Dimming Light

di __aris__
(/viewuser.php?uid=268704)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.





Dimming-Light




prompt: "Da questo momento sarai solo mia"

Una lunga eternità, 228 parole

 
La dea della primavera in quel momento poteva essere scambiata per una semplice mortale: raggomitolata in un angolo, tremante e con le vesti stracciate.
Perché?” domanda con un filo di voce ad Ade che la osserva, imperturbabile.
Perché è il nostro Destino. E perché così nessuno potrà darti la colpa di avermi amato.
Persefone si rialza recuperando la fierezza che dovrebbe appartenere alle figlie di Zeus. È scalza e quel marmo è la cosa più fredda su cui abbia mai posato i piedi ma non le importa. Non le importa nemmeno che i brandelli della tunica lascino ben poco all’immaginazione del suo rapitore. Non è slanciata come Atena, anzi, ma nemmeno l’incolmabile differenza di statura le impedisce di avvicinarsi al dio dei morti e sputargli sul viso. “Tu mi hai sottratta a mia madre, ai miei campi e ai miei fiori. Io non ti amerò mai.”
Ade si pulisce la guancia con gesto lento. Nessun essere mortale o divino oserebbe mai fare quello che Persefone ha appena fatto. Chiunque altro sarebbe morto in pochi istanti. Ma non alzerebbe mai la mano contro la sua sposa. Sa che un giorno sarà lei stessa a desiderarlo, a concedergli il suo cuore, lo ha stabilito il Destino. Deve solo avere pazienza. “Nessuno verrà a riprenderti quaggiù, da adesso sarai solamente mia per l’eternità.” Dice calmo “E l’eternità è molto lunga, Primavera.”




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3685234