Liti
Fisso
svogliatamente il computer. Odio quei quarti d'ora in cui non ci sono
telefonate, email o altro. Mi mettono ansia.
Qualcuno
si avvicina all'ufficio del capo ed alzo lo sguardo per vedere chi è.
Perdo
un battito quando riconosco Kankuro.
Avvertenze:
Kankuro causa infarti.
<<
Ciao >> dico sorpresa.
<<
Ciao >> risponde lui gentile, tuttavia ha un'aria strana <<
Senti devo parlare con mio fratello >>
Non
so che fare. Gaara odia essere disturbato.
<<
Posso riferire io? Non aspettava appuntamenti >>
Lui
scuote la testa.
<<
No. È una cosa personale >> dice molto seriamente.
Sospiro
mentre sento salirmi l'ansia.
<<
Ok aspetta un secondo che ti annuncio >>
Butto
giù dal cielo qualche creatura celeste e poi busso alla porta prima
di aprirla.
Gaara
mi ghiaccia con lo sguardo.
<<
Sai bene che non voglio essere disturbato >>
<<
Sono spiacente Mr. Sabaku ma c'è suo fratello... vorrebbe parlare
con lei >>
Sento
Gaara digrignare i denti.
<<
Aveva preso un appuntamento? >>
<<
No signore >> deglutisco << ma ha insistito... >>
Lo
vedo chiudere gli occhi irritato.
Mmmh
brutto segno... brutto segno!
<<
Fallo entrare >>
<<
Bene signore >>
Mi
giro e vedo che lui è proprio dietro di me. Appiccicato a me.
<<
Devi avere una pazienza infinita tu... >> mi sussurra
all'orecchio.
<<
Ti supplico non farlo arrabbiare … >> mormoro facendogli
cenno di entrare.
Chiudo
la porta e mi risiedo davanti la mia scrivania.
Passano
due minuti e sento l'ansia che mi sale.
Dai
sono due fratelli che parlano. Non c'è motivo di essere
preoccupati...
<<
Ma come cazzo ragioni? Abiti a venti minuti da lei e non ti
degni di farle nemmeno un telefonata! >>
… o
forse si.
<<
Sentilo. Tu sei a Madrid a spassartela mentre io qui mi devo occupare
di tutto >>
Un
piccolo gruppo di gente si ferma e si mette a fissare la porta da
dove vengono le urla.
<<
Sei uno stronzo! >>
<<
E tu un coglione >>
E
io vorrei morire.
Dato
che la situazione non è abbastanza dimmerda, perché io SO che Gaara
si incazzerà con me, in quell'istante arrivano i conti trimestrali
da consegnare.
Fisso
malissimo Sari.
<<
Sono sempre in ritardo queste carte, proprio oggi dovevi portarmeli
puntuali? >>
<<
Spiacente, io non ho colpe >>
Brutta
stronza.
<<
Mi raccomando mi servono firmate e timbrate. Veloce... >>
La
piccola odiosa ochetta se ne va e io rimango col plico di fogli in
mano.
Non
oso bussare alla porta.
Solo
che: se non busso quello si incazza, se busso si incazza il doppio...
Dopo
una ventina di minuti di urla, Kankuro esce dall'ufficio sbattendo la
porta.
E'
di umore nero. Mette in soggezione quanto il fratello.
Io
distolgo lo sguardo a disagio.
<<
Ti chiedo scusa >> mormora abbassando lo sguardo, poi fulmineo
se ne va.
Deglutisco
non sapendo come reagire, aspetto qualche secondo e poi busso
timidamente alla porta.
Gaara
la spalanca guardandomi con due occhi assassini.
<<
Sono mortificata ma mi serve la sua firma ed il suo timbro su
quest... >> dico con un filo di voce porgendogli il plico di
fogli.
Lui
me li strappa dalle mani e mi sbatte la porta in faccia.
Odio
il mio lavoro.
*
Torno
a casa e mi metto i calzini, quelli di lana perché se no mi becco il
raffreddore, mi butto sul divano coprendomi col plaid quello bello
morbido e caldo, e mi metto a fissare il tetto.
Se
è vero che l'età e uno stato mentale allora io son morta di
vecchiaia circa cinque anni fa.
Chiudo
gli occhi.
