Era una calda giornata di fine estate e Viola, mentre stava percorrendo il vialetto per raggiungere le sue amiche, asprirò profondamente il profumo delle rose che crescevano nel giardino. Poco distante suo fratello Luca chiacchierava con alcuni amici e tra loro notò due ragazzi che non aveva mai visto. La giovane cercò di capire chi fossero e continuò a fissarli finchè, a un tratto, i due abbassarono il cappuccio della felpa e allora capì: erano Raul, suo cugino e la sua migliore amica, Anna.
Viola, imbarazzata per non averli riconosciuti, scappò via. Luca la rincorse per capire il motivo del suo gesto e Viola, dopo avergli raccontato l'accaduto, si mise a piangere voltandogli le spalle. Luca la consolò e, dopo averle asciugato le lacrime, andò con lei a salutarli.
Dopo un caloroso abbraccio, i ragazzi decisero di trascorrere la serata assieme. Avevano tante cose da raccontarsi, così chiesero il permesso ai rispettivi genitori e furono accontentati perchè i genitori sapevano che, nonostante il tempo che avevano trascorso separati, li univa un profondo affetto.
I ragazzi, felici del consenso ottenuto, cominciarono a pregustare la magnifica serata. |