Dopo essersi coccolati e baciati per molto tempo, Chiara si alza dal
letto e inizia a rivestirsi perché deve andare
all'allenamento di ginnastica artistica, la ragazzina si rimette i
calzini e le mutandine, si rimette il reggiseno, i pantaloncini e la
maglietta e Kevin osserva la ragazza con uno sguardo pieno di passione
e poi anche il ragazzo si riveste e dice a Chiara:” Sai, ieri
ho ascoltato una bellissima canzone di Ligabue”. Chiara
sorride e risponde a Kevin:” Davvero? E come si chiama questa
bellissima canzone di Ligabue? Io molte sue canzoni le conosco molto
molto bene”. Kevin ci pensa un attimo su e poi
risponde alla ragazza:” Si chiama “Il peso della
valigia” tratta dall'album “Arrivederci
mostro” del 2010, mi piace un sacco quella
canzone”. Chiara sorride e risponde a Kevin:” E'
una delle sue canzoni più belle secondo me perchè
è vero che molte volte i nostri problemi si accumulano e li
portiamo dentro a una grande e pesante valigia ma poi grazie alle
persone a cui vogliamo bene apriamo quella stessa valigia e scopriamo
che dentro ci sono solo 4 farfalle un po' più dure a
morire”. Kevin sorride e risponde alla
fidanzatina:” Si, hai pienamente ragione e sarebbe bello se
la mia valigia l'aprissi tu”. Chiara sorride e baciano Kevin
sulla bocca risponde:” Ci apriremo a vicenda le nostre
valigie amore mio, ti amo”. Kevin e Chiara si baciano e il
ragazzo risponde a Chiara:” Ti amo veramente tanto Chiara ma
toglimi una curiosità, è già ora di
andare in palestra?”. Chiara annuisce e fa si con la testa
e i due ragazzi si baciano ancora sulla bocca e
Chiara va a preparare la sua borsa di ginnastica artistica e insiemea
Kevin esce di casa e si dirige verso la palestra.
Arrivata in palestra Chiara è nettamente in anticipo sulle
altre compagne di corso e la ragazza decide di andarsi subito a
cambiare mentre Kevin aspetta fuori dallo spogliatoio, il ragazzo si
mette a sedere su una sedia fuori dallo spogliatoio femminile e inizia
ad ascoltare la canzone “Il peso della valigia” sul
suo cellulare. Dopo alcuni minuti Chiara esce dallo spogliatoio con
addosso il suo body e la ragazza va vicino a Kevin e dice al
ragazzo:” Allora come sto con il body addosso?”.
Kevin sorride e guarda Chiara e risponde sorridendo
soddisfatto:” Stai molto bene Chiara, davvero sei bellissima
amore mio”. Chiara diventa rossa in faccia dall'imbarazzo e
risponde al ragazzo in modo imbarazzato:” Dai!
Così mi fai diventare rossa amore mio, comunque grazie
mille, ti amo”. Kevin sorride e risponde a Chiara con un tono
di voce molto premuroso:” E' la verità amore mio,
sei bellissima e ti voglio tutta per me, ti posso fare una foto amore
mio?”. Chiara sorride e risponde al fidanzato:”
Certo amore ma vienimi a farmele in palestra le foto, qui fuori dallo
spogliatoio sono orrende, su seguimi amore mio”. Chiara e
Kevin vanno in palestra e Chiara sale sul tappeto del corpo libero e
dice a Kevin:” Ok amore adesso puoi farmi tutte le foto che
vuoi, mettimele poi su Facebook, ci conto amore mio”. Kevin
sorride e prende fuori il suo Iphone e Chiara si mette in posa
mettendosi le mani sui fianchi, la ragazzina sorride a Kevin e il
ragazzo le fa una foto con l'Iphone, Chiara dopo che Kevin ha scattato
la foto dice al ragazzo sorridendo:” Com'è venuta
la foto amore?”. Kevin guarda la foto e sorride e risponde a
Chiara:” Sei venuta splendidamente amore mio, davvero sei
