo circa un’ora…..
-
Grazie Naruto per la serata – disse la rosa
-
Se vuoi ti accompagno a casa, sai di notte le strade sono
pericolose – si offrì il biondo
-
No preferisco fare una passeggiata ma grazie lo stesso – le
rispose la Kunoichi sorridendogli per rassicurarlo
-
Come vuoi – disse sorridendole, proprio in quel momento il
moro aveva deciso di seguire il consiglio del quartetto del suono che era
venuto per convincerlo ad unirsi ad Orochimaru per la vendetta contro Itachi
Sakura era triste mentre tornava
a casa, continuava a pensare al moro quando ci ripensò ed andò verso il
cancello principale del villaggio e li incontrò lui, il suo Sasuke-kun……..
-
Che ci fai fuori a quest’ora? Dovresti essere a casa a dormire
– fece il moro mentre camminava verso l’uscita
-
Si deve passare per di qua per uscire dal villaggio – disse la
rosa mentre le prime lacrime incominciavano a sgorgare dagli occhi verde
smeraldo – perché…perché non mi dici niente?, perché te ne stai sempre zitto e
non mi racconti mai nulla – continuò la Kunoichi
-
Perché non c’è né bisogno – disse l’Uchiha – Ti sto chiedendo
di non immischiarti, non stare a pensare a me – continuò il moro
-
Io sono sempre stata un fastidio per te Sasuke-kun – disse la
Kunoichi tra le lacrime – Ti ricordi? Il giorno in cui siamo diventati Gennin e
hanno composto il nostro trio, proprio in quel posto io e te siamo rimasti soli
per la prima volta, e tu ti sei arrabbiato con me – continuò la ragazza tra le
lacrime
Flashback
-
cosa vuoi aspettarti da uno come lui? È sempre stato solo non
ha mai avuto qualcuno che lo sgridasse e quindi può fare come gli pare, anch’io
farei quello che mi pare se non avessi i genitori che mi sgriderebbero – disse la rosa
-
la solitudine è un dolore che non ha nulla a che vedere con la
prima volta nell’essere sgridati, e tu ti sei arrabbiato con me – disse il moro
serio – non credi che è meglio essere sgridati che vivere in solitudine –
continuò il ragazzo
-
ma cosa ti prende Sasuke-kun? – chiese titubante la ragazza
-
basta sei insopportabile – disse solamente il ragazzo per poi
andarsene
Fine Flashback
-
Non ricordo – disse solamente il moro
-
È naturale è passato tanto tempo da quella volta…però quel
giorno è stato l’inizio per noi due, oltre che per Naruto e Kakashi-sensei,
abbiamo svolto delle missioni in quattro, alcune facili e divertenti, alcune
difficili ma pur sempre divertenti, ma devo dire che ero felice – rispose lei ancora tra le lacrime – So del
tuo clan, però con la sola vendetta non renderai felice nessuno, ne te
stesso…ne me – continuò lei, proprio in quel momento passò da quelle parti il
biondo…..
-
Ciao Sak – non finì la frase che si nascose dietro ad un
albero perché aveva visto la rosa che stava parlando con il moro ed era curioso
su cosa stessero parlando
-
Lo sapevo io sono diverso da voi due, le nostre strade non si
incrociano, siamo andati avanti in quattro ed effettivamente ho provato a convincermi
che questa fosse la strada giusta, ma alla fine ho scelto la vendetta io vivo
per questo motivo – rispose il moro
-
Ma che sta dicendo quel temè? – si domandò il biondo che stava
sentendo quello che stavano dicendo
-
Io non posso diventare come te e Naruto – disse l’Uchiha
-
HAI DECISO DI ANDARE DI NUOVO VERSO LA SOLITUDINE?! – chiese
la Kunoichi alzando la voce
-
Sakura-chan? – pensò il biondo
-
QUELLA VOLTA MI HAI INSEGNATO QUANTO LA SOLITUDINE FOSSE
DOLOROSA – disse la rosa – e ora lo capisco fin troppo bene, io ho una famiglia
e degli amici… però se ti perdessi per me sarebbe come rimanere sola – continuò
la ragazza
-
da questo momento ognuno di noi comincerà a percorrere una
strada nuova – disse solamente il moro
-
IO…..IO SONO INNAMORATA DI TE SASUKE-KUN! TI AMO DA MORIRE –
confessò la ragazza tra le lacrime
-
Se deciderai di stare con me, ti giuro che non te ne pentirai,
saremo sempre allegri e io ti renderò sicuramente felice, farò qualsiasi cosa
per te Sasuke-kun – continuò la Kunoichi tra le lacrime
-
Hmm – fece un sorriso forzato il biondo chiudendo gli occhi
tristemente – per me ormai non c’è più speranza, spero solo che siano felici
brava Sakura-chan sono felice per te – pensò il biondo per poi alzarsi e
dirigersi verso casa tristemente
-
Quindi ti prego basta non andartene – supplicò l’Haruno – Ti
aiuterò persino nella vendetta, ti prometto che in qualche modo ci riuscirò,
per cui resta…qui con me – continuò la ragazza ormai in un pianto a dirotto
-
E se questo non è possibile allora portami con te – supplicò
ancora la ragazza
-
Avevo ragione sei proprio insopportabile – disse facendo un
ghigno divertito il moro
-
NON ANDARE – disse la Kunoichi correndo verso il ragazzo – SE
VAI VIA, PUR DI FERMARTI MI METTERO’ AD URLARE – urlò la rosa, a quelle parole
il moro con uno scatto veloce si ritrovò dietro a lei
-
Sakura……..grazie – disse solamente l’Uchiha per poi colpirla e
farla svenire
-
Sasuke……ku-n – disse solamente la rosa per poi svenire,
intanto il biondo era finalmente giunto a casa propria e si era disteso sul
letto per dormire, ma quella notte il sonno non arrivò mai…….
