Vampire Sole e Luna

di Silverwinx
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Beh, ormai siamo arrivate alla fine. Come in ogni storia horror, stiamo per morire in modo atroce anche noi.

"Bene bene bene..." canzona l'uomo in nero mentre s'avanza sorridendo a trenta denti, più due canini. "Vi ho trovato finalmente".

Stringo la mano di Sole e mi volto dall'altra parte: il grosso licantropo sghignazza felice con i suoi fedeli compagni pelosi.

"Non pensare nemmeno di sfuggirci di nuovo" ci dice con il tono vittorioso. "Ormai siete in trappola, non vedi?".

Per risposta il licantropo si lecca i baffi pieni di salive trasparenti che colano... ewww.

"Perfetto" aggiunge questo in fretta mentre si strofina le mani enormi, con gli artigli affilati al posto delle unghie. "Allora noi prendiamo la rossa e tu l'azzurra".

"Cosa?!" protesta l'altro stizzito. "Ti ho detto che prenderò la rossa e tu l'azzurra!".

"No, io ho detto che prenderò...".

"Tu non comandi qui, questa è casa mia!".

"E io le ho trovate prima!".

"Vuoi assaggiare di nuovo il mio esercito, eh?!".

Ecco.
Stanno litigando di nuovo, potrebbe essere la mia giusta occasione per...
Ok, come non detto. Il ringhio di quel lupo in fondo non promette nulla di buono.

"E va bene, e va bene!" taglia corto il licantropo infine. "Io l'azzurra, e tu la rossa. Tanto sono entrambe umane... e poi è da un sacco di tempo che non assaggio più la carne umana, tanto non mi fa nessuna differenza una o l'altra".

Concluse queste frasi, infatti, il capo inizia ad avvicinarsi a noi passo per passo, seguito dai suoi membri con gli occhi rossi.
Anche quell'uomo s'avvicina pericolosamente... ma chi prendo in giro? Chiamiamolo direttamente vampiro che è meglio.

"Dunque, è questa la nostra fine" sussurra la mia amica accanto senza distogliere gli occhi spaventati da loro.

"Già..." aggiungo altrettanto rassegnata. "Lui ti succhierà il sangue, e loro mi sbraneranno viva. Grazie per avermi trascinato in questo inferno, Sole".

"Lo so, mi mancherai anche tu" mi replica sul punto di scoppiare in lacrime.

Alzo gli occhi al cielo: ha smesso di piovere, finalmente.

"Almeno moriremo in pace" le rassicuro con un lieve sorriso sulla faccia, che si tramuta in una smorfia di rabbia. "E poi ti strozzerò quando diventeremo fantasmi!".

La rossa singhiozza per il pianto e sorride altrettanto: "Anch'io ti voglio bene, Luna".

Facciamo un respiro profondo in sintonia. Chiudo gli occhi, ascoltando quel terribile ringhio dei lupi farsi sempre più vicini.

Però, non pensavo che ci mettessero così tanto.





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