Dolci. Dolci come le nuvole.

Solo questo potevano essere quei baci.

Le loro labbra si sfioravano con venerazione e nell'attimo in cui si incontravano potevano far toccare il cielo. Ogni volta era come la prima, la dolcezza sempre la stessa e l'amore sempre di più.

Le labbra di lui incominciavano a vagare. Labbra, mento, guance, fronte e ogni volta tornavano indietro sul percorso che avevano appena compiuto.

Occhio, collo, seno. I vellutati baci si alimentavano dei dolci sospiri di lei e proseguivano oltre per un sentiero già deciso.

I sospiri di lei aumentavano e piano si trasformavano in gemiti sussurrati nella notte. Trattenuti per restare segreti.

Un silenzio sentito avvolgeva i loro corpi e piano li accomagnava mentre diventavano una sola cosa, una sola anima. Esattamente come nei loro desideri.

E lui sa, e lei sa che sarà solo per quella unica e sola volta. Unica come se fosse in un sogno.