bellissima Chiara”. Chiara sorride e va a baciare Kevin sulla
bocca e dice al ragazzo:” Me ne fai un altra di foto
Kev?”. Kevin sorride e risponde alla fidanzatina:”
Va bene Chiara, nessun problema, mettiti in una posa diversa
però”. Chiara sorride e si mette in una posa
diversa e Kevin dice con entusiasmo alla giovanissima
ginnasta:” Si, questa posa è davvero bellissima,
rimani in questa posa Chiara”. Chiara si era messa con un
solo piede in equilibrio e dice a Kevin con un tono di voce
un pò dolorante:” Fai presto però a
fare la foto, va bene che sono una ginnasta ma anche io ho dei
limiti”. Kevin sorride e fa una foto a Chiara e le
dice:” E' venuta benissimo amore, davvero sei
stupenda”. Chiara sorride e risponde ridendo a
Kevin:” Adesso me ne fai una mentre faccio il saluto di fine
esercizio, cioè quando alzo le mani verso l'alto
cielo?”. Kevin sorride e fa ok con la mano a Chiara, la
giovane ginnasta si mette nella consueta posizione del saluto di fine
esercizio delle ginnaste e Kevin mette bene a fuoco con il suo Iphone e
scatta ben due foto e Chiara dice al ragazzo:”
Com'è venuta la foto amore?”. Kevin sorride e
risponde alla ragazza:” La foto è venuta davvero
bene, sei bellissima amore mio, davvero stupenda”. Chiara
sorride e fa ok con la mano al ragazzo e la ragazza si mette
a sedere sulle tribune in attesa delle sue compagne di corso e Kevin la
segue e anche lui si mette a sedere sulle tribune insieme alla ragazza
e i due ragazzi si baciano sulla bocca e Chiara dice a
Kevin:” Ti amo Kev, ti amo veramente un casino”.
Kevin sorride e risponde a Chiara:” Anche io ti amo un casino
Chiara, sei la mia principessa”. I due ragazzi si baciano
ancora una volta sulla bocca e si abbracciano e rimangono stretti tra
di loro in un modo molto passionale e amorevole.
Serena e Marco erano a passeggiare per le vie del centro di Bologna, i
due ragazzi erano entrati in un bar a fare l'aperitivo, Serena prende
un drink analcolico mangiando alcune tortillas per mettere un fermo
allo stomaco prima di cenare, Serena beve il suo drink analcolico
e dice a Marco:” Amore andiamo fuori a mangiare la
pizza stasera?”. Marco sorride e risponde a
Serena:” Ho un idea ancora più bella amore mio la
vuoi sapere?”. Serena fa un sorriso sarcastico e
poi risponde a Marco:” Sentiamo la tua idea amore, davvero
sono molto curiosa, dimmi che cosa hai in mente”. Marco
sorride e risponde alla ragazza:” Andiamo a prendere qualcosa
al take away cinese, ci mettiamo sul divano in pigiama e ci guardiamo
un bel film mentre mangiamo, ti piace come idea?”. Serena
sorride e risponde a Marco:” E' un idea veramente bellissima
amore, davvero mi piace un sacco questa tua idea, bravo complimenti per
la bellissima idea”. Marco sorride e bacia Serena sulla bocca
e i due ragazzi fanno il loro aperitivo in tutta calma.
Dopo aver fatto l'aperitivo Serena e Marco continuano la loro
passeggiata per le vie del centro e Serena dice a Marco:”
Sai, io amo girare per la mia città, Bologna è
una città unica con i portici, la pizza di Altero, la
gelateria da Gianni, le due torri, la statua del Nettuno, Piazza
Maggiore, la piazzola e tante altre cose belle, è veramente
bella come città e non la cambierei mai per nulla al
mondo”. Marco sorride e risponde a Serena:” Si, hai
proprio ragione Sere! Bologna è davvero una città
meravigliosa e abbiamo una cosa che nessuno ha! Ovvero una delle
università più antiche del mondo”.
