Il dolore, l’amore e l’eros di ImperialPair (/viewuser.php?uid=63538)
Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
- Il
dolore, l’amore e l’eros
-
- Non
riescono a smettere di osservare il cielo, i miei occhi sono
incollati a questa limpida distesa azzurra, la stessa dove
probabilmente si trova la tua anima, Viktor.
- Ancora
non riesco a credere che tu non ci sia più, nonostante sia
passato
un anno dalla tua morte, io non riesco ancora a realizzare che tu non
sia più al mio fianco.
- Ricordo
tuttora quell’esibizione, quella dannata esibizione che
vorrei
dimenticare con tutto me stesso.
- Un
malore ti ha colpito durante quello che agli occhi di tutti sembrava
un salto sbagliato, in realtà era qualcosa che nessuno si
sarebbe
immaginato: un infarto ti ha stroncato completamente, ammazzandoti
sulla pista, ma questo probabilmente lo sai, Viktor.
- Nessuno
riusciva a credere che tu potessi avere qualcosa del genere, nemmeno
io sinceramente potevo credere che proprio tu, il mio idolo, il mio
coach, il mio fidanzato, potessi morire in questo modo così
devastante.
- Ti
ho visto morire, così come milioni di spettatori, di fronte
ai miei
occhi, e mai probabilmente riuscirò a dimenticarmi
quell’orribile
scena.
- Quell’anno,
la finale del Granprix, in tuo onore, venne slittato fino al tuo
funerale e io, nonostante fossi ancora distrutto, ho partecipato
comunque, ma non ce la feci a piazzarmi ad una posizione sufficiente
per salire sul podio.
- Nonostante
questo, non mi sono abbattuto, perché tu non avresti
accettato un
mio ritiro: ho lattato duramente e nonostante non sia riuscito a
superare la tua morte ho sfruttato il mio dolore, il mio amore, il
mio eros e ho dato il meglio di me quest’anno.
- «Guarda,
Viktor, ho vinto la medaglia d’oro»
- Ho
le lacrime agli occhi mentre la sto tendendo verso il cielo, voglio
che tu la veda e che sia fiero di me, che tu sia orgoglioso del
ragazzo che sono diventato.
- Ho
deciso che qualunque io continuerò a praticare il nostro
adorato
sport, sia per me che per te e per il nostro amore.
- «La
vuoi baciare, Viktor?»
-
- NOTE
- Non
ho resistito alla tentazione di scrivere questa fan fiction, ma non
me sono particolarmente convinta, ma spero comunque che sia di vostro
gradimento.
- Il
titolo fa schifo, lo so, ma non mi è venuto nulla di meglio
|
Questa storia è archiviata su: EFP /viewstory.php?sid=3662662 |