ciao a tutti questa è la mia prima ff, quindi non
mi meraviglio se non vi piace :) all'inizio sono capitoli corti ma numerosi. Poi vedrò di farli più lunghi xD buona lettura comunque!
La Vita Continua
“Dai Vidinu stai buono..sei proprio viziato..su
che tra un
po’ arriva la mamma…”
Il piccolo Vidinu continua a lamentarsi da ore, alternando grida a
pianti e io non sono ancora riuscita a calmarlo. Ma ecco quasi per
incanto che sento la voce della madre provenire da dietro di
me: “eccomi a casa!”
Subito Lulu prende in braccio suo figlio, che si
tranquillizza all’istante. “che monello!! Con me
non lo fai il bravo!” ..le parole mi escono forzate e non
riesco a nascondere quella sensazione di stanchezza che credo sia
espressa cecamente sul mio viso. “io vado un attimo da
Rikku..ci vediamo alla cerimonia stasera”, mi decido a dire
mentre esco. Quella mattina da baby sitter mi ha proprio sfinita.
E così
Yuna esce dall’abitazione e si ritrova a vedere la solita
gente, sempre la stessa e mai chi vorrebbe realmente vedere..
Che bella atmosfera che c’è, niente tensioni
nell’aria, solo contentezza per questa nuova vita. Sono
passati ormai tre anni da quando diventai un’invocatrice, il
mio pellegrinaggio è stato faticoso e non si è
rivelato del tutto gratificante. Certo, ho salvato il mondo da Sin ma
ho perso una persona a me molto cara..Non ho mai smesso di pensare a
te. Negli anni successivi sono cambiata molto, grazie a una visione di
una sfera che raffigurava un ragazzo proprio come te. Credevo che
capendoci di più ti avrei trovato. Sono quindi entrata un
gruppo di ricercatori Albhed, i Gabbiani, e mi sono ritrovata a salvare
il mondo un’altra volta. È passato un anno da quel
viaggio ma ancora non ti ho visto, ancora non sei tornato. Dovevamo
stare insieme per sempre ricordi? E invece è stato solo fino
alla fine di quel pellegrinaggio.
Nel tempo in cui si
ritrovò a pensare al suo passato per l’ennesima
volta, la ragazza arrivò all’abitazione di Rikku
sulla spiaggia di Besaid, in ricordo del vecchio accampamento albhed in
mezzo al deserto.
- “Yunie!! C’è qualche problema?? Non
dovresti essere a prepararti per stasera?”
- “vado tra un po’…non ho voglia di
partecipare ma immagino che non posso mancare al matrimonio di Wakka e
Lulu..infondo lei è una sorella per me.”
- “ehi yunie..che succede? Non dirmi che..Uff, ancora a
pensarlo?-
Lei mi capisce sempre.
Anche ora, mi sta portando in un posto isolato, su una scogliera in
fondo alla spiaggia, per lasciarmi sfogare. Si, hai capito bene, dopo
anni sto ancora soffrendo per te..
- “avanti, sfogati.” – mi dice aprendo le
braccia e guardandomi con due occhi da cerbiatto.
Mi ritrovo sempre così, tra le sue braccia bagnate dalle mie
lacrime, ad essere cullata e rassicurata, perché un giorno
lo vedrò. Lo ha detto l’intercessore si, ma io
stento a crederci ora.
Yuna si calma in poco
tempo grazie a rikku e torna al villaggio dove si prepara per il
matrimonio, farà da damigella, anche se la voglia di
chiudersi al buio e piangere è ancora tanta.
Il matrimonio passa in
fretta, la protagonista non sembra accorgersi di ciò che le
avviene intorno, pensa solo a lui in ogni istante delle sue giornate e
non riesce a superare il fatto che sia stato solo un sogno. Ma un sogno
stupendo..
To be continued
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