Serena sorride e risponde alla ragazza:” Si, la vecchia e
cara Alma Mater Studiorum, la nostra amata e odiata
università, pensa che sforna le migliori menti dal 1888 e io
sono davvero orgogliosa di farne parte, sono davvero felice di essere
una studentessa dell'università di Bologna”. Marco
sorride e risponde alla ragazza:” Anche io sono molto felice
di essere uno studente dell'università di Bologna
e devo dire che il nuovo rettore ha davvero fatto un bel
lavoro, ha riorganizzato le varie facoltà, ha ristabilito i
bilanci e ha promosso molte attività universitarie che vanno
aldilà delle classiche lezioni universitarie, davvero quel
rettore ha migliorato tantissimo la nostra amata e odiata
università”. Serena sorride e risponde a Marco in
modo molto felice e commosso:” Si, hai veramente ragione
amore, si pensare che la nostra università stava fallendo a
causa di un investimento fallito e abbiamo rischiato di trovarci senza
un università e rinunciare ai nostri sogni oltre a perdere i
soldi della retta e gli sforzi che abbiamo fatto per raggiungere dei
voti belli agli esami, ma menomale che il nuovo rettore ha sistemato
tutto, Bologna poteva perdere un pezzo della sua storia oltre alla sua
grande università ma per fortuna questo non è
successo!”. Marco sorride e risponde a Serena tenendole
strette le mani mentre passeggiano:” Hai pienamente ragione
Serena, sopratutto avremo perso i nostri sogni, i soldi per la retta
universitaria era l'ultima cosa di cui mi sarei preoccupato
personalmente”. Serena sorride e bacia Marco sulla bocca
e risponde al ragazzo:” Si, anche io non mi sarei
preoccupata per i soldi della retta universitaria ma mi sarei
preoccupata di più per aver rinunciato ai miei sogni di
diventare medico e chirurgo e sopratutto sarebbero stati inutili tutti
gli sforzi per avere sempre studiato con impegno e costanza per
prendere dei voti alti alle sessioni d'esame, dei soldi della retta non
mi sarebbe interessato più di tanto”. Marco
sorride e bacia di nuovo sulla bocca Serena e la ragazza dice
a Marco con un tono di voce molto entusiasta:” Amore, lo sai
che è bellissimo passeggiare insieme a te, davvero
è bellissimo”. Marco sorride e risponde a Serena
in modo molto soddisfatto e felice:” Grazie mille amore mio,
sei davvero molto molto dolce, ti amo”. Serena sorride e
bacia di nuovo sulla bocca Marco e mentre i due ragazzi si baciano
Serena fa una foto tenendo in mano il telefono e la foto ritrae lei e
Marco che si baciano appassionatamente sotto la fontana del Nettuno.
In palestra l'allenamento era iniziato da alcuni minuti e Annachiara
stava osservando con attenzione le sue giovani allieve che stavano
facendo delle ruote e delle capriole sui tappetini blu usati per gli
elementi preacrobatici e Chiara e Irene stavano provando la ruota e
Irene dice a Chiara:” Chiary! Arrivi un po' troppo
sbilanciata con il corpo secondo me, cercare di arrivare meglio con il
corpo e con le gambe perchè a me sembra che arrivi
sbilanciata personalmente”. Chiara fa una faccia triste e
dice a Irene:” Davvero sono arrivata sbilanciata Ire?
Veramente ero sbilanciata?”. Irene sorride e
risponde a Chiara:” Si, eri un po' sbilanciata Chiary ma
niente che non si possa riparare amica mia, puoi migliorare ancora
tanto ma devi lavorare parecchio perchè il corpo era molto
sbilanciato”. Chiara sorride e risponde a Irene:”
Ma ero così tanto sbilanciata con il corpo? A me non
sembrava che fossi così sbilanciata poi forse è
stata solamente la mia impressione ma a me non sembrava che fossi
così sbilanciata”. Irene sorride e accarezzando la
schiena di Chiara risponde:” Si eri un po' sbilanciata con il
corpo sopratutto con la schiena, insomma non avevi la schiena dritta
amica mia, devi cercare di arrivare con la schiena ben in
linea”. Chiara sorride e abbraccia Irene e arriva Annachiara
che dice alle due giovanissime ginnaste:” Come va ragazze?
