I love you Dangerously... || Charlie Puth ||

di noirlotusfloweer
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014, giugno, mese della disperazione.
Io, Cloe, ho la maturità e ansia addosso.
Ho diciannove anni, i capelli biondi e lisci e ho gli occhi azzurri.
Vivo a Firenze, tappa di molti turisti, e artisti.
Mio padre è il proprietario  di un'azienda che organizza concerti con artisti nazionali e internazionali, mentre mia madre gestisce un'albergo a cinque stelle che ospita turisti e ovviamente gli artisti che devono esibirsi.
Difatti abbiamo ospitato artisti come Max Pezzali, Giorgia, Dear Jack, One Direction, Justin Bieber e ovviamente altri.
Per quest'anno ho occupato una delle stanze che usualmente si assegnano agli artisti, nel piano speciale con la spa separata e una sala per provare, per studiare dato che rispetto agli altri piani era ancora vuoto.
Mi portai i libri di filosofia, quella giornata sarebbe stata dedicata a quella materia, insieme a storia dell'arte.
E parto a studiare; Cuffiette su con playlist decisa da Youtube e via a studiare i vari filosofi, rimpiangendo il Panta Rei di cui avevo sentito parlare in Terza superiore.
Dopo quattro ore di studio chiusi il libro e per svegliarmi decisi di farmi una doccia veloce.

P.O. Marco ( Il fratello maggiore di Cloe)

Ero alla Reception dell'albergo e solitamente alle 14 accoglievamo clienti.
Vidi un ragazzino coperto con il cappuccio e occhiali da sole, ma quello che sembrava suo padre si avvicinò a me.

Man:" Charlie Puth, abbiamo chiamato mezz'ora fa per avvertire che arrivavamo a quest'ora."

M:" Certo, mi lasci controllare. Con gli occhi controllai la stanza "727", il piano per gli artisti." 
Mostrai un sorriso e presi il pass per la camera e spiegai al Manager la strada per la camera.

P.O. Charlie

Che razza di caldo, quaranta gradi all'ombra è una temperatura pazzesca.
Cercai di capire che cosa si stavano dicendo Luca, il mio manager Italiano e il ragazzo, ma aimè capìì solo il mio nome uscito dalle labbra di Luca.

Presi il Pass e entrai in ascensore, cliccando sul piano con il lucchetto, dopo averlo sbloccato.
Entrai da solo in camera e rimasi pietrificato, vedendo una ragazza coperta solo da un'asciugamano completamente bagnata.

Ch: Hello? 
Tentai di non sembrare pazzo ma effettivamente era imbarazzante quella situazione.
 




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