-
Me lo sentivo che oggi sarebbe successo qualcosa – pensò il
ragazzo – ormai io non ho più speranze con Sakura-chan – continuò a pensare
tristemente il biondo per poi addormentarsi
Il giorno seguente Sakura aveva avvertito tutto il villaggio
del tradimento da parte dell’Uchiha, e l’Hokage non ci aveva pensato due volte
chiamò Shikamaru che da poco era avanzato di grado diventando Chiunin, di
formare una squadra composta da 5 Genin e partire a al recuperò del moro,
Naruto fu subito avvertito del tradimento da parte del suo compagno di squadra
e anche lui più di tutti non ci pensò due volte e si preparò per andarlo a
recuperare…..
-
allora avete capito? – chiese Shikamaru ai suoi compagni
-
si – risposero in coro i ragazzi, proprio in quel momento
giunse la rosa…..
-
FERMI – disse la ragazza
-
Sakura-chan – disse sorpreso il biondo
-
L’Hokage mi ha raccontato quello che hai fatto, hai provato a
fermare Sasuke ma non ci sei riuscito – disse il Chiunin
-
Naruto….Te ne supplico, riportamelo…Sasuke-kun…riporta
Sasuke-kun…io non ci sono riuscita…non sono riuscita a fermarlo…quindi fallo tu
te ne prego – supplicò in lacrime la Kunoichi, mentre il biondo nel vederla in
quello stato capii che era inutile illudersi ancora tanto per lui non ci
sarebbe stato speranza non sarebbe mai riuscito ad entrare nel cuore della rosa
quindi era meglio non pensarci più e fare in modo che almeno lei sia felice
-
Ma che spero a fare ancora? Naruto Uzumaki non hai ancora
capito che per te non ci sarà mai un posto nel suo cuore? Cerca almeno di
renderla felice riportandole Sasuke – pensò il biondo tristemente abbassando lo
sguardo, ma quello non era il momento di pensare a se stesso in quel momento
doveva rassicurare la sua ragazza che c’è l’avrebbe fatta a riportargli il suo
Sasuke-kun a qualsiasi costo – Sakura-chan ami molto Sasuke – disse il biondo
sorridendole – so quanto devi soffrire, posso comprendere – continuò l’Uzumaki
a bassa voce – ma stai tranquilla ti prometto che ti riporterò il tuo
Sasuke-kun a costo della mia stessa vita è una promessa – continuò a dire il
biondo per rassicurarla con il pollice in su, per poi partire alla volta
dell’inseguimento……..
Passò quasi un’ora dalla partenza del biondo, e la rosa
decise di seguirli di nascosta voleva raggiungere Naruto e Sasuke, voleva stare
con il moro a qualsiasi costo, era convinta che ormai la vita senza di lui non
avrebbe più avuto senso……
-
NON PENSI A SAKURA-CHAN A QUANTO SOFFRIRà SE TE NE ANDRAI?
