^{_{Would you love me more?}}

Se fossi fatto di carne ed ossa, e nervi e organi funzionanti,
mi ameresti di più?

Se le mie labbra lignee fossero in realtà di pelle soffice,
mi ameresti di più?

Se invece di cicatrici e contorti segni biancastri le tue dita potessero tracciare i disegni nascosti tra le mie l^_enti^_ggi^_ni,
mi ameresti di più?

Se al posto della resina nelle mie vene ci fosse sangue rosso e caldo e mai infinito, pompato da un cuore che non si spezza contro lo sterno,
mi ameresti di più?

Se le due gocce d'ambra incastonate nel mio cranio avessero una cornice di oro bianco, e potessero chiudersi ogni notte dentro a piccole mandorle color cannella,
mi ameresti di più?

Se non ci fossero più vetri rotti e _a^c_u^m_iⁿ_a^t_i nella mia bocca, e quando sorridessi a salutarti spuntassero denti bianchi,
mi ameresti di più?

Se le mie piume sparissero e venissero sostituite dalla morbida chioma di un albero autunnale,
mi ameresti di più?

Se smettessi di tremare, facendo rumore, e potessi vedere le mie guance arrossire in fretta nel bel mezzo del freddo,
mi ameresti di più?

Se avessi paura di smettere di respirare, di rompermi le ossa, di tagliarmi la gola, di sa_nguina_re, di ann^egar^e,
mi ameresti di più?

Se guardando la Luna non mi sentissi male, o colpevole, e indossassi una maschera senza chiedere mille cose, senza terrore nella voce,
mi ameresti di più?

Se non fossi un mostro, un folletto, se fossi quella persona nascosta rannicchiata nel fondo della mia mente che mi fissa mormorando spaventata ^{_{“Assassino! Assassino!”}}

Se fossi normale, vero, reale,

Se fossi solo un bambino

Mi ameresti di più?

E se nulla di questo servisse, allora dimmi...

Allora dimmi,

cosa devo fare per essere amato al punto

da vederti tornare?