Tutto bene?”. Chiara e Irene sorridono e poi Irene dice ad
Annachiara con molta decisione:” Si, coach va tutto bene,
Chiara è arrivata un po' sbilanciata con la schiena dopo
l'esecuzione di una ruota ma direi che con un po' di miglioramento
direi che può fare una ruota perfetta ma deve cercare di non
sbilanciarsi con il corpo”. Annachiara sorride e risponde a
Irene:” L'importante è che provi e riprovi
parecchie volte finché non fa la ruota in un modo
perfetto”. Irene sorride e risponde sorridendo
all'allenatrice:” Si, è quello che gli ho detto
anche io coach e sono sicura che con un po' di allenamento
riuscirà a fare delle ruote in un modo perfetto, ne sono
sicura”. Annachiara sorride e accarezza la testa di Irene e
Chiara, che prova a eseguire un altra ruota e questa volta il risultato
è dir poco eccezionale e Irene dice a Chiara:”
Brava Chiary, hai fatto una ruota bellissima, sei stata bravissima e
non sei arrivata sbilanciata con il corpo, davvero sei stata
bravissima”. Chiara sorride e risponde a Irene:”
Grazie mille Ire, hai visto alla fine dopo tanti tentativi ci sono
riuscita a fare una ruota senza sbilanciarmi con il corpo, non ci
riesco a credere che sono riuscita a fare la ruota in un modo perfetto,
sono troppo brava Ire”. Irene sorride e abbraccia Chiara e le
dice entusiasta:”Sei stata bravissima Chiara, veramente brava
e sono molto contenta dei tuoi miglioramenti anche perchè in
pochi secondi hai fatto una ruota in maniera a dir poco perfetta quindi
ti faccio i miei complimenti mia cara migliore amica, davvero sei stata
bravissima”. Chiara sorride e abbraccia Irene e le due amiche
rimangono abbracciate intensamente e continuano il loro
allenamento di ginnastica artistica.
Alla sera dopo l'allenamento Chiara va a dormire a casa di
Irene, Chiara entra in casa dell'amica e saluta la mamma di Irene e poi
le dice:” Ciao Chiara come stai? Tutto bene?”.
Chiara sorride e risponde alla mamma:” Si, Lucia va tutto
bene grazie mille, ti saluta tanto mia madre”. Lucia sorride
e risponde all'amica della figlia:” Grazie mille Chiara,
salutami tantissimo anche tua mamma e dille che presto ci vediamo per
prendere un caffè insieme, mi fa molto piacere che tua mamma
stia bene”. Chiara sorride e va in camera di Irene,
qui la ragazzina si spoglia e si mette il pigiama e poi dice a
Irene:” Tu, Ire conosci la canzone di Ligabue “Il
peso della valigia”?. Irene sorride e risponde a
Chiara:” Si che la conosco quella canzone è anche
abbastanza famosa, mi piace molto sopratutto quando dice che dentro
alla valigia c'erano solo quattro farfalle un po' più dure a
morire”. Chiara sorride e risponde a Irene:” Si
quella parte è bellissima insomma quante volte noi ci
facciamo talmente tante di quelle paranoie che il nostro cervello fuma
e ci viene il mal di testa, insomma quante volte ce la meniamo dei
nostri problemi, spesso sono problemi futili, sono problemi che
potrebbero tranquillamente essere risolti davanti a un buon
gelato eppure ce la meniamo di continuo e quando invece guardiamo in
faccia quei problemi sono a dir poco piccolissimi e sono davvero come
delle farfalle solo che sono più dure a morire, lo so che
sembra una frase fatta ma secondo me è la verità
perchè troppo spesso noi vediamo dei problemi anche quando
non ce ne sono e la nostra valigia aumenta sempre di più, il
peso diventa sempre più pesante e questa valigia ce la
trasciniamo sempre dietro, sempre in ogni momento e poi un giorno
arriva una persona che ti apre questa valigia, piena di problemi, di
menate e di caos, ti apre la valigia facendoti mangiare e bere qualcosa
e piano piano ti fa vedere cosa c'è dentro e scopri che ci
sono solo quattro farfalle un po' più dure a morire, il
bello della vita è proprio questo, scoprire che non sei mai
solo nei momenti più duri, dobbiamo cercare di non vedere
sempre dei problemi, di non riempire la valigia sempre e in ogni
momento perchè i problemi ci saranno sempre, non si
può negare ma dobbiamo sapere come fare quando la nostra
valigia inizia a pesare troppo”. Irene sorride e risponde
all'amica del cuore abbracciandola:” Direi che hai colto nel
segno Chiary, sai a volte il peso della valigia nasce nella nostra
testa, pensiamo di avere problemi e invece spesso ci accorgiamo che
altre persone hanno problemi molto più gravi dei nostri, e
dobbiamo sapere come disfare la nostra valigia, i problemi si
affrontano e non vanno trascinati dietro di noi, il peso della valigia
consiste proprio in questo nel abbandonare noi stessi da tutti quei
problemi che noi facciamo tanto grandi ma che in realtà sono
molto molto piccoli”. Chiara sorride e risponde a
Irene:” Si, direi che hai pienamente ragione Irene, hai
veramente ragione amica mia, il peso della valigia nasce nella nostra
testa e noi ci trasciniamo questa valigia come se fosse una cosa
pesantissima, una cosa che non si può ne aprire e ne
disfare”. Irene sorride e abbraccia Chiara e risponde
all'amica affettuosamente:” Tantissime volte tu mi hai aperto
la valigia Chiary e per questo ti ringrazio veramente di
cuore”. Chiara sorride e risponde all'amica:” La
stessa cosa vale per me Irene, anche tu hai sempre aperto la mia
valigia e tantissime volte mi hai fatto capire che dentro la mia
valigia c'erano solo quattro farfalle un po' più dure a
morire”. Chiara e Irene si abbracciano e vanno a
mangiare.
