Quest'oggi mi sono diretto a comprare dei pomodori.
Lo so, č una cosa nuova per me. Volevo provare il brio di questa novitā.
Mi dirigo dal verduraio ed esordisco come di seguito: "Salve signore, potrei, gentilmente, avere dei pomodorini ciliegina piccolini appena colti con ancora delle gocce d'ambra su di essi, ordunque?".
A quest'affermazione il tipo mi guarda, fa qualche passo in direzione di una cassetta anonima nel mezzo del negozio e, indicandoli, mi dice: "Kisti teng...si č vuo' te dong" (Ho questi, se vuoi te li do).
Con sguardo cupo osservo la triste massa di pomodori deformi e acconsento all'acquisto, essendo praticamente ora di pranzo. "Vuoi una bustina?" mi domanda l'abile commerciante, vedendomi alle prese con gli spicci ramati. Io lo guardo. Lui, con espressione assente, sembra ricambiarmi lo sguardo. Lo sfido. "No, grazie, li porto in mano".
Challenge accepted.
L'ortofruttarolo non coglie l'ironia e me li poggia sul bancone. A volte bisogna capire quando l'interlocutore non č di buon umore. E questo era il caso.
P.s. Se trovate qualche pomodoro per la strada č il mio. |