Mia
sorella è al telefono la sento parlare da camera sua.
<<
No tesoro hai ragione. No non ti preoccupare. Povero piccolo devi
pensare a tutto tu... >>
Aggrotto
la fronte.
Ma
non starà parlando con...?
<<
Si ma lei non poteva sapere... prossima volta le dici che se non
hanno appuntamento non li deve nemmeno annunciare >>
Apro
gli occhi di scatto.
Mi
incazzo come una faina.
Ma
sta parlando di me con Gaara? Ma stiamo scherzando?
Mi
apposto dietro la porta di camera sua e non appena esce la fulmino.
<<
Senti Matsuri se te lo vuoi sposare va bene. La vita è tua. Ma non
mettetemi in mezzo per cortesia >>
Lei
mette il broncio.
<<
Guarda che ti stavo difendendo. Hai una bella faccia tosta >>
<<
Che? Non ho bisogno di essere difesa >>
La
vedo fare spallucce.
<<
Non direi... >>
Ok
allora: è vero fare l'assistente non è il sogno della mia vita e
non sono nemmeno la donna perfetta. Ma porca troia io prendo
seriamente il mio lavoro e lo faccio bene!
<<
Sentimi bene. Non sarei nemmeno obbligata a dirtelo. Comunque oggi mi
si para davanti il fratello del mio capo dicendomi che deve parlare
con lui. Che dovevo fare? Cacciarlo? >>
<<
Potevi inventarti una scusa >>
<<
Siii è vero. Perchè io sono veggente e so di cosa dovevano parlare
quei due... senti fammi il favore e limitati a fare la fidanzatina
>>
Lei
mi guarda con una faccia offesa e molto arrabbiata.
<<
Farò finta di non aver sentito >>
<<
Uh sembra una minaccia >>
<<
Ci credo che Gaara è stressato. Tra i suoi impegni, un fratello come
quello ed un'assistente come te è già tanto che non gli sia venuto
un esaurimento >>
<<
“Un'assistente come me”? Come ti permetti? >>
Ma
che stava succedendo? Da quando io e mia sorella ci azzanniamo?
<<
E poi Kankuro mi sembra molto più normale di quell'automa. Di sicuro
è più umano >>
Matsuri
ridacchia e mi guarda con aria di sufficienza.
<<
Kankuro è un debosciato. Non fa altro che andare alle feste, bere e
rimorchiare una donna dopo l'altra. È così che fa, prende in giro
tutte. TUTTE. E non pensa mai alle conseguenze >>
Una
parte di me si sente morire. Perché una parte di me si sente
morire?
<<
Chi te l'ha detto? >>
<<
Gaara ovviamente. Da quando il padre è morto lui si è fatto carico
delle aziende, delle proprietà, della madre. Mentre Temari si è
sposata abbandonando tutti e Kankuro è scappato in Spagna a
divertirsi >>
<<
Ok Gaara è il santo e tutti noi siamo delle merde. Ode al grande
Gaara! >>
<<
Potresti smetterla di parlare così di lui? >>
<<
Sai che ti dico? La smetto proprio di parlare con te. Mangio in
camera mia. Ciao >>
Non
aspetto nemmeno che mi risponda.
Afferro
al volo un pacco di patatine e le mangio a letto mentre faccio
zapping.
Gaara.
Stupido pezzo di merda.
Prima
mi rovinava la vita solo a lavoro e adesso si infila anche nella mia
vita privata trasformando mia sorella in una … paperetta snob.
E
Kankuro prende in giro tutte.
Che
c'entra? Perché mi viene in mente questa cosa?
Dev'essere
la stanchezza.
Dopotutto mentalmente ho l'età di una pensionata.
Angolo
dell'autrice
Mi
rendo perfettamente conto della piega antipatica, un po' ooc, che sta
prendendo la parte di Gaara e quela di Matsuri. Ora ci tengo a dire che
sono stata e sono tutt'ora una grande sostenitrice di entrambi i
personaggi e il motivo per cui in questi capitoli appaiono così si
capirà più chiaramente andando avanti con la storia.
Spero
che questo capitoletto vi sia piaciuto. Grazie a tutti i lettori e a
tutti i sostenitori di questa ff.
Ciao.
Violetta_
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