Serena era a casa di Marco e i due ragazzi erano entrambi in pigiama
sul divano e stavano guardando un film e Serena dice a
Marco:” Devo dire che questo cibo cinese da asporto
è davvero buonissimo, mi piace un sacco sai”.
Marco sorride e risponde alla ragazza:” Mi fa piacere Serena
che ti piaccia, d'altronde è il take away più
buono che c'è sotto casa mia, cosa ti piace di
più?”. Serena sorride e ci pensa un
attimo e risponde a Marco:” Il riso alla cantonese
è buonissimo amore, dico sul serio e anche il pollo al curry
non è male, davvero è buonissimo”.
Marco sorride e bacia Serena sulla bocca poi Serena mette in pausa il
film e la ragazza si mette sulle gambe di Marco e dice al ragazzo in
modo molto sexy e provocante:" Ti va di fare un po' di cose sconce?
Delle cose molto osè”. Marco sorride e abbraccia
Serena e la ragazza si toglie la maglietta del pigiama rimanendo a
pancia nuda e con il reggiseno, la ragazza sorride e fa un sorriso
malizioso a Marco e si toglie anche i pantaloni del pigiama e rimane in
reggiseno e mutandine e niente di più, Serena si era
già tolta i calzini in precedenza e la ragazza sorride e
Marco dice alla ragazza in modo preoccupato:” Amore ti vorrei
dire una cosa prima che tu ti tolga il reggiseno e le mutandine! E' una
cosa molto importante Serena”. Serena sorride e risponde al
ragazzo mettendole le mani sul suo petto:” Questa cosa
così importante me la dici dopo va bene amore? Adesso famm
tua”. Serena si toglie il reggiseno e il seno della ragazza
si mostra davanti agli occhi di Marco e e successivamente la ragazza
riesce a togliersi anche le mutandine rosa che indossava,
Serena butta in terra le mutandine e rimane nuda davanti a Marco e
Serena le dice sempre in modo molto sexy e provocante:”
Toccami le tette amore mio! Sono qui tutte per te”. Marco
inizia a toccare il seno di Serena e la ragazza le dice:”
Così bravissimo! Non ti fermare, continua così
che mi piace un casino”. Marco continua a toccare il seno di
Serena e la ragazza mette le sue mani sopra quelle di Marco e inizia a
sospirare lentamente ma in quel preciso momento di pathos ed erotismo
si sente la porta di casa aprirsi e si materializzano due ragazzi con
delle sporte in mano e Serena quando li vede cade dalle gambe di Marco
e si schianta al suolo battendo la schiena, i due ragazzi osservano
Serena e uno di loro dice a Marco:” Ma fratello ti sei
trovato una fidanzata e non mi dici niente? Ma pensa te che sorpresa
che ci ha fatto il nostro amico”. Serena si rialza e cerca di
coprirsi le zone intime con i suoi vestiti sparsi qua e la nella stanza
e uno dei ragazzi si avvicina a lei e le dice:” Ma stai
tranquilla non serve che ti copri! Tanto qui siamo tra amici, davvero
non serve che ti copri”. Serena sbuffa e risponde in modo
seccato:” Si, va bene sono nuda insieme a tre ragazzi non
è che ci sono proprio abituata, cerca di capirmi e tra
l'altro non ti conosco neppure, cos'è tutta questa
confidenza”. Il ragazzo sorride e risponde alla
ragazza:” Si, hai ragione scusami Comunque io sono Giorgio ma
chiamami pure Gio e il fratello qui vicino a me si chiama Salvatore,
sai si chiama così perchè viene dal Sud Italia e
tu invece sorella come ti chiami?”. Serena visibilmente
imbarazzata risponde ai due ragazzi in modo ancora più
seccato:" Prima di tutto non chiamarmi più sorella! Comunque
Serena piacere! Mi chiamo Serena Rizzoli”. Giorgio
sorride e risponde a Serena:” Sai ragazza mia hai proprio un
bel fisico vorresti posare nuda per un calendario?”. Serena
guarda Giorgio con una faccia allibita e poi risponde al
ragazzo:” Senti ci conosciamo da neanche 5 minuti e
già mi stai sulle palle quindi immagina che situazione sia
per me, comunque no grazie non mi interessa quella roba! Chiedilo a
