Incredibilmente noi.
Ciao
a tutti, quest'idea mi è venuta così non so neanch'io
come, ero ad un punto di stallo con L'antidoto e questa idea mi
vorticava in testa, fatemi sapere se vi piace, così vado avanti, altrimenti la finiamo qui.
Bacioni Lisa
Incredibilmente
noi.
Cap. 1 – i figli del dottore.
Il mio nome è
Isabella Marie Cullen, sono la figlia adottiva del nuovo responsabile
del pronto soccorso dell'ospedale di Forks, purtroppo non sono
l'unica, infatti siamo in tre mia sorella Alice, che ha 17 anni come
me e mio fratello Emmet che ne ha 18. I nostri genitori adottivi sono
giovani, la prima ad essere adottata sono stata io ormai 10 anni fa,
quando mamma aveva 20 anni e papà 25, era al primo anno di
specializzazione ed era sposto da 6 mesi, quando mi portarono al
pronto soccorso insieme ai miei genitori naturali che si erano
ammazzati a vicenda in seguito all'ennesima lite.
Della mia vita prima di
essere affidata e quindi adottata da Carlisle ed Esme, i miei
genitori, non ho ricordi felici, da quel giorno in poi la mia vita è
cambiata, mi hanno accolta come se fossi un dono, mentre il vero dono
l'ho ricevuto io, solo dopo qualche anno mamma ha scoperto di essere
sterile, lavorava già per i servizi sociali, e così
sono arrivati anche quei due pazzi che chiamo fratelli.
Le loro storie sono meno
tragiche della mia, questa probabilmente è la ragione per cui
sono sempre così allegri e solari. Io no, sono riservata, do
poca confidenza al prossimo e sono molto timida.
Sia io che mia sorella
siamo piuttosto carine e il fatto che siamo sempre vestite bene ed
alla moda aiuto, aiutano anche i soldi di papà, che è
ricco di famiglia.
Veniamo da New York, ci
siamo trasferiti con grande dolore dei mia fratelli e di mia nonna
paterna Lily, i primi di luglio in questo paesino sperduto dello
stato di Washington.
La nuova casa è
fantastica, regalo della nonna, è in mezzo al bosco, bianca
antica, su tre piani, insomma niente a che fare con l'attico di New
York, ma io l'adoro.
I primi giorni qui sono
stati un tormento, i miei fratelli non capivano il fascino del luogo
e rimpiangevano perfino la metropolitana, poi tutto è cambiato
quando alla festa di benvenuto che l'ospedale ha offerto per mio
padre hanno incontrato i figli dell'avvocato Hale i gemelli Rosalie e
Jasper Hale, 18 anni, segni particolari? Biondi, simpatici,
bellissimi, insomma amore a prima vista, e io mi sono liberata dei
due scocciatori.
Ormai mancano pochi
giorni all'inizio della scuola e devo dire che questa estate, a parte
rare occasioni in cui mi hanno trascinato con loro per farmi
conoscere i loro nuovi amici, mi hanno lasciata abbastanza libera,
libera di leggere e di ascoltare musica e di godermi la mia mamy, che
è stata assunta come maestra dell'asilo e quindi ha passato
l'estate a casa con noi.
Si sono fatti un buon
gruppo di amici, ci sono, oltre alle due coppiette sopra citate:
Jessica che è una
pettegola insopportabile,
Mike che è il
capitano della squadra di baseball, e più ambito ragazzo del
liceo, da quanto mi ha detto Jess, che ha una cotta per lui, lui
purtroppo si è messo in testa che staremmo bene insieme e ogni
volta che mi vede ci prova.
Angela che è
l'unica con cui vado un po' d'accordo, perché è
riservata come me.
Ben il ragazzo di Angela.
Tyler un tipo inutile, ma
che si crede un gran figo e ci prova un po' con tutte.
E poi c'è Edward,
il figlio dello sceriffo locale, ecco lui è bellissimo, alto
con i capelli un po' lunghi, castano rossicci e due splendidi occhi
verdi, ma a quanto dice Jess, molto timido, è il capitano
della squadra di Basket, stranamente secchione, visto che da uno così
non te lo aspetti, ed è stato insieme per due anni con Lauren,
un oca che cerchiamo tutti di evitare.
La prima volta che l'ho
visto è stato al campetto da basket vicino al parco, mia
sorella mi aveva trascinato lì con la forza per presentarmi
tutti, noi ragazze eravamo sedute sotto un albero a guardare i
ragazzi giocare.
Lui è arrivato in
ritardo, mentre gli altri stavano già giocando, io ero
appoggiata ad un albero e stavo leggendo Cime Tempestose, uno dei
miei libri preferiti, si è avvicinato a noi togliendosi la
felpa e rimanendo in braghette e canotta, quando ho alzato gli occhi
al suo ciao sono rimasta folgorata, Rose ci ha presentati e lui mi ha
fatto un cenno col capo mentre io mormoravo un timido piacere. Poi è
andato a giocare.
Ovviamente non mi ha mai
considerato più di tanto, anche se insieme a Jasper è
uno dei migliori amici di mio fratello, e quindi bazzica spesso casa
mia, non ci siamo mai rivolti più di un ciao.
Anche oggi è a
casa mia, è disotto che gioca alla play con Emmet, sento il
vocione di mio fratello che lo insulta anche dalla mia camera
all'ultimo piano, appena l'ho visto mi sono rinchiusa in camera mia,
Alice è andata a Port Angeles con Rose per una battuta di
caccia al vestito più carino che io ho chiaramente evitato, ma
non sapevo che intenzioni avesse mio fratello.
Se lo avessi saputo sarei
andata con loro.
Ho una cotta enorme per
quel ragazzo, ma non ho intenzione di dimostrarlo, sempre secondo le
mie fonti (vedi Jess) ha un sacco di ragazze che gli fanno il filo, e
poi io ho altro a cui pensare devo avere una media perfetta se voglio
accedere ad una università prestigiosa, voglio fare il medico
come il mio papà, penserò poi ai ragazzi, anche se papà
e mamma si sono innamorati giovanissimi e si sono sposati appena lui
ha cominciato il praticantato, non vuol dire che siamo tutti uguali.
Lancio uno sguardo
all'orologio e vedo che oramai è ora di andare a prendere papà
al lavoro, ma con tutti i giorni che poteva portare la macchina dal
meccanico proprio oggi, sarò costretta ad andare giù ed
incontrare la sua solita indifferenza nei miei confronti.
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