Skinny Love

di Rebelle Fleur
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Non è possibile.

Forse è soltanto un brutto sogno...tra un po’ mi sveglierò…

Mi guardo attorno e non vedo altro che fumo nero e cupo…

Nero.

Come nera è la mia anima, priva di luce ormai.

Mi giro e ti vedo…

C’è sangue dappertutto.

Prendo la tua mano, la stringo…

Mentre guardo il sangue scorrere dal punto in cui ti hanno sparato…

Ma tu non ricambi la mia stretta.

Sembra che il cuore stia per uscirmi fuori dal petto…
“Daryl” sussurro.

Non può essere.

No.

Non puoi andartene così.

Non senza avermi detto addio.

Ripenso a tutti quei momenti sprecati, ai nostri sguardi, a tutto quello che è successo finora.

Sono stata solo una stupida ad allontanarmi da te, l’unica persona che mai mi avrebbe fatto del male, l‘unica persona che mi accettava e mi amava…e che amavo.

A cosa ha portato tutto questo?
A farti morire.
Ed è tutta colpa mia.

E so per certo che non avresti mai voluto che io pensassi una cosa del genere.

Ti stringo ancora più forte e mi accorgo che il tuo corpo si sta facendo sempre più freddo, come il ghiaccio.

Non riesco nemmeno a versare una lacrima.

Non riesco più a respirare.

Vorrei solo urlare e svegliarmi da quest’incubo.

Vorrei solo avere più tempo.

Solo un altro dannato giorno e ti direi tutto quello che ho bisogno di dirti.

Anzi…non ci sarebbe nemmeno bisogno di dirtelo.

Emanavi solo tu quel bagliore…
Quel qualcosa che solo le persone pure possiedono.

E solo tu riuscivi ad andare al di là di tutto.

Spesso mi sono rimessa la mia corazza, per paura di ferirti…

Perché mai me lo sarei perdonata.

Sono arrivata molto presto alla consapevolezza che ovunque andassi…

Tu eri sempre in qualche modo accanto a me.

La tua era una presenza silenziosa…

Perché in punta di piedi sei entrato nel mio cuore.

Sei sempre stato pronto a sostenermi…

Ad accettare qualsiasi cosa, pur di sapermi al sicuro.


Perché ho sprecato tutto questo tempo?
Perché non ti ho detto che potevamo superare insieme qualsiasi cosa…?

Perché mai avremmo detto di amarci, ma in fondo era così.
Come il fuoco appena acceso…

Lentamente…
Così è stato il nostro legame…. e pian piano è diventato qualcosa di così grande che non riesco nemmeno a spiegarmelo.

“Daryl” sussurro ancora.

Niente.

Ti stringo tra le mie braccia e ti guardo in volto…

Un sussulto si impossessa del mio corpo…
E le lacrime rigano il mio viso.

E guarderò il cielo, con la speranza di poter rivedere ancora i tuoi occhi… che mi guardano come se fossi l’unica cosa bella su questa terra.
Perché solo tu sapevi tutto quello che c’era da sapere.




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