Addio all'infanzia

di Rebecca_lily
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Cari lettori,
quella di oggi è una piccola storia, una flashfic, che mi circolava in testa da tempo e, finalmente, ho trovato l’immagine giusta per accompagnarla (il disegno è uno screenshot della serie TV The Returned disponibile su Netflix). Buona breve lettura (se vi va) e, soprattutto, buona estate!
 
Rebecca

Il giorno del funerale di suo padre Abel disse addio alla sua infanzia e furono le parole dello zio Kevin a marcare tale passaggio. “No Abel – disse lo zio allontanando da sé il bambino - non è più il tempo per te di piangere. Sei tu l’uomo di casa adesso e devi prenderti cura di tua madre e dei tuoi fratelli”.
Abel, che avrebbe avuto bisogno di un po’ di conforto, sentì il gelo farsi corpo attorno a sé e iniziò a provare quella sensazione di solitudine che lo avrebbe accompagnato fino agli ultimi giorni della sua (ahimè) breve esistenza. “Arthur è un bravo ragazzo, ma non è forte quanto te e poi c’è la piccola Georgie…” – la voce dello zio continuava a risuonare, ma Abel smise di ascoltare e, in silenzio, si girò a guardare i fratelli che piangevano sulla tomba del padre appena sepolto. Il suo sguardo incrociò quello della bambina.
Georgie, pur essendo molto piccola, si sforzò tra le lacrime di sorridere a quel fratello che lei tanto adorava. Il sorriso riscaldò il cuore di Abel nel momento in cui, pur non avendo ancora compiuto nove anni, giurò a se stesso che avrebbe sempre protetto i suoi fratelli, anche a rischio della sua stessa vita...
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