| Le mani tremanti di Saeran puntavano una pistola contro uno degli scagnozzi della Savior, la tensione era alta.
Rika stava in piedi di fronte a me, guardando la scena con terrore, nei suoi occhi si poteva leggere anche un po' di disperazione.
Nel mezzo del discorso di Saeran, interrotto da dei singhiozzi, improvvisamente V si mise tra lui e lo scagnozzo per calmarlo e per evitare feriti.
Fu un attimo: dalla bocca di Saeran fuoriuscì un forte urlo di disperazione ed io, allarmata, iniziai a correre velocemente verso la persona che era davvero in pericolo.
Quando fui in grado di guardare i suoi occhi color cielo (quegli occhi che stavano perdendo la luminosità da oramai qualche anno...) sentì un tonfo, subito dopo un dolore lancinante al petto.
L'aria iniziò a mancarmi e caddi a terra. Mi portai la mano al seno, premendo leggermente e contorcendomi dal dolore.
Sentì una voce ovattata urlare il mio nome, un urlo che traspirava un forte dolore che sentì fin dentro le ossa.
Dai miei occhi iniziarono a scendere lacrime amare, il respiro era sempre più irregolare e sentivo le forze abbandonarmi sempre di più.
Improvvisamente sentì la mia testa alzarsi per poi poggiarsi su una base alquanto soffice, le sue gambe, presumo... non riuscivo a parlare, vedevo la sua faccia sfocata e l'unica cosa che sentivo chiaramente erano le sue lacrime che cadevano sul mio viso.
Strano il destino: ero appena riuscita a farmi accettare e a fargli esprimere i suoi sentimenti; dopo continui rifiuti e lacrime versate la notte, dopo le sue crude parole e i suoi gesti contraddittori...
Gli avevo promesso che sarei rimasta e guardatemi ora: distesa sulle sue gambe con un proiettile nel petto.
Finalmente trovai le forze per sussurrare un lieve "ti amo"
Fu tutto ciò che riuscì a dire.
La vista iniziò a diventare sempre più scura, il pianto disperato di Saeyoung fu sempre meno distinguibile.
Ero riuscita a farmi amare, ero riuscita ad amarlo.
Questo racconto però non ha un lieto fine: questa è la conclusione della mia storia, di una storia che non era quasi nemmeno iniziata.
Però sono felice, ora.
Si sono ritrovati e con la mia sparizione ora sono più forti che mai, questa volta però insieme.
Ed io continuerò a guardarli da lontano, felice di poter vedere finalmente Luciel sorridere davvero. |