Fai l'amore con me, Stefan

di Spensieratezza
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Cade si voltò verso i fratelli, lasciando andare la ragazza, che emise un gemito.

“Bene, bene, bene, arriva la cavalleria. Certo, avete quasi lasciato che delle bambine prendessero il vostro posto, e una ragazza, seppur vampira e dannata, cercasse di sacrificarsi per voi. Questo non è proprio un atteggiamento da cavaliere, dico bene?” li derideva Cade.

“Stai zitto! Non osare parlare a noi di cavalleria, non sai neanche che cosa sia!!” gridò Damon, lanciandosi contro di lui, per dargli un pugno.
 
Cade lo schivò e si mise a ridere.



“Damon Salvatore! iL prode eroe, il cavaliere senza macchia e senza paura, che vuole farsi suo fratello! Come riesci a dormire la notte, Damon?”

“Yaiiiii..” gridò Damon, riuscendo stavolta ad assestare il suo pugno.



“Non è giusto..che la vostra cara mammina, non sia a conoscenza di tale intenso sentimento d’amore. Forse dovei andare a farle una visita e informarla della cosa..non vedo l’ora di vedere la sua faccia..”

“Taci verme! Non osare nominarla!!”gridò Stefan, cercando di colpirlo a sua volta, ma questa volta Cade era preparato.


Lo agguantò da dietro, tenendogli fermo il collo con le braccia.

“Stefan!!!” gridò Damon, mentre Cade gli sussurrava maligno:

“Probabilmente vostro padre lo sapeva già. Infatti la scusa che eravate amici dei vampiri e poi vampiri voi stessi, era solo UNA SCUSA!!”
 


Damon stava per buttarsi in avanti, rischiando il tutto per tutto per salvare suo fratello, pur di non vederlo preda di Cade, ma poi, inaspettatamente, una voce femminile parlò:

“LASCIALI ANDARE CADE, LORO NON C’ENTRANO!!”

“Cosa..chi..chi ha parlato?” chiese Cade, stranito al momento, da quell’imprevisto. Questo permise a Stefan di riuscire a liberarsi dalla sua presa.

“Ma come, Cade. Non mi riconosci? Eppure abbiamo parlato tanto io e te, negli inferi.” Disse la voce, un po’ più calma.

“Vicky..

“Proprio io.” Disse calma lei, mentre i fratelli guardavano sbalorditi quella nuova entrata in scena. Poi si riscossero e si mossero ad aiutare a rialzarsi Katherine, che gemeva ancora un po’ per via del colpo subito.

“Che cosa vuoi? E che cosa ci fai qui? Dovresti essere a suonare la campana.”

“Non ci sarò più alcun rintocco di campana, Cade. Non da quella almeno.

“Cosa?”






















Note dell'autrice: 

un altro capitolo corto! scusate ma è davvero difficile xd vi prometto che finirà presto xd

ps le frasi sui cavalieri ahhah si nota che sto facendo il rewatch pazzo di tutta la saga dei cavalieri dello zodiaco? xd  




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