Heaven in hiding
Indossando solo un reggiseno rosso
ti scrolli di dosso
le malinconie testarde
aggrappate alle labbra di chi non vede
la velocità frenetica
di una vita fatalistica.
"Pensi che mi stia bene?"
Sofia alza gli occhi dal suo libro, premendosi gli occhiali grandi sul naso per evitare che le scivolino via. "Mmh, dovrei pensarci."
Clara ride e alza gli occhi al cielo. Seduta sul letto, a gambe incrociate davanti a lei, inarca appena la schiena per legarsi i capelli blu - inevitabilmente scoloriti, ormai - in una coda disordinata, e "cosa c'è?" le chiede, notando i suoi occhi chiari puntati addosso.
"Ci ho pensato." Sofia preme le dita di una mano sul suo ginocchio, accarezzandolo; il suo smalto verde crea un interessante contrasto con la pelle lattea della ragazza.
Il reggiseno rosso lo sfiori con le dita
con gli occhi chiusi e una gamba piegata,
sofferente nelle sue costrizioni,
ripensando a vecchi e nuovi amori
e miriadi di costellazioni
intrecciate in silenzio nei tuoi capelli ameni.
"E...?"
Clara inclina appena il capo, in attesa del temuto verdetto. Piega anche una gamba, nel frattempo, ancora in cerca di una posizione sul letto – troppo morbido – dell'altra ragazza.
"Mi piace come ti sta."
Clara sorride, vittoriosa, chiudendo per qualche secondo gli occhi nell'avvertire il volto scaldarsi. Si sfiora il contorno in pizzo del reggiseno, intanto, per sentirlo e sentirsi bella sotto i suoi occhi.
"Aspetta..."
Socchiude le palpebre nel sentire la richiesta della ragazza, interrogativa. Sofia non smette di sorridere; si sporge verso di lei, tocca il suo braccio, una guancia, fino ad arrivare ai capelli lisci che libera dall'elastico lilla. "Così ti sta meglio."
Ti togli il reggiseno rosso
con un gesto improvviso
studiato e sbiadito nel tempo trascorso,
nel tempo scomparso
nel tempo caotico.
Lo lasci sul letto,
è il tuo preferito;
sorriso segreto,
i capelli bluastri ti sfiorano il seno.
"Ah, sì? E così come sto?"
Clara riesce a togliersi il reggiseno rosso in un movimento così veloce da lasciare Sofia destabilizzata, per qualche secondo. L'indumento viene presto dimenticato vicino al libro chiuso.
"Oh" commenta lei, seguendo con lo sguardo i capelli morbidi che le coprono la pelle nuda, fino ad arrivare quasi all'altezza del seno. "Così sei bellissima. Come sempre."
Il sorriso che si scambiano è felice, sollevato, libero e consapevole, in qualche modo segreto, nel lato più dolce del termine. Sofia la prende tra le braccia. Clara ride ancora e mentre ride la bacia.
"Sai, penso che potrei scriverci su qualche rima." |