Scritti trash di una pseudo-infanzia problematica

di Kim WinterNight
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ReggaeFamily

S.O.S. cavalletta


Generi: Horror, Introspettivo, Giallo (??????)



Forse la mia paura per le cavallette non potrà mai giustificare il mio fallimento. Infatti io e Jessy eravamo andati in un paesino vicino alla nostra città per risolvere il caso di una ragazzina di 13 anni che era stata fucilata e ciò era evidente ma il colpevole proprio non lo era. Per me, quando iniziammo le indagini, sembrava facile scoprire il colpevole, visto che ero sempre stato brillante a risolvere i casi; poi però tutto divenne più difficile quando trovai una specie di pacchetto di fazzoletti, se pacchetto di fazzoletti si poteva chiamare, che era tutto bagnato. Ma non era bagnato di acqua ma di vino! Cosa strana però. La madre della vittima mando me e Jessy nella cantina sottostante alla casa per esaminare tutti i vini posseduti dalla famiglia e noi scendemmo. Lungo la ripida scala a chiocciola che conduceva nella cantina si presentò il vero problema che mi fece perdere la concentrazione e quindi mi impedì di risolvere il caso. Tenevo una lanterna in mano e Jessy si era aggrappata al mio braccio e scendevo tranquillamente quando ad un certo punto qualcosa di orribilmente spaventoso mi saltò addosso. Gridai e Jessy si spaventò; poi mi disse che quella cosa era un'orribile cavalletta. Era viscida e io svenni per lo spavento. Jessy al mio risveglio nella camera della madre della vittima, mi disse che aveva dovuto chiamare aiuto per trascinarmi in casa e che la signora aveva subito chiamato l'ispettore della sua mini-città per risolvere il caso di sua figlia. Avevamo fallito che sfortuna! È inutile se vedo una cavalletta muoio dallo spavento! Però non sarebbe dovuta finire in quel modo: avrei dovuto resistere accidenti; avrei dovuto farmi fiducia! Tanto Jessy era vicino a me e poi le cavallette, verdi animaletti che saltano... Schifosi, ecco mi è uscito di bocca. Proprio non le sopporto! Ma sai, mi rifarò, la prossima volta mi stringerò forte a Jessy e... Sverrò, lo so! Comunque quando ce ne andammo da quella casa, Jessy mi disse: “Ehi senti quando sei svenuto pensavo che non ti avrei mai più rivisto, e invece per una cavalletta... Comunque non fa nulla andiamo a casa”. Era stata fantastica come sempre la mia Jessy.



Oddio, la gravità di quanto avete appena letto è spaventosa... o.o

Ditemi che non è vero, su, cercate di trovare il coraggio per dirmelo, perché io sto male XDDD

Be', io non commento perché è meglio, voglio vedere solo cosa ne pensate voi e farmi due risate nel leggere le vostre mitiche recensioni!

Siccome la settimana scosa sono stata un'asina e mi sono dimenticata, lo faccio ora: devo assolutamente dare il benvenuto a una nuova ragazza del club, ovvero Hanna McHonnor, che ha deciso di imbarcarsi anche lei nell'avventura di una raccolta come questa! COMPLIMENTI!

Ma, sorprendentemente, nel corso della settimana scorsa c'è stata anche un'altra ragazza che ha deciso di fare lo stesso, ed è grave come questo club di matti si stia espandendo sempre più, ahahahahah! Lei si chiama Never_Something, diamo il benvenuto anche a lei! **

Qui di seguito trovate le loro raccolte, passate a dare un'occhiata:

Ricordi di pagine sbiadite di Hanna McHonnor

Pessimi racconti di una scrittrice in erba di Never_Something

Buona lettura, buona settimana e buon tutto a tutti, e un saluto speciale alle mitiche ragazze del club più bello del mondo (?) ♥





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