SASUKE RISPONDI – disse incavolandosi il biondo – LEI TI AMA, TI AMA TANTO, SAI
VORREI ESSERCI IO AL TUO POSTO MA LEI PENSA SOLO A TE, IO NON AVREI SPERANZE –
continuò il biondo, in quel momento gli ritornò in mente la sua Sakura-chan che
gli supplicava di riportargli il moro - Naruto….Te ne supplico,
riportamelo…Sasuke-kun…riporta Sasuke-kun…io non ci sono riuscita…non sono
riuscita a fermarlo…quindi fallo tu te ne prego – pensò triste alle parole
della rosa il biondo…non voleva vederla ancora in quello stato, doveva
riportarlo indietro…doveva riportarle il suo Sasuke-kun a qualunque costo
glielo aveva promesso
-
Tze ahahahahah, a me quella ragazzina non interessa è solo una
ragazzina scocciante per me è solo e soltanto una palla al piede una nullità
che non mi servirà mai a nulla – rispose il moro facendo un sorriso di
strafottenza, a quelle parole Naruto incominciò a trasformarsi
-
AHHHHHHHHHHHHH, COME TI PERMETTI DI DIRE QUESTE COSE SU
SAKURA-CHAN – disse arrabbiato il biondo – TE LA FARò PAGARE, SASUKE VERRAI CON
ME CON LE BUONE O CON LE CATTIVE E ORA PREPARATI TAJIU KAGE BUSHIN NO JUTSU –
disse il biondo formano una decina di copie che attaccarono il moro il quale li
sconfisse tutti
-
TU E LE TUE COPIE NON MI FATE NULLA – disse il moro urlando
per poi dare un pugno al biondo che cadde sul fiume, per qualche tempo
continuavano a lanciarsi i kunai con i shuriken, finche il biondo perdendo il
controllo si stava trasformando nella volpe
-
Sasuke tu verrai con
me a qualsiasi costo – disse l’Uzumaki sotto le sembianze del demone
-
Tu chi sei? non sei il solito Naruto – disse spaventato il
moro, Naruto stava per prendere il sopravvento sull’Uchiha dandogli un pugno
che lo ridusse molto male ma in compenso poteva ancora reggersi in piedi , ma
proprio in quel momento arrivò la rosa che vedendo l’Uchiha in quelle
condizioni pietose non potè che correre verso di lui per aiutarlo, non poteva
perderlo, non poteva assolutamente perderlo ……..
-
NARUTO FERMATI NON UCCIDERLO – disse la rosa correndo verso il
moro che ormai era a terra malconcio, e facendo tornare il biondo alla
normalità
-
Sasuke-kun come stai? – chiese la ragazza preoccupata
sorreggendo il ragazzo
-
Che ci fai tu qui? Ti avevo detto di non seguirmi – disse a
fatica l’Uchiha
-
Ero preoccupata per te e poi volevo vederti e andarmene con te
– rispose la rosa
-
Naruto mi avevi
promesso che l’avresti riportato al villaggio e non che l’avresti ucciso? –
chiese minacciosa la ragazza
-
Sakura-chan lui non ti ama, se ti amasse non avrebbe mai
lasciato il villaggio, mi ha detto che per lui tu sei solo una seccatura, una
palla al piede, una nullità – rispose il biondo
-
E NON CHIAMARMI SAKURA-CHAN IO PER TE NON SONO NULLA HAI
CAPITO? NON SONO UNA BAMBINA, ODIO QUANDO MI TRATTI DA BAMBINA, SAI UNA COSA?
IO NON TI HO MAI CONSIDERATO COME UN COMPAGNO DI SQUADRA, PER ME NON SEI E NON
SARAI MAI NIENTE, TI ODIO COME HAI POTUTO TRATTARE SASUKE-KUN IN QUESTO MODO?
ORA ME NE VADO CON LUI E NON CERCARE DI FERMARCI – disse determinata la rosa
-
Sakura-chan perfavore non andare, non lasciarmi io ti amo –
disse il biondo confessando i propri sentimenti per la ragazza
-
IO NON TI AMO, FIGURIAMOCI SE AMASSI UN BAKA COME TE, TU PER
ME NON SEI NULLA E SMETTILA DI CHIAMARMI SAKURA-CHAN, MI DA SUI NERVI CON
QUESTO CHAN CHIAMAMI SAKURA SONO SAKURA E NON SAKURA-CHAN, CHIAMAMI SAKURA HAI
CAPITO? IO PER TE NON SONO NULLA RICORDATELO – disse la Kunoichi ancora molto
arrabbiata
-
Sakura-cha-n – non finì la frase che venne steso da un colpo
del moro che nel frattempo si era ripreso
-
Sasuke-kun meno male stai bene – disse sollevata la rosa per
poi andarsene con lui da Orochimaru
Ecco a voi la fine del primo capitolo….spero vi piaccia la
storia fatemelo sapere se continuarla o no……..grazie ancora….ringrazio la
scrittrice Neko per aver corretto il capitolo