qualche altra ragazza di farlo e non a me! Per chi mi hai preso si
può sapere?”. Giorgio sorride e da una sberla
sulla pancia nuda di Serena dicendole:” La vita è
la tua cara Serena, non sai davvero cosa ti perdi”. Giorgio e
Salvatore salutano Marco e Giorgio dice al suo amico:” Oh
complimenti fratello è un bel pezzo di bocconcino Serena,
davvero molto molto bella, come mai non ci hai detto nulla? Insomma io
e Salvatore siamo i tuoi fratelli e lo sai bene che ci devi dire tutto
fratello, lo sai bene, comunque ho portato un po' di alcool e qualche
grammo di coca cosi ci spariamo un tiro”. Serena sente la
parola coca e associa subito alla droga e risponde al
ragazzo:” La coca? Ma state scherzando spero? Ma siete
impazziti o cosa? Voi non tirerete cocaina in casa di Marco! Non
è casa vostra! Siete deficienti oppure vi manca qualche
neurone”. Marco si alza dal divano e risponde a
Giorgio:” In casa mia non prendete quella roba sono stato
chiaro? Quindi o la butti oppure ti devo mandare fuori da casa mia in
maniera poco cortese”. Giorgio risponde stizzito sai a Serena
che all'amico:” E dai ragazzi tiriamo solo qualche striscia
mica la esportiamo, non siamo spacciatori e che noi abbiamo bisogno del
nostro sballo quotidiano per citare il Padre Nostro, dai solo una
sniffata”. Serena si arrabbia e risponde al ragazzo in modo
rabbioso:” Non se ne parla, basta Giorgio! Mi stai facendo
perdere la pazienza”. Nel frattempo però Salvatore
era già andato in bagno mentre Giorgio, Serena e Marco erano
impegnati a discutere della droga Salvatore era andato in bagno per
farsi una sniffata con la cocaina, il ragazzo se la fa ma cade in uno
stato di trance e Serena sente il rumore e va in bagno e quando vede il
corpo del ragazzo esanime esclama a voce alta urlando:”Marco
vieni qui subito, vieni qui subito! Cazzo che brutta
situazione”. Marco e Giorgio accorrono in bagno e Marco si
avvicina a Salvatore che nonostante tutto era ancora cosciente e dice a
Marco:” Marco ho fatto una cazzata”. Marco risponde
arrabbiandosi:” Ho visto e l'hai fatta parecchio grossa
Salvatore, comunque c'è qualcosa che ci devi
dire”. Salvatore risponde ansimando a Marco:” Ho
fatto un tiro di cocaina e sono cardiopatico e ho problemi
cardiovascolari”. Marco risponde arrabbiandosi ancora di
più:” Ma sei scemo Salvatore? Ma sei davvero un
deficiente ma come si fa a fare una roba del genere? Giorgio tu lo
sapevi?”. Giorgio risponde curioso a Marco:” Sapevo
cosa scusa Marco?”. Marco risponde arrabbiandosi ancora di
più:” Che il tuo amico qui è
cardipatico e si è fatto un tiro di cocaina, chiama un
ambulanza Giorgio”. Giorgio si avvicina a Salvatore e
risponde all'amico:” Ma sei scemo Salvatore? Ma sei
completamente pazzo? Ma come ti è venuta in mente una cosa
del genere?”. Salvatore ansimando risponde a
Giorgio:” Si, ho fatto un tiro di cocaina ma dove l'ho presa
non posso dirlo”. Marco risponde urlando a
Salvatore:” Non me ne frega niente dove l'hai presa quella
roba, non me ne frega niente”. Giorgio intanto scarica nel
gabinetto tutta la cocaina e pensa:” Che terribile spreco
però!”. Marco chiama l'ambulanza che arriva poco
dopo insieme ai carabinieri e nel frattempo Serena si era rivestita e i
carabinieri entrano in casa e uno degli agenti dice a Marco:”
E' lei il padrone di casa? Cosa succede qui sembrerebbero degli strani
festini a base di droga e alcool oppure è solo la mia
impressione”. Serena interviene in aiuto di Marco e dice
all'agente:” No guardi agente nessun festino a base di alcool
e droga, abbiamo bevuto una birra mentre guardavamo un film in
televisione e poi il nostro amico è collassato
perchè credo che abbia bevuto troppi caffè niente
di che, non siamo il tipo di persone che fa festini”.
