Il salice piangente

di JustBigin45
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Ho pianto troppe lacrime ormai già scappate,
dissolte e disilluse in quelle tristi giornate,
che ricordo a malapena ma con tanto dolore
e distruggono sorrisi che giacevano nel cuore.

Ho scorto l'eleganza di un essere a me uguale,
un'entità viva che ha patito del male.
E' l'albero cinabro, detto si anche piangente,
copioso di misteri, non compreso dalla gente.

Mi unisco all'amarezza che lo rende dolente,
mentre ascolto il suo lamento, un fruscìo sempre presente.
Dispera nella certezza che lo dimenticheranno nell'oblio,
ma non sarà mai solo se con lui soffrirò anch'io.





TANA DI BIGIN

Salve, carissimi amici!
Perdonatemi per la lunga assenza dal mondo poetico...! A causa di impegni e problemi tecnici (colpa del buon vecchio computer che sta perdendo colpi...) non sono riuscita a pubblicare prima un nuovo componimento.

Ringrazio tutti i lettori che sono giunti fino qui;
grazie per la pazienza e per la calorosità che mi riservate ogni volta!

Vi auguro una buona giornata o una buona serata,

Bigin




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