La regina seduta sulla sedia
scruta, con occhio malizioso, il mondo:
riflesso in esso: il vetro
di una finestra
mentre fuori infuria la tempesta.
Lei vede
la pioggia
cadere
senza pietā nelle strade lā fuori
mentre l'ombra
grigia
del mondo
copre la chioma d'un albero.
Oh, io sento, il rumore, sfrecciare le auto
oltre ed oltre, oltre la collina, verso
la strada asfaltata in salita
affiancata al torrente.
I fantasmi scostano
le tende rosse in mio rispetto.
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