Alla
fine ha vinto l'istinto al posto della forza di volontà.
Ecco
a voi una piccola shot dove spiego cosa è accaduto tra Joe
ed Evelyn
quando lei è entrata nella sua cella.
Per
chi non capisse, dovete leggere la mia long “Sorvegliati
speciali”
Tell
me what you want from here
Something
that were like those years
Sick
of all the insincere
So
I’m gonna give all my secrets away
“Che
stai facendo?” domandò Joe, sbalordito dal
comportamento di
Evelyn.
Da
quando sua sorella aveva certe idee? Voleva farlo evadere? Mica aveva
intenzione di uscire da lì!
Voleva
andare in tribunale con lei e non beccarsi un altro ergastolo per
tentata evasione e farlo prendere anche agli altri.
“E'
giunto il momento di spiegarti una volta per tutte quello che
penso”
disse la ragazza “voglio che tu capisca che è
finita”
“Finita
cosa?” esclamò esasperato Joe
“Non
fare il finto stupido Joe!” sbottò Evelyn.
Per
fortuna la porta della prigione cittadina era blindata, Joe era come
se fosse in una cassa forte.
E
poi aveva notato lo sceriffo al saloon e quindi sapeva che non
sarebbe rientrato prima di notte fonda, quando tutti i cittadini se
ne andavano a dormire.
Avevano
tutto il tempo di chiarirsi.
Joe
sbuffò e si voltò dall'altra parte, capendo
finalmente cosa Evelyn
volesse dirgli.
“Sparisci
pulce” borbottò “non abbiamo niente da
dirci, hai scelto Jack,
mi farò da parte”
“Ti
farai da parte e poi?” domandò
“continuerai a prenderlo a sberle
finchè avrai vita?”
Joe
sbuffò di nuovo.
“E'
la mia vita Joe!” continuò lei “la mia
vita, e quello che provo
per Jack è diverso da ciò che provo per
te!”
“Ma
se non provi niente”
“Che
ne sai?”
A
quel punto Joe si voltò e puntò i suoi occhi in
quelli di lei.
Divenne
prima color blu, poi viola ed infine rosso paonazzo.
Stava
per infuriarsi ed era proprio quello che voleva Evelyn.
Voleva
vedere fino a che punto arrivava.
“Che
ne so?” chiese “hai anche il coraggio di chiedermi
che ne so?!”
Evelyn
rimase in silenzio e con le braccia incrociate.
“Hai
mai notato, razza di pulce, che non ti ho mai sfiorata con un
dito?!”
sembrava
un peperone, talmente era furioso, ma ad Evelyn non importava.
“Ti
ho insegnato a scassinare una cassa forte, ti ho fatto i capelli, ti
accompagnavo a scuola quando non poteva la Mamma e mi sono sempre
prostrato ai tuoi piedi come un emerito imbecille!”
lentamente,
il colore del volto iniziò a svanire tornando normale, anche
se la
rabbia era ancora palpabile a miglia e miglia di distanza.
“Io
ti ho dato più cose di Jack e tu mi ricambi così!
Io potevo essere
meglio di lui...sono meglio di lui!”
Evelyn
lo guardò da testa a piedi, cosa che fece velocemente dato
che era
alto quanto un nano da giardino.
Allora
era per questo che si infuriava con Jack.
Joe
credeva ed era sicuro di essere meglio di Jack, di essere l'unico che
poteva permettersi una donna.
Ecco
perchè lo picchiava quando si baciavano! Perchè
lui voleva essere
al posto di Jack.
Era
una cosa che aveva già capito da tempo ma non voleva credere
che tra
fratelli ci potesse essere tanta rivalità.
Ebbe
l'idea di uscire e andarsene, ma sapeva che non sarebbe cambiato
niente.
La
situazione sarebbe rimasta uguale e lei e Jack ne avrebbero pagate le
conseguenze e stessa cosa Averell e William.
Poteva
dissuaderlo quanto voleva, ma Joe avrebbe sempre provato qualcosa.
Era
combattuta.
“Dimostramelo”
disse.
Joe
sgranò gli occhi.
“Dimostramelo
Joe” si chinò fino a raggiungere la sua altezza.
Una
lacrima scese dai suoi occhi.
Si
sarebbe pentita amaramente, non avrebbe più avuto il
coraggio
guardare Jack in faccia, almeno per un po.
Joe
non capiva...o fingeva di non capire.
“Devi
dimostrarmi che sei migliore di Jack come dici”
“E...e
come?”
Evelyn
sospirò e deglutì sonoramente.
“Baciami
Joe” disse semplicemente “baciami e dimostrami che
sei
diverso...forse la situazione non cambierà ma dimostrami che
qui
dentro...” gli mise una mano all'altezza del cuore
“c'è qualcosa
di vero e non perchè hai bisogno di sfogarti come con le
donne del
saloon”
Joe
distolse nuovamente lo sguardo.
“E
se invece non avessi e non volessi altro?”
“Non
ci credo” Evelyn avvicinò, pericolosamente, il suo
volto a quello
di Joe.
L'uomo
ebbe un fremito e, quando incrociò i suoi occhi a quelli di
Evely,
si sporse un poco e le loro labbra si sfiorarono.
Joe
iniziò a tremare mentre Evelyn non provava altro che terrore
per
aver tradito così Jack.
Giurò
persino di aver sentito altro oltre al bacio ma volle ignorare altri
istinti di Joe.
Quel
bacio sarebbe stato l'unico.
Fu
breve ma intenso.
Evelyn
provava un senso di paura che le attanagliò lo stomaco,
mentre Joe
sembrava felice.
La
mano di Joe accarezzò il volto di Evelyn ed infine si
staccarono.
Lei
voleva morire e lui divenne rosso come un peperone.
“Spero...”la
ragazza non riusciva neanche a parlare “spero che...ti sia
bastato...io non vado oltre...non sono una donna da bordello”
Joe
batteva il piede sul pavimento con fare nervoso.
“Si...si
mi è bastato...”
“Allora...io
vado...” Evelyn si arrampicò sulla finestra ed
uscì.
Joe
si arrampicò anche lui e si affacciò.
“A
domani...Evelyn”
Evelyn
si bloccò e fece un lungo sospiro
“A
domani...Joe”
This
time, don't need another perfect lie
Don't
care if critics ever jump in line
I'm
gonna give all my secrets away
Vi
aspettavate chissà che? Non potevo scrivere cose strane,
altrimenti
la long non sarebbe veritiera. Eddai chi è quella donna che
fa i
suoi “comodi” con un uomo diverso dal fidanzato e
poi lo
sbaciucchia come se nulla fosse? Un bacio mi è sembrato
più
appropriato.
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