L'agente risponde a Serena con un tono di voce
interrogativo:” Mi scusi ma lei chi è? Me lo dice
per favore? Nessuno l'ha interpellata”. Serena sbuffa e
risponde all'agente in modo molto deciso:” Mi chiamo Serena
Rizzoli e sono la fidanzata di Marco, il nostro amico è
svenuto perchè ha bevuto troppo caffè ed essendo
cardiopatico non ha retto, tutto qua nessuna droga e nessuna
sostanza”. L'agente guarda l'altro carabiniere e le
dice:” Sardella scriva troppi caffè sul
rapporto”. L'agente Sardella scrive qualcosa sul foglio del
rapporto e l'agente dice a Salvatore:” Va bene mi
avete convinto comunque il vostro amico adesso va in ospedale, facciamo
entrare i soccorritori, ma che non succeda più la prossima
volta avremo un mandato e la mia non è solo un affermazione,
buonanotte”. I carabinieri escono di casa e i soccorritori
del 118 portano via in barella Salvatore e quando anche i paramedici se
ne sono andati Serena e Marco guardano con uno sguardo minaccioso
Giorgio e Marco dice al ragazzo:” Io non ti voglio
più vedere hai capito? Se ora rischio dei guai legali
è solamente per colpa tua che porti in casa mia della droga
e della gente che ne abusa, non voglio mai più vederti e la
cosa che mi fa più arrabbiare è che hai interroto
una serata che volevo passare insieme a Serena, sai perché
non te l'ho detto che mi sono fidanzato? Perchè tu rovini
sempre tutto, rovini veramente sempre ogni cosa e non fai altro che
drogarti e passare il tempo con amici poco raccomandabili, io sono
stanco e voglio uscire dal tuo circo, non ne voglio più
sapere Giorgio, quindi ti chiedo molto gentilmente di uscire da questa
casa e andartene e di non farti mai più vedere da queste
parti, hai rovinato tutto e poi anche prima ma come ti permetti di
chiedere a Serena di posare nuda in un calendario, ma chi sei? Come ti
permetti di dire una cosa simile alla mia fidanzata? Esci
immediatamente da questa casa e vai all'ospedale dal tuo amico drogato,
sono stanco di te, preferisco frequentare gente più stabile
e che non si droghi, hai portato in casa mia della droga, della cocaina
e io questa cosa non la concepisco, qui dentro droghe, armi e
stupefacenti sono vietati e non possono entrare tutto chiaro? Esci da
questa casa e subito Giorgio”. Giorgio risponde titubando con
un tono di voce basso:” Ma fratello! Io e te siamo amici,
insomma fratello non capisco”. Marco sbuffa e poi risponde a
Giorgio:” Fratello niente caro Giorgio, esci da questa casa e
non farti più vedere in tutta la tua vita, esci
immediatamente e cerca di capirlo”. Giorgio esce di casa
sbattendo la porta dietro di se e Serena dice a Marco ridendo per
sdrammatizzare la situazione che si era creata:” Sono tutti
così i tuoi amici Marco? Insomma le serate finiscono sempre
con l'arrivo dei carabinieri e dell'ambulanza?”. Marco fa un
sorriso ironico e risponde a Serena:” Quelli non
erano miei amici Serena”. Marco e Serena si rimettono sul
divano e premono play e il film come per magia riparte come se in
quella casa non fosse successo niente di strano o anomalo.
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